Sestrieres spa, società pienamente controllata da Icon Infrastructure dall’inizio dello scorso anno (si veda altro articolo di BeBeez), che gestisce gli impianti di risalita e le piste da sci dell’omonima località e dintorni nel noto comprensorio sciistico della Vialattea, ha ottenuto nei mesi scorsi da Banco BPM un finanziamento di circa 5 milioni di euro a sette anni con il quale ha realizzato la moderna seggiovia a sei posti Cit Roc. Il nuovo impianto è stato inaugurato nei giorni scorsi, in occasione delle due gare di Coppa del Mondo di sci alpino che si sono disputate sulla pista Kandahar Giovanni Alberto Agnelli il 10 e 11 dicembre (si veda qui il comunicato stampa).
Più nello specifico, la seggiovia si trova in una posizione centrale e strategica per chi accede al comprensorio dal Colle e va a sostituire la precedente seggiovia a quattro posti, che aveva ormai raggiunto i 30 anni di età e che aveva registrato nel corso della sua attività oltre 25 milioni di passaggi, con punte di 14mila utenti giornalieri.
Fondata nel 1931, Sestrieres dispone di 47 impianti di risalita, in parte di proprietà ed in parte mediante concessioni a lungo termine, collegando sci ai piedi diverse valli all’interno delle Alpi Piemontesi come Sestriere, Sauze d’Oulx, Pragelato, Cesana Torinese, Sansicario e Claviere. Il comprensorio sciistico della Sestrieres, insieme con la vicina stazione sciistica francese di Monginevro, rappresenta un’area con oltre 400 km di piste, notoriamente conosciuta come “Vialattea”, con un’altitudine che arriva fino a 2800 mt e registra ogni stagione più di 10 milioni di passaggi.
Come sopra ricordato, a fine gennaio 2022 Icon ha ufficializzato l’acquisizione del 100% della Sestrieres spa dai suoi attuali azionisti Pubbli-Gest spa e A.B.C. srl, con un deal da 90 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa di allora), dopo essere stato in trattative avanzate nelle settimane precedenti (si veda altro articolo di BeBeez).
La società, appartenuta per 75 anni alla Fiat, era passata 16 anni fa sotto la proprietà del presidente Giovanni Brasso (con il 65%, attraverso Publi Gest) e di Alessandro Perron Cabus (con il 35%, attraverso la sua ABC srl) con le rispettive famiglie. I due soci la avevano rilevato per 30 milioni di euro nell’anno delle Olimpiadi Invernali Torino 2006.
La convenzione del 7 maggio 2020, firmata in piena pandemia e sottoscritta tra i primi cittadini del territorio e la società, aveva poi affidato a Sestrieres spa la gestione degli impianti fino al 2040. E, sebbene gli ultimi due anni di pandemia siano stati ovviamente difficili, in passato il bilancio della società era stato molto interessante.
Tuttavia, a fine settembre 2021, risentendo vertiginosamente delle restrizioni dettate al settore sciistico dalla pandemia, Sestrieres evidenziava ricavi netti per 804.479 euro (da 25,6 milioni al settembre 2020), con una perdita operativa di 5,5 milioni (rispetto all’ebitda precedente pari a 9,5 milioni) e un debito netto di 7,9 milioni (da una liquidità netta di 2,7 milioni) (si veda qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Ricordiamo che Icon Infrastructure è un gruppo di investimento indipendente anglosassone che offre consulenza in Europa e Nord America a fondi con un capitale superiore a 8 miliardi di dollari. Oltre al controllo di Sestrieres spa, detiene tre altre partecipazioni italiane: il 49% delle attività relative al settore dell’illuminazione pubblica del gruppo Egea, una multi-utility con sede ad Alba, operativa nei settori dell’energia e dell’ambiente, acquisite nel gennaio 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), dopo aver acquisito nel dicembre 2017 sempre dal gruppo Egea il 49% delle attività nei settori della distribuzione gas e teleriscaldamento nel Nord Italia (si veda altro articolo di BeBeez); il controllo di Eco Eridania spa, società di Arenzano (Genova) specializzata in raccolta, trasporto, stoccaggio, trattamento e smaltimento di rifiuti speciali, acquisito nel 2018 (si veda altro articolo di BeBeez); e il 45% di Spinelli srl, società da 75 milioni di volume d’affari e presieduta dal fondatore Aldo Spinelli, a cui fa capo il Genoa Port Terminal nel porto di Genova, oltre a varie attività di autotrasporto, logistica e deposito e riparazione container, acquisito nel 2015 (si veda altro articolo di BeBeez).
Giovanni Brasso, presidente della Sestrieres spa, ha dichiarato: “Non posso che essere soddisfatto di quanto realizzato e della fattiva collaborazione con Banco BPM. Sicuramente la nuova seggiovia a sei posti del Cit Roc porta un significativo valore aggiunto all’area sciabile di Sestriere e di tutto il comprensorio della Vialattea, aumentando la portata oraria da 2400 a 2600 persone e ottimizzando i consumi di energia elettrica”.
Massimo Marenghi, Responsabile Territoriale Novara Alessandria e Nord-Ovest di Banco BPM, ha aggiunto: “Siamo particolarmente orgogliosi di aver contribuito con il nostro finanziamento alla realizzazione della nuova seggiovia del Cit Roc. Il contributo di Banco BPM all’opera rientra nel piano di interventi che il nostro istituto di credito attua sui territori serviti, di cui senz’altro il Piemonte è una delle aree più importanti. Chiudiamo così un’annata particolarmente soddisfacente per quanto riguarda la presenza e i risultati del nostro istituto e speriamo che anche il 2023 possa riservarci altrettante soddisfazioni”.
Banco BPM è stata piuttosto attiva negli ultimi mesi sul fronte dei finanziamenti. Lo scorso settembre, ad esempio, ha erogato un prestito green da 3 milioni di euro a favore della varesina Comerio Ercole spa, specializzata nelle macchine per la lavorazione di materie plastiche, gomma e tessuti non-tessuti, a fronte del quale l’azienda si è impegnata a migliorare l’efficienza energetica dei processi produttivi tramite la riduzione delle emissioni di CO2 e a effettuare investimenti in ambito salute e sicurezza sul posto di lavoro (si veda altro articolo di BeBeez).
In precedenza, Piazza Meda aveva invece concesso un prestito sostenibile da 3,5 milioni di euro a 5 anni allo storico pastificio La Molisana spa, fondato nel 1912 a Campobasso e specializzato nella produzione di pasta di alta gamma (si veda altro articolo di BeBeez), in virtù del quale il gruppo implementerà un ampio piano di sviluppo volto a migliorare ulteriormente l’efficientamento energetico dei propri processi produttivi, con l’incremento di almeno il 4% annuo di energia autoprodotta proveniente da fonti rinnovabili. La scorsa estate, inoltre, l’istituto guidato da Giuseppe Castagna aveva erogato anche un prestito da 20 milioni di euro, e della durata di 72 mesi a favore di USCO Spa, produttore e fornitore leader a livello internazionale di componenti per macchine movimento terra, con sede a Modena, che si è impegnato per un progressivo incremento della percentuale di utilizzo di energia prodotta da fonti rinnovabili si veda qui il comunicato stampa).