Finhold srl, holding della famiglia Salciccia, ha ottenuto un finanziamento da 30 milioni di euro da Banco Bpm per finanziare l’esercizio dei warrant della controllata Salcef Group spa (si veda qui il comunicato stampa di Salcef e qui il comunicato stampa dei legali), azienda attiva nel settore railway system and technology in Italia e all’estero, sbarcata all’AIm Italia nel novembre 2019, a seguito della business combination con la Spac Industrial Stars of Italy 3 (si veda altro articolo di BeBeez) e poi trasferita all’MTA lo scorso dicembre 2020 (si veda qui il comunicato stampa). Lo Studio Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners ha operato in qualità di deal counsel dell’operazione.
Finhold srl, azionista di maggioranza di Salcef, infatti, ha esercitato lo scorso 15 febbraio circa 2,83 milioni di warrant Salcef in suo possesso, che danno diritto alla sottoscrizione di un pari numero di azioni ordinarie della società al prezzo 10,50 euro per azione, per un totale di 29,75 milioni di euro. La conversione dei warrant ha determinato quindi un ulteriore rafforzamento patrimoniale di Salcef di pari importo che potranno essere destinati ai piani di crescita e sviluppo, in Italia ed all’estero. Per effetto dell’esercizio dei warrant, la quota di partecipazione di Finhold nel capitale sociale di Salcef passa così dal 71,95% al 73,66%.
Valeriano Salciccia, amministratore delegato di Salcef e rappresentante legale di Finhold ha commentato: “L’operazione conferma il sostegno e la fiducia che la nostra famiglia, azionista di riferimento di Salcef Group dal 1975, continua a riservare al gruppo. Dal momento della quotazione, avvenuta sul mercato Aim nel novembre 2019, la società ha creato notevole valore per gli azionisti, anche per l’effetto delle operazioni straordinarie già finalizzate con l’impiego dei capitali inizialmente raccolti sul mercato. Riteniamo che in questo momento di grande sviluppo del settore ferroviario, anche in vista dei crescenti investimenti in sistemi di mobilità sostenibile, sia vincente per gli azionisti fornire al Gruppo Salcef ulteriori risorse finanziarie da impiegare per lo sviluppo del business, sia per linee interne che esterne. Abbiamo quindi ritenuto che questo fosse il momento più opportuno per la conversione dei warrant, sia al fine di mettere a disposizione capitali aggiuntivi al Gruppo Salcef, sia per dare concretezza a tutti gli azionisti che hanno creduto nel progetto di quotazione e condiviso con noi l’opportunità di tale scelta. Ringraziamo Banco Bpm che ha supportato Finhold nel finanziamento dell’operazione”.
Salcef si occupa di manutenzione ordinaria e straordinaria, messa in sicurezza e progettazione di infrastrutture ferroviarie, reti tramviarie e metropolitane, in cui è leader in Italia ed è uno dei principali operatori a livello europeo. Conta 1.000 dipendenti ed è composta da 7 società localizzate in Italia e all’estero.
Ricordiamo che Salcef nel settembre 2020 ha acquisito per 36,14 milioni di dollari (circa 30,5 milioni di euro) il 90% della concorrente americana Delta Railroad Construction Inc. L’acquisizione è stata condotta tramite la controllata Salcef Usa. A vendere è stata la famiglia Laurello, che ha continuato a far parte della struttura manageriale e societaria di Delta (si veda altro articolo di BeBeez).
Salcef ha chiuso i nove mesi 2020 con 235,3 milioni di euro di ricavi (+ 7% dai 219,9 di settembre 2019), 57,1 milioni di ebitda (+17,6%) e una posizione finanziaria netta rettificata positiva per 13,4 milioni (da 46,9 milioni a dicembre 2019), già considerando l’acquisizione di Delta Railroad. Il gruppo inoltre a fine settembre aveva un backlog di ordini per 593,7 milioni di euro (+17,5% dai 505,6 milioni al 30 giugno 2020) (si veda qui il comunicato stampa).