L’Ohio School Employees Retirement System (Ohio SERS), fondo pensione da 18,7 miliardi di dollari, ha approvato quattro nuovi impegni in fondi di private equity per un totale di 160 milioni di dollari (si veda qui pionline). Nel dettaglio sono stati approvati impegni per 50 milioni di dollari ciascuno per il Brookfield Global Transition Fund, un fondo infrastrutturale gestito da Brookfield Asset Management; Carlyle Asia Partners Growth II, un fondo di private growth equity panasiatico gestito da Carlyle Group; e DigitalBridge Fund Partners II, un fondo infrastrutturale gestito da DigitalBridge Group. Inoltre, 10 milioni di dollari sono stati impegnati per Freeman Spogli VIII WhiteWater Express, fondo di buyout gestito da Freeman Spogli & Co, fondato dall’ex ambasciatore degli Stati Uniti in Italia Ronald Paul Spogli. Ohio SERS ha assunto inoltre molteplici impegni per i fondi Carlyle, per esempio destinando nel 2021 100 milioni di dollari per Carlyle Credit Opportunities Fund II. Al 31 dicembre, le allocazioni effettive di SERS agli asset reali globali e al private equity globale erano rispettivamente del 16,8% e dell’11,3%; i rispettivi obiettivi sono il 17% e il 12%.
Wilshire Lane Capital, specializzato in proptech, ha annunciato il primo closing della raccolta del suo primo fondo, raggiungendo quota 40 milioni di dollari, grazie soprattutto all’impegno di JP Morgan Asset Management (si veda qui altassets). Tra gli investitori si contano anche Nile Capital Group, Schusterman Family Investments, TRB Advisors, First Close Partners, Asland Capital Partners, Bullock Capital e Morgan Properties, il più grande gruppo immobiliare privato specializzato in residenziale multifamiliare negli Stati Uniti. Il fondo punta a una raccolta finale di 125 milioni. Gli investimenti effettuati finora attraverso il veicolo includono l’unicorno fintech Esusu, nonché Jetty, Funnel Leasing e Everyrealm, uno degli attori principali dell’ecosistema del metaverso, specializzato in real estate. L’investimento di JP Morgan Asset Management è stato effettuato nell’ambito di Project Spark, un’iniziativa da 65 milioni di dollari a sostegno dei gestori emergenti di diversa estrazione.
Gousto, B Corp britannica produttrice di scatole per cucinare a domicilio gustose ricette del Regno Unito, ha completato un round secondario da 230 milioni di dollari, guidato da SoftBank VF2 e che inserisce Fidelity International, Grosvenor Food & AgTech e Railpen nel novero degli azionisti (si veda qui privateequitywire). Il round segue il round primario di Gousto dello scorso gennaio da 150 milioni di dollari, inclusi 100 milioni di dollari investiti da SoftBank VF2. L’aggiunta di Grosvenor Food & AgTech, un investitore internazionale nel settore alimentare e agricolo, fornisce un’ulteriore convalida dell’innovativo modello di business di Gousto e della sua missione di sfruttare la tecnologia per trasformare il mercato alimentare. I
Apollo Global ha siglato un accordo per acquisire il produttore di componenti per veicoli Tenneco per 7,1 miliardi di dollari compreso il debito (si veda qui altassets). Nel dettaglio, Apollo pagherà 1,6 miliardi di dollari in contanti per Tenneco a 20 dollari per azione, con un premio di oltre il 100% sopra il prezzo di chiusura delle azioni della società il 22 febbraio. Apollo delisterà poi Tenneco dalla Borsa di New York. L’azienda fornisce aria pulita e parti di propulsione per veicoli leggeri, camion commerciali, fuoristrada, industriali, sport motoristici e aftermarket. Il partner di Apollo Michael Reiss ha dichiarato: “Tenneco è un fornitore di soluzioni chiave per i mercati globali della mobilità con un impegno di lunga data per l’innovazione e un servizio di alta qualità. “Non vediamo l’ora di lavorare con il team Tenneco per costruire sulle solide basi esistenti oggi, investendo nella loro piattaforma e nelle categorie di prodotti per la crescita e offrendo soluzioni innovative per i clienti”.