A Santo Stefano al Ponte a Firenze, una chiesa sconsacrata nel cuore del centro storico della città riconvertita a spazio espositivo e auditorium, oggi conosciuta anche come Cattedrale dell’Immagine, un’esperienza multisensoriale dedicata all’icona del surrealismo proseguirà durante tutto il periodo delle festività natalizie, Salvador Dalì. La mostra digitale immersiva Inside Dalí terminerà il 16 gennaio 2021 offrendo un viaggio onirico di grande suggestione dedicato all’artista catalano di Figueras, vicino Girona, con il supporto della
GALA SALVADOR DALÍ Foundation, che ruota intorno alla vita di questo artista più che stravagante, con un ego smisurato che diceva non tanto di non credere alla morte quanto di non credere alla sua morte. D’altroned disse “A sei anni volevo diventare cuoco. A sette, Napoleone. Da allora in poi le mie ambizioni sono sempre andate crescendo”.
Il gioco di suggestione cattura anche perché il luogo si presta particolarmente a questo genere di mostre in un dialogo esemplificativo tra passato, simboleggiato dall’architettura e la decorazione della chiesa, e tensione al futuro: il genio rivoluzionario, l’artista degli orologi ‘molli’
che liquefanno il tempo, della dimensione onirica intrecciata alla realtà ben si presta al digitale, così come mostra la Mirror Room, forse l’aspetto più legato al gioco e all’esercizio delle potenzialità del digitale. La proiezione delle immagini è esteticamente coinvolgente anche se non è facile rintracciare un filo soprattutto nel dialogo con le opere di altri autori, in particolare del passato, che sono sottotitolate come Le Meninas di Diego Velasquez o la Madonna con il Cardellino di Raffaello Sanzio o, ancora, Mosé di Michelangelo Buonarroti, l’opera in San Pietro in Vinocli a Roma.
Lo spazio immersivo è preceduto, da una
rassegna dedicatata al multiforme ingegno di Dalí, venendo a contatto con le produzioni forse meno conosciute del maestro surrealista: i dischi da lui prodotti, i suoi libri, una campagna pubblicitaria per le ferrovie francesi, si aggiungono così al ciclo delle 100 xilografie tirate magistralmente a partire dagli acquerelli disegnati dal pittore catalano per la Divina Commedia. In particolare questa serie fu commissionata nel 1950 dalla città di Firenze all’artista per celebrare l’anniversario dei 700 anni dalla nascita del Sommo Poeta ma l’opera così concepita nel suo insieme non fu mai realizzata per diverse contestazioni legate all’affido di un lavoro così intimamente legato alla città ad uno straniero. Fu nel 1962 Mario Salani che ne riprese il progetto editoriale pensando a due libri illustrati per ciascuna cantica. Sul tema della scrittura, ancorché delirante dal punto di vista egoico, come evidenzia il titolo Diario di un genio, dove si racconta come l’artista più importante dell’ultimo secolo, l’impegno di Dalì fu complesso come del resto il suo personaggio. Molto gradevole, fantasiosa, ironica e moderna la campagna pubblicitaria per le Ferrovie francesi. Infine interessante per conoscere l’eccentricità e la voglia di immortalità nella gloria e nella fama, il suo rapporto con la fotografia, che utilizza in senso molto moderno, come una star di oggi i social.
Concepito, creato e prodotto da Crossmedia Group, con la collaborazione di Monogrid (Firenze), Inside Dalí unisce diversi esperti nella creazione e promozione delle mostre immersive. Il catalogo e il merchandise esposto nello splendido bookshop sono stati curati dalla casa editrice Sillabe, mentre i servizi aggiuntivi (accoglienza, bookshop e biglietteria) sono affidati a Opera Laboratori che ha curato anche l’allestimento della mostra.
Chi è C&T Crossmedia Group
Fondata nel 2008, riveste un ruolo di primo piano a livello internazionale come fornitore di prodotti innovativi e strategie per mostre multimediali, applicazioni, prodotti educativi ed editoriali; grazie alla conoscenza approfondita del sistema museale europeo, agli aggiornamenti costanti e alla lunga esperienza operativa nel settore multimediale, audiovisivo, delle piattaforme mobili e del mercato digitale. La società ha oggi focalizzato il proprio interesse nella realizzazione di progetti internazionali incentrati sulla progettazione, produzione, distribuzione e allestimento di mostre multimediali immersive, permanenti o temporanee, caratterizzate da grande appeal, originalità e spettacolarità. Nel 2018 è stata aperta a Hong Kong la sede di Crossmedia Asia, per lo sviluppo dei progetti di distribuzione nel Far East.
Autori, opere, idee e storie universalmente celebri e dal fascino senza tempo, danno vita ad eventi espositivi interattivi, realizzati con tecnologie dinamiche multimediali e multisensoriali di ultima generazione. Attualmente Crossmedia Group può essere considerata società leader di settore a livello mondiale: lo scorso febbraio il governo dell’Arabia Saudita ha scelto Crossmedia Group, privilegiandola tra un parterre di competitori internazionali, per realizzare i contenuti digitali con cui presentare al mondo Vision 2030, il progetto di modernizzazione in assoluto più importante nella storia recente del paese.
Chi è MONOGRID – Creative direction
Attiva dal 2016, è una Production Company di esperienze interattive con sede sia a Firenze che a Milano, specializzata in soluzioni interattive come siti internet, installazioni museali o retail, soluzioni in realtà aumentata, adver-game e filtri Instagram, che possono aiutare grandi brand a promuoversi e a risolvere esigenze di business combinando creatività e nuove tecnologie. Il suo team ama creare nuove realtà, nuove piattaforme e nuove esperienze, una sfida per guardare al futuro, restando curiosi senza essere mai soddisfatti. Nata per la rete, ama le interazioni che creano le realtà immersive. La sua mission è fornire ai brand nuove chiavi per esprimere la propria natura e diversità. Il suo punto di forza è il creative coding e lo sviluppo di progetti innovativi e interattivi.
Chi è FUNDACIÓ GALA-SALVADOR DALÍ – Consulenza scientifica
E’ un’organizzazione culturale privata che, come indicato nel suo statuto, detiene la missione di promuovere, incoraggiare, spiegare, proteggere, difendere e dare prestigio alle opere artistiche, culturali e intellettuali del pittore, sia all’interno che fuori dal territorio spagnolo.
Fu creata il 23 dicembre 1983 al Castello di Púbol dietro specifica richiesta di Salvador Dalí Domènech. Fin dal principio, Dalí presiedette e diresse lui stesso la Fondazione. La sua morte il 23 gennaio 1989 portò a un periodo di transizione finché, nel 1991, il Consiglio della Gala-Salvador Dalí Foundation nominò Ramon Boixadós Malé Presidente dell’istituzione fino all’agosto 2017. Gli successe Jordi Mercader. Dal 1991, la Fondazione ha aggiornato la sua struttura operativa in vista della necessità di creare un’organizzazione dinamica ed efficace in grado di generare nuovi progetti per portare avanti il compito affidatole da Salvador Dalí. Il logo della Fondazione, che fu disegnato da Dalí in persona, celebra i viaggi in nave di Dalí e Gala a Portlligat.
Chi è OPERA LABORATORI – Gestione servizi aggiuntivi
Dal marzo del 1998 Opera Laboratori gestisce tutti i “servizi aggiuntivi” del Polo Museale Fiorentino (oggi diviso in 5 istituti), il Parco Archeologico di Pompei ed Ercolano e la Reggia di Caserta. Nel corso degli anni la società ha ampliato la sua attività di valorizzazione di tanti altri siti Museali in Toscana come il Complesso del Duomo di Siena, il Santa Maria della Scala ed il Museo Civico sempre a Siena, il Duomo e i Musei Civici di San Gimignano, il Tempio di San Biagio a Montepulciano, i Musei della città di Pienza, Il Tempio del Brunello l’Abbazia di Sant’Antimo e i Musei Civici di Montalcino e Colle Val d’Elsa, il Museo diocesano di Cortona e il Complesso del Duomo di Spoleto in Umbria e Villa Giulia a Roma. Sempre a Roma in concomitanza con la gestione di tutti i punti vendita all’interno dei Musei Vaticani (2009-2020), ha realizzato e gestisce il Gift Museum Shop dell’Aeroporto di Roma – Fiumicino. Tre sedi operative: Firenze, Siena e Roma con 45 musei gestiti, 700 operatori attivi e oltre 10 milioni di visitatori ogni anno. I Laboratori di Opera sono officine operose, luoghi del sapere dove si fa ricerca, si progetta, si crea, si produce e si comunica Cultura. Tra le attività anche la progettazione e realizzazione di mostre ed allestimenti museali coordinate da un collaudato ufficio tecnico, capace di realizzare le richieste delle istituzioni e una qualificata falegnameria che, con oltre 30 anni di esperienza unita ai macchinari più moderni, permette di realizzare quanto progettato dai colleghi architetti. Una squadra di tecnici specializzati ha permesso alla società di allestire mostre e musei in ambito internazionale e due laboratori: uno specializzato nello studio e nella produzione di scenografie che vanta anche brevetti internazionali, l’altro qualificato nel restauro tessuti ed arazzi antichi. Come i laboratori rappresentano la caratteristica costitutiva della società, così le persone, che in essi operano, rappresentano il vero patrimonio di Opera Laboratori Spa
SILLABE – Catalogo e Merchandise
Sillabe, tra le più importanti case editrici italiane e aziende di progettazione e realizzazione di merchandise, è impegnata da più di venticinque anni nella divulgazione e valorizzazione dell’arte italiana e straniera in tutte le sue espressioni, con cataloghi di mostre, monografie, guide turistiche, saggistica e didattica, e con merchandise ideato e dedicato. Tra le sue committenze troviamo i principali musei e le maggiori realtà culturali, tra cui spiccano i Musei statali fiorentini, i Musei Vaticani, il Duomo di Siena, i Musei civici e il Duomo di San Gimignano, il Castello Sforzesco di Milano, la Fondazione Zeffirelli di Firenze, le Gallerie d’Italia, la Fondazione Teatro Goldoni di Livorno, il Palazzo Reale di Milano, ecc. Fondamentale e storica la partecipazione di Sillabe nell’ATI con cui gestisce da più di vent’anni i bookshop e i servizi aggiuntivi dei Musei statali fiorentini (per i quali realizza prodotti a marchio “Firenze Musei”) e da dieci anni i bookshop dei Musei Vaticani. Dal 2015 Sillabe gestisce i giftshop degli Acquari di Genova e di Livorno ed è partner di Costa Edutainment nella gestione dei giftshop dell’Acquario di Cattolica, di Oltremare e di Italia in miniatura, curando anche le pubblicazioni editoriali e didattiche. Negli ultimi anni importante è stato l’avvicinamento ai settori del gaming e della realtà aumentata, da cui è nato il videogame di successo legato all’arte “The Medici Game. Murder at Pitti Palace”, per le Gallerie degli Uffizi.
A cura di Ilaria Guidantoni