SunBerserker, parte del gruppo Undo, specializzato nel settore dell’energia rinnovabile e della meccanica di precisione, si è assicurata un project financing da 33 milioni di euro da MPS Capital Services Banca per le Imprese e UniCredit (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione è finalizzata al rifinanziamento del portafoglio fotovoltaico italiano, composto da 39 impianti, e al contempo garantirà una nuova iniezione di liquidità che porterà a nuove acquisizioni e investimenti previsti dal piano industriale.
L’operazione di refinancing, denominata Project Ahsoka Tano, ha visto l’intervento di entrambe le banche con quote paritetiche, in qualità di Mandated Lead Arrangers, Lenders ed Hedging Bank. Nell’ambito del finanziamento MPSCS riveste inoltre il ruolo di Agent Bank, mentre UniCredit agirà anche nel ruolo di Account Bank.
Tutti i 39 impianti fotovoltaici oggetto di rifinanziamento, risultano già operativi, connessi alla rete e con una significativa diversificazione geografica. Tali impianti sono gestiti da 19 SPV e hanno una capacità complessiva di 15,5 MW, così da permettere all’attuale portafoglio di raggiungere un potenziale utile a servire circa 7.275 famiglie, con un risparmio di CO2 di oltre 12.768 mila tonnellate all’anno
“Mai come in questo periodo storico il settore delle energie pulite sta risultando sempre più un asset strategico anche a causa (e purtroppo) della guerra in corso tra Ucraina e Russia, aggravando le questioni legate all’approvvigionamento energetico”, hanno dichiarato Umberto Deodati, ceo e co-founder del gruppo insieme a Giuseppe Monaco e Daniele Pistoia.
Roberto Fiorini, Regional Manager Centro di UniCredit, ha dichiarato: “Il tema delle energie rinnovabili è oggi di assoluta attualità e sarà sempre più centrale nelle politiche energetiche del futuro prossimo. UniCredit ha strutturato questa operazione con un operatore primario del settore, che da anni opera con lungimiranza nella costruzione e gestione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Tale intervento vuole essere un’ulteriore prova concreta della nostra attenzione verso il tema della sostenibilità e le istanze delle imprese che investono in tale direzione”.
Il gruppo Undo è attivo sin dal 2008 nel settore delle energie rinnovabili e nello specifico nella costruzione, acquisizione e gestione degli impianti produttivi di energie rinnovabili in tutta Italia. A oggi il gruppo opera oltre 80 impianti in tutto il Paese (centrali fotovoltaiche ed eoliche con una potenza di oltre 40 MWp) e conta circa 80 dipendenti. Composto da 50 società, il gruppo ha chiuso il 2021 con un fatturato di oltre 20 milioni di euro di ricavi e fa parte del programma Elite di Borsa Italiana.
Ricordiamo che Madre Holding, società attiva nelle energie rinnovabili e a sua volta parte del gruppo Undo, ha emesso a fine dicembre 2021 un minibond da 3 milioni di euro, sottoscritto da Iccrea Banca (per due milioni) e Blu Banca (gruppo Banca Popolare del Lazio, per un milione). Nel dicembre 2020 Undo aveva invece emesso due minibond per complessivi 4,5 milioni di euro, uno emesso da Madre Holding e l’altro da Ancora Holding. Li avevano sottoscritti i fondi di private debt Anthilia BIT III e IV, gestiti da Anthilia Capital Partners sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Nel 2019 Undo infine aveva emesso altri due minibond per 4 milioni di euro complessivi. La prima tranche era stata stata sottoscritta da Zenit sgr con il fondo Progetto Minibond Italia, mentre la seconda emissione era stata sottoscritta da Iccrea BancaImpresa e Banca Popolare del Lazio (si veda altro articolo di BeBeez).