Terza acquisizione in meno di due mesi per Impresoft, gruppo ICT controllato da Clessidra Private Equity dal 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), che ha rilevato dal fondo Metrika Tech il 100% di Tech 1 srl, società a sua volta proprietaria dell’80% del gruppo torinese QiNet, specializzato in cybersecurity (si veda qui il comunicato stampa). Al momento del closing, che è previsto dopo l’estate, Impresoft salirà al 100%, investendo nel residuo 20% oggi afferente il gruppo, con azioni proprie.
Inoltre, Qinet incrementerà anche dall’attuale 51 al 100% la quota detenuta in Upgrade srl, attiva anch’essa nel settore della cybersecurity e dei cloud operation services (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere il restante 49% sarà l’attuale azionista di minoranza, Riccardo Rolando (ceo di QiNet).
ABC Capital Partners è stato advisor esclusivo di Metrika Tech, mentre Riccardo Rolando è stato assistito da Clearwater International (M&A Advisor).
Ricordiamo che il fondo Metrika Tech, gestito da Metrika sgr, era stato lanciato nel settembre 2020. Un anno dopo ha effettuato il suo secondo closing superando i 21 milioni di euro, rispetto a un target di raccolta a 30 (si veda altro articolo di BeBeez). Contestualmente al closing, aveva anche annunciato l’ingresso con il 60% nel capitale di Qinet, accanto all’imprenditore Livio Traversa che era rimasto socio di minoranza del gruppo, con il 40%.
Con quest’utlima acquisizione, Impresoft arricchirà la propria offerta di nuove competenze e servizi nella progettazione e realizzazione di soluzioni avanzate, integrando sistemi e tecnologie di sicurezza e consulenza nel settore cloud e cybersecurity con una focalizzazione sui managed services.
Fondata nel 2003, QiNet è un managed services provider interamente focalizzato sul networking e la sicurezza informatica, presieduto da Dario Albarello e amministrato da Francesco Baroncelli, oltre che da Rolando. Il gruppo è nato dall’aggregazione promossa da ABC Capital Partners tra QiNet spa, Upgrade srl e Upgrade SA. Nel 2022, QiNet ha raggiunto un volume di affari consolidato pari ad 18 milioni di euro, a fronte di 5,4 milioni di ricavi nel 2021, un ebitda pari a 815 mila euro circa, con una liquidità netta di 2,2 milioni (si veda qui report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Rolando ha commentato: “Siamo felici di entrare a far parte del Gruppo Impresoft e di poter contribuire a rispondere alle esigenze più complesse con una focalizzazione distintiva sulla sicurezza informatica. Abbiamo investito su formazione e processi, che uniti all’esperienza sul campo ed alle certificazioni distintive dei principali vendor, ci consentono di accelerare il percorso sulla cybersecurity dei nostri clienti attraverso i servizi gestiti di sorveglianza SOC e gestione operativa NOC e CLOC”.
Baroncelli, co-founder di ABC Capital Partners, ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti della prima exit del Fondo non solo per il significativo risultato in termini di rendimento ma anche e soprattutto perché crediamo che QiNet entri in uno dei gruppi più importanti ed in ascesa sul panorama ict italiano. Questa operazione di successo effettuata in poco più di 2 anni certifica, inoltre, la tesi di investimento che perseguiamo in ABC Capital, anche attraverso il nostro expertise industriale, ossia quella di aggregare piccole realtà tecnologiche distintive e complementari per creare dei gruppi industriali che possano competere da protagonisti nei propri settori di riferimento”.
Christian Parmigiani, ceo-founder di Impresoft e ceo di 4wardPRO, ha concluso: “Grazie a QiNet continuiamo ad ampliare il nostro business, focalizzandoci sui bisogni dei clienti attraverso servizi di elevatissima qualità, affiancandoli e supportandoli con un approccio integrato nelle più importanti aree IT: data analytics & AI solutions, cloud infrastructure, modern work, adoption change management, cybersecurity e managed services, con l’obbiettivo di affrontare con successo la sfida della corporate resilience”.
Quella di QiNet rappresenta per Impresoft la quinta acquisizione da quando il fondo Clessidra è entrato nel capitale. Poche settimane fa il gruppo ha acquisito il 100% di Develon Digital, specializzata in consulenza strategica, progettazione dell’esperienza utente, design e sviluppo di applicazioni digitali headless per desktop e mobile (si veda altro articolo di BeBeez). Nei giorni ancora precedenti precedenti, aveva rilevato Open-Co, leader in Italia nella progettazione, produzione e implementazione di software lims e applicazioni per la gestione dei laboratori di prova, dei sistemi qualità e controllo di processo. A vendere era stata la famiglia Antonelli, che aveva scelto di reinvestire per una minoranza nel gruppo Impresoft (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel novembre 2022, Impresoft aveva portato nel proprio perimetro Hiteco, aumentando la propria esperienza in ambito sap, grazie al know-how sviluppato negli anni e alle certificazioni ottenute, e andando così ad integrare l’attuale portafoglio di soluzioni erp. L’ingresso di Hiteco ha permesso alla società di espandersi in centro Italia e di rafforza il focus sui settori manifatturiero e della pa (si veda altro articolo di BeBeez). Nel settembre 2022, invece, era stata rilevata Cloudnova, società di riferimento nel panorama hubspot in Italia, guidata da Alessandro Bodo, uno dei fondatori nel 2012, e Nicola Sartore, ceo e amministratore anche delle aziende Sariv e Fonte Margherita (si veda altro articolo di BeBeez).
Nata nel novembre 2019 dall’unione di 4ward, Brainware, Gruppo Formula, Impresoft e Qualitas Informatica, grazie al supporto del fondo Xenon Private Equity VIII, Impresoft è poi passata a fine 2021 sotto il controllo del fondo Clessidra Capital Partners 4, affiancato come coinvestitore da Italmobiliare (si veda altro articolo di BeBeez). Poi nell’aprile 2022 si è aggiunto come ulteriore coinvestitore anche il fondo Anima Alternative I di Anima Alternative sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Il buyout di Clessidra era stato rifinanziato nel marzo 2022 da Pemberton Asset Management (si veda qui altro articolo di BeBeez). Secondo quando si legge nel verbale della riunione del Consiglio di amministrazione di Pitagora 2 spa, controllante di Formula Impresoft (disponibile per gli abbonati di BeBeez News Premium e BeBeez Private Data), l’asset manager britannico aveva sottoscritto 83,8 milioni di euro di bond a 7 anni con cedola pari a 525 punti base sopra il tasso euribor tre mesi (con floor 0%) con la possibilità di sottoscrivere altri 25 milioni di euro di bond con le stesse caratteristiche che saranno eventualmente emesse per finanziare ulteriori acquisizioni.
Grazie alla campagna di m&a condotta sia nel periodo di controllo da parte di Xenon sia nell’ultimo paio d’anni sotto il controllo di Clessidra, il gruppo guidato da Alessandro Geraldi conta oggi più di 3.500 clienti attivi e un fatturato di oltre 110 milioni di euro.