Sorec srl, società specializzata da oltre trent’anni in servizi di gestione del credito su tutto il territorio nazionale, ha acquisito da un primario investitore italiano un nuovo portafoglio di crediti in sofferfenza del valore lordo complessivo di circa 100 milioni di euro, corrispondente a circa 8 mila linee di credito unsecured originate nel mercato retail finanziario e bancario (si veda qui il comunicato stampa).
In seguito a quest’ultima acquisizione, al 30 giugno 2023 il portafoglio NPL proprietario di Sorec risulta quindi pari a 1,2 miliardi di euro (+11% rispetto a un anno prima). Il servicer ha inoltre reso noto di essere pronto a chiudere nel medio periodo ulteriori simili operazioni in grado di aumentare ancor di più il portafoglio complessivo della società.
Sorec, nata a Lecce nel 1991, opera attraverso circa 120 professionisti su tutto il territorio nazionale con licenza art. 115 tulp e, dal 2010, è attiva anche in qualità di investitore sul mercato npl, dove acquista portafogli di natura finanziaria, bancaria e assicurativa.
L’amministratore delegato Massimiliano Ingrosso ha commentato: “Questa nuova e significativa acquisizione di un portafoglio NPL unsecured da parte di Sorec rafforza ulteriormente la presenza della società sul mercato nazionale, sempre più complesso e competitivo, e la sua capacità di fornire soluzioni innovative nella gestione del credito. Inoltre, questo accordo ci consente di ampliare la nostra rete commerciale continuando ad offrire servizi tailor made ai nostri stakeholder”.
Ricordiamo che nel marzo 2022 Sorec aveva acquisito sul mercato secondario un portafoglio di crediti deteriorati chirografari da oltre 600 milioni di euro lordi, composto da circa 95 mila posizioni (si veda altro articolo di BeBeez. L’operazione era avvenuta attraverso l’spv di cartolarizzazione Dolomiti Spe srl, che Sorec aveva già utilizzato in passato per altre operazioni. Nell’aprile 2021 la società aveva cartolarizzato un portafoglio NPE retail unsecured da 175 milioni di euro le cui note senior erano state sottoscritte da Illimity, mentre Sorec aveva sottoscritto interamente le note junior e svolge anche il ruolo di special servicer dell’operazione (si veda altro articolo di BeBeez).
Un anno prima, invece, la società si era anche aggiudicata, sempre attraverso Dolomiti, un portafoglio di crediti chirografari per circa 25 milioni di euro, in qualità sia di investitore e sia di special servicer. In quel caso l’acquisizione era stata finalizzata attraverso la piattaforma BlinkS, il marketplace digitale per il trading di crediti deteriorati sviluppato e gestito dal Gruppo Prelios (si veda altro articolo di BeBeez).
A gennaio 2021, inoltre, il servicer aveva acquistato il suo primo portafoglio NPL tokenizzato attraverso la piattaforma BlockInvest. Il portafoglio, venduto da Axactor Capital Italy srl, aveva un valore lordo di 12 milioni di euro ed è costituito da oltre 1.500 posizioni unsecured retail, originati da una primaria società finanziaria nazionale (si veda altro articolo di BeBeez).
Infine, sempre a gennaio 2021, Illimity aveva ceduto a Sorec e a Phinance Partners un portafoglio di npl unsecured da circa 129 milioni di euro, riferibili a circa 4.500 posizioni (si veda altro articol di BeBeez). Sempre Illimity, ma nel febbraio 2020, aveva ceduto un portafoglio di npl retail unsecured da 182 milioni di euro nei confronti di oltre 15 mila debitori a Sorec, Phinance Partners spa e CGM Italia sgr (si veda altro articolo di BeBeez).