Il Gruppo Alpha Test, attivo nel settore EdTech e specializzato nella didattica per l’accesso all’università, oltre che nella formazione di figure professionali (coding digitale e legale), controllata da White Bridge Investments all’80,5%, ha acquisito ADC, azienda digitale specializzata
nell’insegnamento di tecniche di apprendimento e metodi di studio efficaci (si veda qui il comunicato stampa).
Alpha Test è stata assistita dallo studio Giovannelli e Associati per gli aspetti legali, mentre Athena Associati si è occupata della due diligence finanziaria e fiscale.
ADC, invece, è stata assistita da ADM Associati per gli aspetti legali, finanziari e fiscali.
La proposta formativa (corsi digitali, manuali e risorse didattiche) di ADC, con sede aa Padova e fondata nel 2021 da Alessandro de Concini, è pensata per studenti delle scuole superiori, universitari e giovani professionisti che si preparano a esami e concorsi professionali.
Al culmine di un periodo (2019-2022) in cui i ricavi sono cresciuti a doppia cifra, ABC ha chiuso il 2022 con 824 mila euro di ricavi, 246 mila euro di ebitda e liquidità netta per 316 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Accanto ai corsi on demand e ai libri dello stesso de Concini, ADC presidia i canali social con un’intensa produzione di contenuti gratuiti di qualità, che le hanno consentito di raccogliere intorno a sé e alla figura del founder una community fedele e in crescita continua. In particolare, il canale YouTube di de Concini nel solo 2022 ha registrato+50k iscritti e 13,6 milioni di visualizzazioni.
A proposito dell’acquisizione da parte di Alpha Test, Concini ha commentato: “Questa è un’occasione straordinaria che proietterà ADC verso obiettivi sempre più ambiziosi. Vogliamo rivoluzionare il mondo dell’education fornendo a chi studia gli strumenti per eccellere nel proprio percorso d’istruzione e formazione. Renderemo uno standard riconosciuto in tutta Italia il nostro approccio trasparente, etico, scientifico e la nostra qualità senza compromessi. Alpha Test è un’azienda caratterizzata da prodotti e servizi di valore assoluto e da un brand storico, legato a doppio filo con il successo nel mondo universitario e non solo”.
Integrandone le competenze, Alpha Test ha ampliato l’offerta di servizi formativi per il medesimo target di mercato, giovane, al quale si rivolgono anche le altre società del gruppo: la stessa Alpha Test, Boolean, Law Camp e 700+ Club.
“Siamo molto contenti di dare il benvenuto ad ADC nel Gruppo. L’esperienza di ADC nell’insegnamento di un metodo di studio e di tecniche di apprendimento efficaci si integra con la nostra visione strategica: offrire percorsi formativi di qualità, motivanti, a chi sta lavorando per definire il proprio futuro”, ha dichiarato il presidente di Alpha Test, Alberto Sironi.
Dal 1987 Alpha Test è la guida esperta degli studenti nella preparazione ai test di ammissione all’Università. Organizza corsi online e in presenza in 30 città, utilizzando piattaforme digitali e strumenti innovativi di lezione, esercitazione e simulazione, sviluppati ad hoc per il superamento delle prove di ammissione a ogni area di studio. Alpha Test è anche una casa editrice di successo, con oltre 600 mila copie di libri venduti ogni anno, in larga parte dedicati alla preparazione di esami e prove a test. L’attività della società, proprietaria anche del marchio Sironi Editore e distribuita nel circuito librario da Messaggerie Libri, è coordinata a livello nazionale nella sede centrale di Milano. Alpha Test ha chiuso il 2021 con 13,8 milioni di euro di ricavi (in decrescita rispetto agli anni precedenti), 7 milioni di ebitda e un debito finanziario netto di 28 milioni di euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Il 70% del capitale di Alpha Test, a marzo 2017, era stato acquisito da Aksìa Group sgr (si veda altro articolo di BeBeez), tramite il fondo Aksìa Capital IV. A vendere erano stati il fondo Alcedo III, gestito da Alcedo sgr, che deteneva una quota del 45% dal 2013 (si veda altro articolo diBeBeez) e i fratelli Renato e Alberto Sironi e da Massimiliano Bianchini e i manager-chiave Paolo Colusso e Stefano Bertocchi.
In seguito, a luglio 2020 Aksìa ha venduto la quota di maggioranza in Alpha Test a White Bridge Investments II, gestito dal private equity White Bridge, realizzando un IRR superiore al 36%, pari a circa tre volte l’investimento iniziale, conservando una quota di minoranza (si veda qui il comunicato stampa di allora e si veda altro articolo di BeBeez). In quell’occasione, i principali manager di Alpha Test, I fratelli Alberto e Renato Sironi, Massimiliano Bianchini, Stefano Bertocchi e Pier Paolo Colusso, avevano reinvestito, continuando anche a guidare l’azienda. L’operazione era stata finanziata da Banco BPM e Banca Popolare di Sondrio. Advisor di White Bridge Investments per l’operazione era stato DVR Capital che aveva anche investito per una minoranza (oggi possiede il 5,28%). Aksìa, invece, non detiene più alcuna quota di partecipazione in Alpha Test dal febbraio di quest’anno.