Cambio di timone per ItaliaFintech, associazione che riunisce 26 operatori del settore fintech attivi in Italia. Alla guida per il biennio 2002-2023 con il ruolo di presidente è stato nominato Sergio Zocchi, country manager della piattaforma di lending alle pmi October (si veda qui il comunicato stampa).
Nominati anche quattro vicepresidenti, scelti in rappresentanza di settori fondamentali del fintech: Barbara Avalle, coo di Doorway; Matteo Tarroni, cofounder e coo di Workinvoice; Alessandro Longoni, riconfermato vicepresidente, Head of Fintech District; e Donato Vadruccio, riconfermato vicepresidente, founder e ceo di Paydo.
Zocchi, neopresidente dell’associazione, ha commentato: “Nel 2021 il fintech ha messo nuovamente a segno risultati importanti, anche come canale di innovazione del sistema. Le ambizioni degli operatori del settore, riuniti attorno all’associazione ItaliaFintech, sono per il prossimo futuro ancora più elevate. L’innovazione tecnologica, destinata a permeare tutto l’ambito finanziario, nel nostro paese ha ancora enormi spazi di crescita. Questo è il momento giusto per imprimere un ulteriore cambio di marcia, per contribuire all’innovazione, alla digitalizzazione e alla competitività del Paese a livello internazionale.”
Secondo l’analisi condotta da ItaliaFintech nel corso del 2021 sono stati erogati finanziamenti (prestiti ed emissioni di bond) alle pmi su piattaforme fintech per 3,6 miliardi di euro, con un incremento del 101% rispetto agli 1,8 miliardi del 2020. In forte crescita anche il numero di imprese finanziate, passate da 5.970 nel 2020 a 12.278 nel 2021 (+105%).
BeBeez aveva già evidenziato questo trend lo scorso settembre, quando aveva calcolato che tra gennaio e fine agosto 2021 le sole piattaforme di lending alle pmi avevano intermediato 2,3 miliardi di euro di crediti, nella stragrande maggioranza dei casi sottoforma di note di cartolarizzazione (si veda qui il Report di BeBeez Quanto vale il fintech italiano, disponibile agli abbonati a BeBeez News Premium e BeBeez Private Data; una versione aggiornata a fine 2021 del report sarà pubblicata nei prossimi giorni). Ricordiamo, invece, che i finanziamenti cumulati da inizio operatività delle varie piattaforme fintech a pmi italiane avevano sfiorato i 5 miliardi di euro a fine dicembre 2020, con il balzo più importante che era avvenuto nel 2020, con un intermediato che, secondo i dati di BeBeez, già superava i 2,175 miliardi di euro, contro gli 1,4 miliardi intermediati in tutto il 2019 (si veda qui il Report di BeBeez Quanto finanziano le piattaforme fintech 2020, disponibile agli abbonati a BeBeez News Premium e BeBeez Private Data).
E l’esplosione dell’attività delle piattaforme fintech di lending alle imprese va di pari passo con l’interesse degli investitori di venture capital e di private equity per il settore. Il Report Fintech Venture 2021 di BeBeez (in pubblicazione questa mattina e disponibile agli abbonati a BeBeez News Premium e BeBeez Private Data) indica che nel 2021 le startup e scaleup fintech italiane o fondate da italiani hanno raccolto oltre 900 milioni di euro di capitali, di cui circa 90 milioni in venture debt, e che dal 2018 a fine 2021 hanno raccolto oltre 1,85 miliardi. Gli investimenti di venture capital nel fintech erano stati invece stati invece 247 milioni nel 2020 (si veda qui il Report Fintech 2020 di BeBeez), 261 milioni di euro nel 2019 e circa 200 milioni del 2018.