di Paola Stringa e Giuliano Castagneto
GASGAS, scaleup che mette a disposizione degli utenti una rete di colonnine di ricarica per le auto elettriche, ha chiuso un round record di crowdfunding sulla piattaforma CrowdFundMe. La società ha raccolto 1,5 milioni di euro da 260 investitori, rispetto a un obiettivo minimo di 400 mila, che corrisponde a un overfunding del 290%.
Il successo della campagna si spiega soprattutto con la crescita, anche in termini fisici, della scaleup. In un solo anno, infatti, la società fondata da Alessandro Vigilanti e Stefania Menguzzato è passata da 10 a oltre 300 punti di ricarica, collocati prevalentemente nelle regioni del centro e del nord, ed entro fine 2023 ha pianificato di arrivare a gestirne più di 1000. Crescita che si riflette nella valutazione. A GASGAS in quest’ultimo round è stata riconosciuta una valutazione pre-money di 5 milioni di euro. In occasione della precedente campagna, effettuata nel giugno 2021 sempre su Crowdfundme che aveva raccolto 315 mila euro, la valutazione pre-money era stata di 1,2 milioni.
I fondi raccolti con la prima campagna sono stati investiti prevalentemente nell’installazione di nuove stazioni di ricarica, per incrementare le adesioni alla community e per attività di marketing. La startup ha, infatti, ideato il primo piano europeo di community charging per auto elettriche. Alle stazioni di ricarica si può accedere sia come membro della community e quindi con un abbonamento più conveniente, oppure come semplice utente (si veda altro articolo di BeBeez).
Ha detto Menguzzato, direttore generale di GASGAS: “Se in occasione della prima raccolta del 2021 a credere in noi sono stati soprattutto appassionati ed e-driver, questo secondo round ha attirato l’interesse di imprenditori, business angel e investitori professionali che hanno intuito adesso il grande potenziale della mobilità elettrica”.
Attualmente sul territorio italiano sono censiti circa 19mila punti di ricarica per auto elettriche ma per coprire le esigenze degli e-driver ne serviranno circa 60mila.
“L’uso dell’auto elettrica non rimarrà confinata solo alle aree urbane, ma di fatto è già diffuso ovunque e avrà bisogno di una rete capillare di colonnine efficienti e affidabili” ha aggiunto Menguzzato. “Oggi in Italia circolano 200mila veicoli elettrici, che nel 2025 diventeranno 1 milione e 600mila, e poi 6 milioni nel 2030. Per fare un paragone, rimanendo nel settore della mobilità, siamo in una situazione simile a quella in cui, negli anni ’60, si trovavano i gruppi petroliferi che hanno installato i primi distributori di benzina sul territorio italiano”.
Ricordiamo che GASGAS era stata accelerata da Seed Money, l’acceleratore di startup promosso da Seed Venture Partners. Quest’iltimo è un team di business angel di lunga esperienza che nel 2014 ha dato vita a The Seed Project, programma di incubazione e accelerazione dedicato alle startup in fase early-stage. A sua volta Seed Money ha raccolto capitali in equity crowdfunding in due campagne su CrowdfundMe: una prima nel 2018 da 184 mila euro e una seconda nel 2021 da 500 mila euro.
Ricordiamo che nel settembre 2019 Seed Money aveva investito in OffLunch, primo servizio di food delivery disegnato appositamente per la pausa pranzo in ufficio,nell’ambito di una campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe (si veda altro articolo di BeBeez). Pochmesi prima, ad aprile, Seed Money aveva sottoscritto il 6% del capitale sociale di GimmeLike, app che mette in contatto le pmi con i millennial attraverso indagini di mercato (si veda altro articolo di BeBeez).