Il servicer romano Euro Service ha acquisito un portafoglio di Npl per oltre 87 milioni di euro, generati da Enel Energia. La cessione del portafoglio, costituito da oltre 10mila posizioni debitorie, è stata perfezionata mediante un’operazione di cartolarizzazione. Nel dettaglio, l’spv Heritage ha emesso titoli asset backed che sono stati interamente sottoscritti da Euro Service (si veda qui il comunicato stampa e qui l’avviso in Gazzetta Ufficiale). Lo studio Magrì & Magrì ha affiancato Euro Service sul piano legale nell’operazione.
Alessandra Persici, direttore operativo di Euro Service, ha commentato: “Abbiamo chiuso il 2020, anno estremamente complicato, con grande positività. Per noi questo significa cominciare il nuovo anno con il piede giusto”.
Grazie a questo deal Euro Service ha chiuso il 2020 confermandosi leader in Italia quale servicer nella lavorazione di crediti generati da utilities e telco, con circa 1,5 miliardi di euro di asset in gestione per oltre 2,84 milioni di posizioni debitorie.
Tra le operazioni precedenti, ricordiamo quella di fine 2018 su un portafoglio di crediti deteriorati derivanti da contratti utility da 230 milioni di euro ceduto da Eni Gas e Luce spa a un veicolo di cartolarizzazione strutturato da Phinance Partners. In quell’occasione Euro Service aveva identificato e analizzato i portafogli, di cui coordina l’attività di riscossione (si veda altro articolo di BeBeez). Euro Service ha sede a Roma e uffici a Torino, Milano, Firenze, Ancona, Reggio Calabria, Palermo, Caserta.