Lifenet Healthcare, società attiva nel settore della salute, in particolare nella gestione degli ospedali e delle cliniche ambulatoriali, di cui a fine aprile Exor, holding controllata dalla famiglia Agnelli e quotata a Piazza Affari, si è impegnata a rilevare il 45% (si veda altro articolo di BeBeez), ha annunciato ieri l’acquisizione del 100% del Poliambulatorio Chirurgico Modenese dall’amministratore delegato Federico Nizzola. Nell’ambito dell’operazione, Lifenet Healthcare ha acquisito anche il 100% di Modena Sanità srl, società che detiene gli immobili strumentali presso i quali opera il Poliambulatorio Chirurgico Modenese (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’operazione Fineurop Soditic ha agito in qualità di advisor finanziario esclusivo. Chiomenti ha assistito i venditori in qualità di consulente legale, mentre sul fronte finanziario i venditori si sono avvalsi del supporto dello Studio di Commercialisti Malagoli e Associati. Lifenet è stato assistito da New Deal Advisors per la due diligence finanziaria e dello studio legale e tributario FiveLex. Infine il team di Avalon Consulting ha agito in qualità di consulente real estate.
Poliambulatorio Chirurgico Modenese è una struttura sanitaria con sede a Modena, attiva dal 1995. È un centro di eccellenza in grado di fornire un’ampia gamma di competenze mediche specialistiche per diagnostica, day surgery, terapie e trattamenti per numerose patologie, nonché programmi specifici di monitoraggio e prevenzione. Fiore all’occhiello del Poliambulatorio è l’oftalmologia, ambito nel quale il centro vanta posizioni di leadership. Il Poliambulatorio Chirurgico Modenese collabora con circa 250 medici che operano presso due strutture operative situate nella città di Modena, generando un giro d’affari che nel 2021 ha superato i 15 milioni di euro.
Nicola Bedin, amministratore delegato e fondatore di Lifenet Healthcare, ha commentato: “Il Poliambulatorio Chirurgico Modenese rappresenta una storia di successo, costituita da persone di grande qualità, medici e non medici, che hanno saputo distinguersi per innovazione, capacità gestionale e visione imprenditoriale. Siamo ansiosi di poter lavorare insieme a tutti loro con Federico Nizzola, che continuerà a guidarne la gestione con la nostra piena fiducia”.
Nizzola ha aggiunto: “L’ingresso di Lifenet Healthcare è un passo importante nello sviluppo della società. Il Poliambulatorio Chirurgico Modenese ha nel proprio DNA la voglia di crescere e di migliorare, e ha visto in Lifenet, e soprattutto nella comprovata e pluriennale esperienza manageriale di Nicola Bedin in ambito sanitario, la certezza di essere sul percorso giusto per farlo. Entrando a far parte di una rete di strutture sanitarie altamente specializzate, caratterizzate da elevate competenze professionali, aumenteranno le nostre possibilità di crescita e si moltiplicheranno le sinergie utili alla salute e alla cura”.
Ricordiamo che a fine aprile è stato annunciato che l’ingresso di Exor nel capitale di Lifenet avverrà principalmente tramite un aumento di capitale riservato appunto a Exor e successivo acquisto di azioni detenute da Nicola Bedin attraverso la holding Invin, con Bedin che resterà socio di maggioranza. L’investimento totale da parte di Exor sarà di 67 milioni di euro, per un equity value del 100% che è quindi pari a 149 milioni.
A proposito di Exor, ieri la holding ha annunciato la separazione dei ruoli di presidente e amministratore delegato e la nomina a presidente di Ajay Banga, che è stato nominato anche amministratore senior non esecutivo del Consiglio con effetto immediato, mentre John Elkann continuerà a a mantenere la guida operativa della società con il suo ruolo di amministratore delegato (si veda qui il comunicato stampa). Benga sedeva nel Cda di Exor dal maggio 2021 e più di recente è stato presidente del Comitato ESG del gruppo.