Mazal Capital, tramite il veicolo Mazal Life, ha sottoscritto nei giorni scorsi un aumento di capitale riservato in Lifegen Capital Holding, società nata per iniziativa di AVM Gestioni sgr di Giovanna Dossena, con l’obiettivo di creare un polo di cliniche per la procreazione medicalmente assistita (si veda qui il comunicato stampa).
Per effetto di questa operazione, i soci di Lifegen Capital sono AVM Gestioni sgr con circa il 68%, Mazal Capital con circa il 16% e per il restante 16% un club di investitori privati, tra cui spicca Luca Gianaroli, professore onorario alla Kent University e fondatore di Sismer srl, realtà bolognese attiva dal 1994 nello stesso settore di Lifegen e dalla fine del 2020 controllata al 100% da quest’ultima. In Italia Gianaroli è considerato il riferimento per la fecondazione medicalmente assistita.
L’obiettivo di Lifegen Capital Holding è proseguire grazie al supporto finanziario di AVM e Mazal nel progetto di crescita per linee esterne, fino a gestire un polo di 10 cliniche del settore entro i prossimi tre anni. “Il lancio di Lifegen Capital rientra nel nostro impegno e investimento nei Life Essentials, e quindi in aziende italiane di piccola dimensione attive nell’agroalimentare, Health&Beauty e dell’innovazione tecnologica”, ha dichiarato Dossena, “In meno di due anni, Lifegen ha compiuto un’acquisizione importante, rilevando uno storico player del settore come Sismer, e ora grazie al supporto di Mazal punta a nuove acquisizioni per creare un vero e proprio polo di realtà operanti in un settore in rapida espansione”.
“Affianchiamo AVM Gestioni apportando sia le nostre competenze che nuova finanza per sostenere il percorso di sviluppo del gruppo in un progetto molto ambizioso. Riteniamo che, come per altri settori, ci saranno a breve delle spinte verso la concentrazione, e Lifegen Capital potrà giocare un ruolo di primo piano”, ha aggiunto Andrea Orsi, partner e fondatore di Mazal.
Quest’ultima è una holding di investimento che investe in pmi ad alto potenziale di sviluppo per supportarle in un processo di crescita e con un orizzonte temporale di medio-lungo periodo. La sua filosofia operativa consiste nell’organizzare club di investitori privati e imprenditori in modo da consentir loro di partecipare attivamente alla crescita di imprese ambiziose e proiettate nel futuro. Lo scorso settembre Mazal ha partecipato, tramite il veicolo di club deal Mazal Fashion, al round da 2,1 milioni di euro della piattaforma fashion tech Eligo (si veda altro articolo di BeBeez). Il gruppo Mazal, oltre a Capital, comprende le controllate Corporate Finance e Real Estate.
Dal canto suo AVM Gestioni sgr è attualmente in raccolta con tre fondi (si veda altro articolo di BeBeez). Uno è Cysero, focalizzato sulla robotica e la cyber security, lanciato a fine 2020 in joint venture con l’incubatore Kilometro Rosso, presieduto da Alberto Bombassei, patron della Brembo (il gruppo quotato a Piazza Affari leader mondiale e innovatore riconosciuto della tecnologia degli impianti frenanti a disco), insieme ad Angelo Radici (presidente di RadiciGroup, gruppo internazionale produttore di poliammidi, fibre sintetiche e tecnopolimeri) e Pierino Persico (cavaliere del lavoro, fondatore e presidente del produttore di componenti per auto, industria navale e arredamento Persico spa) (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo ha target 100 milioni di euro e sinora ha raccolto 50 milioni. Mentre gli altri due sono invece un fondo di impact investing con focus sull’economia circolare, la formazione e la tutela delle risorse umane, con target di raccolta di 75 milioni; e il fondo Italian Fine Food, con un target di raccolta di 100 milioni, il cui obiettivo è investire in società di prodotti regionali di eccellenza, dai semi al tech food, e costruire una piattaforma comune che permetta loro la diffusione dei prodotti con tecnologie digitali, mettendo a fattor comune la forza competitiva di imprese che altrimenti resterebbero confinate nelle loro regioni.