Jakala, il primo gruppo italiano specializzato nella cosiddetta martech (la tecnologia applicata al marketing), e controllato al 60% da Ardian dal febbraio 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), ha incassato dal gestore alternativo globale Tikehau Capital un finanziamento HoldCo di 50 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa). Le risorse sosterranno la già annunciata acquisizione di FFW, società internazionale di consulenza digitale con sede in Danimarca (si veda altro articolo di BeBeez).
Questo finanziamento si colloca nella strategia di direct lending di Tikehau Capital, attraverso la quale ha realizzato soltanto in Italia oltre 30 operazioni dal 2014.
FFW è stata fondata nel 2000 e, dopo varie fasi di espansione, una fusione di tre società, Propeople (Danimarca), Blink Reaction (Stati Uniti) e Cellular (Germania), si è arrivati all’odierna strutturazione del gruppo, che è specializzato in strategie di marketing finalizzate allo sviluppo di soluzioni innovative di customer experience, nella definizione e implementazione di campagne digitali per acquisire nuovi clienti e migliorare la loro fidelizzazione attraverso l’uso di analytics e insight. Dislocati nelle 21 sedi in undici paesi, inclusi i principali europei, gli Stati Uniti e il Vietnam, gli 800 membri del team lavorano per clienti come Panasonic, Pfizer, Randstad o Tui Cruises. La società vanta fra i clienti oltre 20 delle 2000 aziende più grandi del mondo.
Con l’ingresso della società danese, Jakala rafforza la sua presenza estera, con uffici in più di 20 paesi e passando dagli attuali 2.000 dipendenti ai quasi 3.000, con un fatturato complessivo di oltre 500 milioni di euro. Negli ultimi cinque anni Jakala ha continuato il suo percorso di accelerazione mantenendo un tasso di crescita medio oltre il 20% sul fatturato. Nel 2021 il gruppo aveva fatturato 296,3 milioni, l’ebitda è stato di 33,5 milioni e il debito netto pari a 62 milioni (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Luca Bucelli, co-head of Italy di Tikehau Capital, ha commentato: “Siamo lieti di sostenere Jakala e i suoi azionisti in questa acquisizione strategica. Jakala è un’azienda in rapida crescita che ha registrato una forte espansione grazie a fondamentali di mercato positivi, trainati dalla crescente diffusione della digitalizzazione, che ha portato a una crescita del mercato a doppia cifra per il settore. Riteniamo che questa acquisizione condurrà Jakala alla sua prossima fase di crescita, consolidandone la leadership in un mercato caratterizzato da un potenziale di crescita a lungo termine”.
Gestore alternativo globale con 39,7 miliardi di euro di asset in gestione (al 31 marzo 2023), Tikehau Capital ha sviluppato un’ampia gamma di competenze in quattro classi di attività: debito privato, asset reali, private equity e mercati dei capitali, oltre a strategie multi-asset e special opportunities. La società fornisce soluzioni di finanziamento alternative su misura e innovative alle aziende in cui investe e punta a creare valore a lungo termine per gli investitori, generando al contempo impatti positivi. Facendo leva sulla sua solidità patrimoniale (3,1 miliardi di euro di patrimonio netto al 31 dicembre 2022), l’azienda investe il proprio capitale accanto ai suoi investitori in ogni strategia.
Tra le precedenti operazioni di Tikehau in Italia ricordiamo il prestito PIK (payment-in-klind) concesso nel 2021 alla holding in cima alla catena di controllo con cui verrà condotta l’acquisizione della società di consulenza italiana Business Integration Partners (BIP) da parte del fondo CVC Capital Partners Fund VIII (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno 2021, inoltre, Tikehau aveva acquisito, sul fronte equity, una quota di minoranza nel produttore di detergentti idrosolubili Ecopol (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto a Jakala, vede nel suo capitale anche la presenza del fondatore Matteo de Brabant che, in occasione del già menzionato investimento di Ardian del 2021, ha mantenuto attraverso la sua Jakala Holding il 25%, con gli altri soci di minoranza che vi hanno anch’essi reinvestito(The Equity Club, promosso da Roberto Ferraresi e Mediobanca; H14 di Luigi, Eleonora e Barbara Berlusconi; PFC, holding della famiglia di Paolo Marzotto rappresentata da Guglielmo Notarbartolo, e l’attuale top management del gruppo). Ardian aveva condotto un primo investimento nel gruppo nel 2018, quando il fondo era entrato nel capitale della controllata Seri Jakala (si veda altro articolo di BeBeez).