Gruppo Manifatture Italiane (GMI), polo di eccellenza italiano nella produzione di sneaker e scarpe formali di lusso controllato da Consilium sgr, ha comprato Broma, società italiana specializzata nella produzione di scarpe formali da uomo e sneaker per le principali griffe internazionali del lusso (si veda qui il comunicato stampa).
Con sede a Cerreto Guidi (provincia di Firenze), Broma conta più 50 dipendenti in Italia e 100 nel proprio tomaificio tunisino. La società ha chiuso il 2019 con un fatturato di 24 milioni di euro, registrando negli ultimi tre anni un tasso di crescita annuo medio del 20%. A vendere Broma sono stati i soci Giovanni Mancini, Alessandro Brotini e Daniele Mancini.
L’operazione è stata realizzata anche tramite un finanziamento fornito da Antares AZ I, fondo gestito da Azimut Libera Impresa sgr assistita dallo studio legale King & Wood Mallesons. Lo studio legale Simmons&Simmons ha invece seguito le banche. GMI è stata supportata da Orrick per la parte legale e dallo studio Russo DeRosa per gli aspetti fiscali. I soci di Broma sono stati affiancati da Mediolanum Investment Banking in qualità di advisor finanziario e da LCA in qualità di consulente legale.
Alberto Zunino, amministratore delegato di GMI, ha dichiarato: “L’acquisizione di Broma, in un contesto come quello che stiamo vivendo, oltre a costituire un ulteriore passo fondamentale per il rafforzamento del posizionamento del Gruppo nel mercato di riferimento è un segnale importante della forza del progetto che stiamo portando avanti. Saremo in grado di servire sempre meglio i nostri clienti, permettendo loro di interagire con un fornitore globale, con un’artigianalità senza pari e con un’esperienza ineguagliabile su una gamma sempre più ampia di prodotti”. Stefano Iamoni, partner fondatore di Consilium, ha affermato: “Siamo molto soddisfatti dell’acquisizione finalizzata oggi, un’operazione che rappresenta perfettamente la strategia buy&build di Consilium e che va nella direzione di creare un gruppo leader nella manifattura di calzature alta qualità made in Italy, un campione nel settore che mette insieme eccellenze italiane uniche per prodotti e servizi di altissima qualità”. Giovanni Mancini, amministratore delegato e socio di Broma, insieme ai soci Alessandro Brotini e Daniele Mancini, ha aggiunto: “Siamo confidenti che questa operazione possa consentire a Broma, attraverso l’ingresso nel Gruppo GMI, il proseguimento del proprio percorso di crescita e il consolidamento della presenza della società sul nostro territorio”.
Con l’operazione appena conclusa, GMI prosegue nella creazione di un polo aggregativo unico nel settore. Consilium, attraverso GMI possiede infatti anche la maggioranza di River Group, formato da River Group e Calzaturificio Energy, acquisita nel gennaio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez), e Calzaturificio Claudia, specializzata nella produzione di sneaker e scarpe formali donna per le principali griffe internazionali del lusso, acquisito nell’ottobre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).
GMI si pone l’obiettivo di supportare lo sviluppo delle società operative al fine di migliorare ulteriormente la qualità e il servizio al cliente facendo leva sui continui investimenti in capitale umano, tecnologia e sostenibilità della filiera. Gruppo Manifatture Italiane conta oltre 20 mila metri quadrati produttivi e circa 1.200 dipendenti tra Toscana, Albania e Tunisia, avvicinandosi ulteriormente alla produzione obiettivo di 1 milione di paia l’anno, con un fatturato complessivo che supera i 100 milioni di euro.
Consilium sgr è uno degli investitori di private capital monitorati da BeBeez Private Data
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