Warrant Hub (Tinexta Group), leader nella consulenza strategica e finanziaria per l’innovazione, la trasformazione digitale e lo sviluppo sostenibile delle imprese, ha annunciato ieri un investimento nel capitale di Opstart, tra i principali player sul mercato nazionale del crowdinvesting. Al contempo le due aziende danno il via a una partnership strategica e commerciale (si veda qui il comunicato stampa). Con l’operazione, avvenuta in aumento di capitale, Warrant Hub diventa proprietario di una quota del 9,1% di Opstart.
Ricordiamo che Opstart, fondata a Bergamo nel 2015 da Giovanpaolo (ceo) e Alessandro Arioldi (cto), nel novembre 2019 aveva incassato un round di finanziamento sottoscritto da Aleph Finance Group Plc, holding d’investimento proprietaria di Pairstech Capital Management (si veda altro articolo di BeBeez ),che sinora possedeva il 4,527% del capitale, mentre le quote principali sono in mano a Giovanpaolo Airoldi (21,29%), Diego Zanchi, Andrea Cantù e Alessandro Airoldi (con il 17,33% ciascuno) e PMI Top srl (6,42%). Quest’ultima è una holding di investimento di private capital che si finanzia con campagne di equity crowdfunding, lanciata nel febbraio 2020 da Davide Cigolini e Alessandro Tesio, che possiedono quote di minoranza del capitale, e partecipata da Directa Sim e dagli stessi Alessandro e Giovanpaolo Arioldi e Diego Zanchi (si veda altro articolo di BeBeez). Nel marzo 2022, poi, Banca Valsabbina ha siglato l’accordo per l’acquisizione del 9% del capitale di Opstart (si veda altro articolo di BeBeez)
Opstart ha chiuso il 2021 con ricavi per 1,36 milioni di euro, un ebitda di circa 160 mila euro, un utile netto di circa 70 mila euro , liquidità netta per circa 940 mila euro e un patrimonio netto di 1,8 milioni (si veda qui il report Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Giovanpaolo Arioldi, ceo di Opstart., ha commentato: “L’ingresso di Warrant Hub in Opstart è motivo di grande soddisfazione e rappresenta una partnership molto importante per il nostro futuro. Oggi in Italia sono ancora pochissime le imprese che si avvalgono degli strumenti del crowdinvesting per raccogliere capitali, nonostante questi siano spesso una strada più rapida e semplice, in termini burocratici, rispetto ai canali tradizionali. È quindi fondamentale lavorare in sinergia con una realtà come Warrant Hub, affinché le aziende possano conoscere tutti gli strumenti a loro disposizione per crescere e consolidarsi, in una strategia integrata a 360° fra tradizione e innovazione”
L’operazione condotta da Warrant Hub rientra nel programma di Open Innovation promosso dalla capogruppo Tinexta per cogliere l’innovazione, i talenti e le idee più avanzate dal mondo delle startup, mettendo le risorse e le competenze delle proprie controllate a disposizione di progetti imprenditoriali innovativi: l’iniziativa ha l’obiettivo di sostenere l’ideazione di nuovi servizi digitali e soluzioni nell’ambito della certificazione digitale, della cybersicurezza, dell’innovazione e dello sviluppo del business, nonché di immettere sul mercato strumenti e strategie sempre più competitivi, efficienti e sostenibili.
“Opstart ha catturato la nostra attenzione per la capacità di introdurre novità rivoluzionarie nel proprio mercato, posizionandosi come la realtà fintech con la più ampia varietà di servizi integrati in un’unica piattaforma”, ha dichiarato Fiorenzo Bellelli, ceo e founder di Warrant Hub (Tinexta Group).
Grazie alla nuova partnership, Warrant Hub può arricchire e differenziare ulteriormente l’offerta alle imprese nell’area della corporate finance, integrandola sia con attuali soluzioni di Opstart, ad esempio per l’anticipazione finanziaria in modalità crowd dei crediti da finanza agevolata o per il sostegno alla crescita delle startup anche tramite operazioni di equity crowdfunding, sia con l’uso esclusivo di nuovi servizi in logica fintech sviluppati in sinergia dai due partner. Allo stesso tempo, l’operazione supporta la crescita di Opstart sostenendo, in particolare, lo sviluppo della divisione lending, il potenziamento dell’organico e l’avvio di un processo di internazionalizzazione del business. Warrant Hub è partecipato al 12% da Intesa Sanpaolo dallo scorso novembre 2022, quando la banca ha sottoscritto un aumento di capitale riservato nella società, con Tinexta che è rimasto all’88% (si veda qui il comunicato stampa)
Tinexta spa (già Tecnoinvestimenti) è il gruppo quotato al segmento Euronext Star Milan e fornitore di un’ampia gamma di servizi digitali per le imprese come firma e identità digitale, onboarding di clientela, fatturazione elettronica, PEC nonché cybersecurity,
In tema di m&a, ricordiamo che nel maggio 2022 Tinexta aveva rilevato, tramite la controllata Queryo Advance, il 100% della web agency Nomesia srl, specializzata nel supporto digitale a diverse funzioni aziendali, soprattutto sul versante commerciale (si veda altro articolo di BeBeez) e sempre nel maggio 2022, attraverso la controllata Visura, leader nell’erogazione di servizi telematici orientati al mondo delle professioni italiane, aveva acquisito Sferabit srl, con sede a Torino, che offre una suite di software gestionali dedicati al mercato degli Ordini Professionali, Organismi di Conciliazione e Camere Arbitrali. Inoltre sempre in quel mese dello scorso anno aveva ceduto a CRIF la sua divisione credit information and management, che offre servizi di business information e servizi tecnico-estimativi in ambito real estate (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre 2021, invece, era stata annunciata una partnership con il private equity tedesco Bregal Milestone che ha messo sul piatto 100 milioni di euro per acquisire in aumento di capitale il 16,09% della controllata di Tinexta, InfoCert, leader del mercato italiano nei servizi di digitalizzazione e dematerializzazione e una delle principali Certification Authority a livello europeo per i servizi di posta elettronica certificata, firma digitale e conservazione digitale dei documenti (si veda altro articolo di BeBeez).