Il credit servicer Phinance Partners ha lanciato insieme all’architetto e membro del Rics (Royal Institution of Chartered Surveyors) Cristiano Egidi una nuova società indipendente di consulenza B2B nel settore real estate, Phire | Real Estate Advisors, (si veda qui il comunicato stampa). Phinance Partners controlla la società all’80%, con il resto che fa capo a Egidi.
Quattro le aree di attività: consulenza generale, valutazioni, servizi tecnici-specialistici e advisory. La società si rivolge ai protagonisti del real estate (sgr, banche, fondi, private equity e sviluppatori immobiliari). “I primi riscontri dal mercato sono molto incoraggianti e stiamo già lavorando in particolare su alcune operazioni, che contiamo di annunciare nel prossimo futuro. Stiamo completando il team, al momento già composto da sei professionisti, e stiamo registrando un forte interesse al nostro modello di business, anche da parte di figure senior del settore ” ha spiegato Egidi, che è anche ceo di Phire. Pierfrancesco de Martino, partner di Phinance Partners, ha aggiunto: “Sono certo che la sua capacità di leggere il mercato unita alla cura del dettaglio nella delivery e ad una esperienza internazionale di assoluta eccellenza, costituiranno un fattore propulsivo per il successo di Phire”.
Phinance Partners è una società di consulenza specializzata in finanza strutturata e immobiliare, focalizzata nell’individuazione di opportunità d’investimento alternative nel mercato ABS. In particolare, Phinance struttura cartolarizzazioni, elabora strategie di finanziamento e identifica asset class di nicchia facendo leva sulle propria esperienza e conoscenza dei mercati delle asset class legate ai settori del consumer credit, receivables e loans. Opera come principal o co-investitore in alcune selezionate transazioni e, tramite la controllata NPR Management, è responsabile dell’ottimizzazione dei processi di riscossione crediti sui portafogli da essa acquisiti o strutturati. Phinance è guidata da Enrico Cantarelli e presieduta da Alessandro Mitrovich, entrambi ex Royal Bank of Scotland.
Ricordiamo che Phinance nel gennaio scorso ha acquisito insieme a Sorec un portafoglio di Npl unsecured da circa 129 milioni di euro e riferibili a circa 4.500 posizioni, ceduto da Illimity (si veda altro articolo di BeBeez). La collaborazione tra Phinance Partners e Sorec era stata avviata con una prima operazione condotta con Illimity nel febbraio 2020 su un portafoglio da 182 milioni di euro nei confronti di oltre 15 mila debitori (si veda altro articolo di BeBeez). La banca allora aveva ceduto per la prima volta un portafoglio di Npl retail unsecured. A comprare erano stati in quel caso Sorec srl, Phinance Partners spa e CGM Italia sgr.
Inoltre Phinance Partners nel dicembre 2019 ha strutturato la cartolarizzazione di tre portafogli Npl unsecured per un valore lordo complessivo di 100 milioni di euro per metà corporate e per metà retail, in veste di advisor e arranger dell’operazione, condotta tramite due veicoli di cartolarizzazione PES srl e POS srl. Il primo ha comprato crediti non performing da ACEA per 60,4 milioni di euro e con il secondo che ha comprato npl da Banca Sella per 28,3 milioni) e da BCC Credito al Consumo (8,2 milioni). I titoli emessi rispettivamente da PES e da POS a valere su queste operazioni sono stati sottoscritti da investitori istituzionali e professionali e per una quota anche dalla stessa Phinance Partners (si veda altro articolo di BeBeez).
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