Nel 2021 sono più che raddoppiati i prestiti affluiti alle pmi italiane grazie alle piattaforme fintech, toccando quota 2,3 miliardi di euro nei 9 mesi di quest’anno, in netto aumento da quota un miliardo intermediata nello stesso periodo del 2020. Lo rileva un’indagine condotta da ItaliaFintech, l’associazione che raggruppa alcuni dei principali attori italiani della finanza digitale, sui dati degli associati attivi nel lending (si veda qui il comunicato stampa).
I dati di ItaliaFintech sono in linea con quelli elaborati da BeBeez, che lo scorso settembre, nel Report su Quanto vale il Fintech italiano (disponibile per gli abbonati a BeBeez News Premium e BeBeez Private Data), ha calcolato che tra gennaio e agosto 2021 le piattaforme fintech di lending che finanziano pmi italiane (compresi anche i progetti immobiliari) hanno raggiunto quota 2,2 miliardi di euro e un totale di circa 7,2 miliardi dall’inizio dell’operatività delle varie piattaforme, con le prime che hanno iniziato l’attività tra il 2015 e il 2016. Un dato a cui vanno aggiunti altri circa 100 milioni raccolti dalle piattaforme di equity crowdfunding. Il tutto, quindi, per un totale di 2,3 miliardi di euro di capitali canalizzati sulle aziende attraverso piattaforme fintech. Dal database di BeBeez è emerso che il balzo più importante è avvenuto proprio quest’anno, se si pensa che nei primi otto mesi 2021 è già stato raggiunto quanto intermediato in tutto il 2020 (si veda qui il Report BeBeez Piattaforme Fintech 2020), mentre nel 2019 ci si era fermati a poco più di 1,4 miliardi.
Tornando ai dati dei nove mesi diffusi ieri da ItaliaFintech, è raddoppiato anche il numero delle aziende finanziate, passato dai 3.026 nei primi nove mesi del 2020 a quasi 6.400 nel 2021. Si tratta di imprese in prevalenza ubicate nel Nord Italia e attive principalmente nell’industria, nei servizi e nell’edilizia. Oltre i finanziamenti alle società, tra gennaio e settembre 2021 sulle piattaforme fintech sono cresciuti anche il factoring, con 522 milioni di euro (+16,5% rispetto allo stesso periodo del 2020), e il credito al consumo, con 160,5 milioni di euro (+97,9% rispetto al 2020).
Andrea Crovetto, presidente di ItaliaFintech, ha commentato: “Ancora una volta viene confermato il ruolo del fintech per le imprese italiane. La crescita dei volumi erogati dalle fintech continua nei primi nove mesi del 2021 e testimonia la capacità di fornire un servizio impensabile fino a qualche anno fa. Grazie alla velocità di erogazione e alla maturata competenza delle fintech, le pmi possono oggi cogliere nuove e concrete opportunità per continuare a crescere. Va anche messo in evidenza il dato sul numero dei prestiti alle famiglie, che da gennaio a settembre 2021 è quasi triplicato rispetto allo stesso periodo del 2020, aprendo di fatto una nuova era nel segmento”.