Plenitude, l’ex ENI Gas e Luce, la società di ENI che integra generazione di energia da fonti rinnovabili, distribuzione retail e servizi di mobilità elettrica, che ha appena messo in stand-by il progetto di quotazione a Piazza Affari (si veda qui il comunicato stampa), e HitecVision, il più grande investitore privato nel settore degli idrocarburi in Norvegia, hanno annunciano ieri un accordo per espandere l’attività della joint venture norvegese Vårgrønn (si veda qui il comunicato stampa), costituita nel novembre 2020 per sviluppare progetti di energia rinnovabile nel mercato nordico e detenuta da Eni con una quota del 69,6% e da HitecVision con il 30,4% (si veda altro articolo di BeBeez).
L’obiettivo dei due partner è di consolidare la presenza di Vårgrønn tra i più importanti player del settore eolico offshore, puntando a 5 GW di capacità installata e sanzionata entro il 2030 e di focalizzarsi sui principali mercati nordeuropei.
Nell’ambito dell’accordo, Vårgrønn acquisirà da Plenitude la sua quota del 20% in Dogger Bank (Regno Unito), un progetto di sviluppo che creerà il più grande parco eolico offshore nel mondo, i cui altri soci sviluppatori sono SSE Renewables (40%) ed Equinor (40%). Le tre fasi del progetto (A, B e C) prevedono una capacità installata complessiva di 3,6 GW, in grado di generare energia rinnovabile sufficiente ad alimentare 6 milioni di abitazioni. Grazie a questa operazione, Vårgrønn investirà nell’area più matura del settore eolico offshore a livello globale, aggiungendo al proprio portafoglio una capacità di 720MW netti.
Oltre alla quota in Dogger Bank, Vårgrønn acquisirà inoltre da Plenitude anche altre iniziative in fase preliminare di sviluppo nei principali mercati in cui opera la società. Grazie a questa operazione, HitecVision vedrà aumentare la propria quota di partecipazione in Vårgrønn passando dal 30,4% al 35%, mentre Plenitude manterrà il restante 65%.
Oggi Vårgrønn si posiziona nel mercato eolico offshore norvegese, dove parteciperà, attraverso consorzi, a tutte le prossime gare per la concessione di licenze nelle aree Utsira Nord e Sørlige Nordsjø II. In merito a Utsira Nord, Vårgrønn ha firmato un accordo con Equinor mentre relativamente a Sørlige Nordsjø II la Società ha siglato una collaborazione con Corio Generation (precendentemente Green Investment Group) e con la utility norvegese Agder Energi.
Erlend Basmo Ellingsen, senior partner ed head of investment team di HitecVision, ha commentato: “Si tratta di un’operazione strategica per HitecVision, che rafforza la collaborazione con il nostro partner storico Eni, dando vita a un player internazionale dell’eolico offshore in linea con la nostra strategia di sviluppo di società di successo a supporto della transizione energetica verso la neutralità carbonica. L’operazione consentirà a Vårgrønn di accedere al mercato dell’eolico offshore britannico, grazie all’acquisizione di una quota di partecipazione nell’asset strategico Dogger Bank, situato nel cuore del bacino del Mare del Nord e che conta Equinor e SSE tra i suoi partner principali”.
Stefano Goberti, amministratore delegato di Plenitude, ha commentato: “Con questo accordo, Plenitude rafforza la sua presenza nel settore dell’eolico offshore, in linea con il proprio obiettivo di raggiungere 15 GW di capacità rinnovabile entro il 2030. La nostra partnership di lungo termine con HitecVision si è dimostrata in grado di creare valore. Con l’espansione di Vårgrønn, puntiamo a realizzare una piattaforma di sviluppo focalizzata e finanziariamente indipendente, con un portafoglio diversificato di asset nel Nord Europa e con la possibilità di espandersi rapidamente nel mercato dell’eolico offshore, che si prevede avrà una crescita esponenziale nei prossimi anni”.
Olav Hetland, ceo di Vårgrønn, ha concluso: “Non vediamo l’ora di ampliare il nostro portafoglio e di entrare a far parte di una partnership di alto profilo con Equinor e SSE per l’avvio della produzione di Dogger Bank. Apprezziamo la fiducia riposta dai nostri azionisti disposti a concentrare i propri sforzi nel campo dell’eolico offshore europeo attraverso l’espansione di Vårgrønn”.
Ricordiamo che lo scorso febbraio Eni e HitecVision hanno quotato a Oslo l’altra loro joint venture Vår Energi as, leader nel settore dell’esplorazione e produzione di idrocarburi in Norvegia, nata nel luglio 2018 dalla fusione tra Eni Norge as (gruppo Eni) e Point Resources as, controllata da HitecVision (si veda altro articolo di BeBeez). Prima della quotazione Vår Energi era detenuta da Eni al 69,85% e da HitecVision al 30,15%. L’ipo è stata condotta a 28 corone norvegesi per azione, corrispondente a un equity value di 70 miliardi di corone (circa 7 miliardi di euro).