Bravo Savings Network, azienda fiorentina specializzata in digital couponing e affiliate marketing con il marco WeBravo, partecipata dal fondo Small Cap di Xenon Private Equity, accelera la sua espansione internazionale con l’ingresso in tre nuovi mercati: Canada, Svizzera e Messico.
Data la natura prettamente digitale del business di Weravo, l’espansione è consistita nell’apertura di siti proprietari in ciascuno dei tre Paesi, previa la stipula di accordi con una serie di aziende di quegli stessi mercati, al pari di quanto l”azienda aveva già fatto in Italia, Francia, Germania, UK, Spagna, Polonia, Olanda, Austria, Belgio e Stati Uniti (si veda qui il comunicato stampa).
La forte espansione internazionale è in parte dovuta proprio all’ingresso nel capitale di Bravo Savings (WeBravo) di Xenon (XSCF), che ne ha acquisito il 49% lo scorso 25 marzo (si veda altro articolo di BeBeez). In occasione del deal all’azienda fiorentina è stato attribuito un valore compreso tra i 25 e i 35 milioni di euro, proiettando quindi Bravo Savings Network tra le realtà top dell’affiliate marketing europeo.
Fondata nel 2015 da Marco Farnaro, Claudio Veratti e Michele Legnaioli, con l’intento di aiutare i consumatori a risparmiare sui propri acquisti e a promuovere le migliori offerte disponibili online, WeBravo promuove le migliori offerte disponibili online attraverso codici sconto digitali e deal. Nel 2021 WeBravo ha aperto una sede negli Usa per avere una maggiore penetrazione del mercato americano. I tre soci hanno portato l’azienda da un fatturato di 3,2 milioni di euro nel 2019 (appena quattro anni dopo il lancio) agli oltre 6 milioni di euro del 2020 con un ebitda margin di circa 30% e una liquidità netta per circa 1 milione. Nel 2021 la società ha chiuso poi con un fatturato di 10,8 milioni di euro con una marginalità in linea con l’esercizio precedente e una cassa raddoppiata a 2 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). Per il 2022 la previsione di fatturato è di 15 milioni, e di un ebitda di circa il 40% entro il 2024.
L’entrata del fondo Xenon Small Cap nel capitale di Bravo Savings Network, indotta da una redditività superiore alla media, ha segnato di fatto la prima grande operazione di m&a in Italia nell’ambito dell’affiliate marketing, settore shopping, e rafforza il cda con l’ingresso di due manager di spessore e di grande esperienza nel mondo di fusioni e acquisizioni come Michelangelo Mantero e Leonardo Bruzzichesi. Non cambia di fatto la leadership dell’azienda, che resta in mano ai tre fondatori.
WeBravo si colloca fra i publisher di coupon di maggiornsuccesso e fra i top player internazionali. È una storia tutta italiana. Attraverso partnership internazionali con migliaia di brand famosi tra i quali Nike, Expedia, Amazon, Adidas, Sephora, ha portato prima in Italia e poi in altri mercati internazionali un portale interamente dedicato al risparmio sullo shoppping. Adesso l’obiettivo principale di WeBravo è ampliare l’offerta del gruppo nel mondo affiliate e triplicare i risultati d’esercizio nei prossimi 3 anni. Questo avverrà attraverso la crescita del core business ma il gruppo sta anche puntando ad acquisizioni. Le previsioni, ambiziose, sono quelle di superare la soglia dei 100 milioni in termini di valorizzazione entro il 2024.
Bravo Savings Network non è solo una storia di successo dell’imprenditoria giovanile ma anche per i membri del team: sono molti i profili che sono entrati ricoprendo posizioni di livello entry e sono riusciti in pochi anni a ricoprire cariche manageriali.
“Una volta mi è stato chiesto: chissà dove saresti stato se l’avessi aperta in California questa azienda, commenta Farnararo, co-CEO di Bravo Savings Network. “Secondo me non sarei stato da nessuna parte. Sono decine di migliaia le aziende digitali che falliscono in California per imposte molto alte e per scarsa professionalità e serietà. A differenza di quello che molti potrebbero immaginare, l’Italia è stata la culla ideale per la crescita e il consolidamento della nostra azienda. Sono molto orgoglioso di poter essere d’esempio nel provare che si può fare tanto anche da noi”.
“Bravo Savings Network ci ha affascinato per la storia e per l’attenzione verso le risorse umane, valore per noi fondamentale per pianificare un futuro solido e lungimirante” ha dichiarato Danilo Mangano, managing partners di Xenon Private Equity. “Abbiamo in mente grandi progetti per il futuro, vogliamo creare un modello d’impresa nuovo e innovativo per l’intero mercato”.