Terra.con, società con sede a Carmagnola (Torino), che opera nel settore delle perforazioni e degli interventi per dissesti idrogeologici ha emesso un minibond da un milione di euro a scadenza 60 mesi, di cui 12 di preammortamento, e assistito dalla garanzia del Medio Credito Centrale (MCC), che è stato sottoscritto interamente da Banca Valsabbina (si veda qui il comunicato stampa). Advisor finanziario dell’operazione è stato Italfinance, mentre advisor legale è lo Studio LX 20.
Terra.con, che dallo scorso anno fa interamente capo a Luca Rolle, sia direttamente sia indirettamente attraverso Clotilde srl (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente), è attiva nel settore delle opere speciali di fondazione, consolidamento e rinforzo dei terreni e delle rocce, portando avanti progetti innovativi nel campo delle perforazioni e delle iniezioni di consolidamento puntando a sviluppare tecnologie sofisticate di controllo della qualità del prodotto. Tra i committenti conta Anas, Città Metropolitana di Torino, diverse Province e alcuni importanti general contractor, oltre a numerosi comuni della Regione Piemonte. Le risorse incassate con l’emissione del bond saranno utilizzate per sostenere la crescita e valorizzare la recente acquisizione di una società piemontese, specializzata nelle operazioni di ingegneria naturalistica.
Luca Rolle di Terra.con, ha commentato: “Terra.con srl è una realtà territoriale che opera prevalentemente nel Nord-Ovest del nostro Paese, ha circa 70 dipendenti per la quasi totalità residenti in provincia di Torino o, comunque, nelle vicinanze della propria sede. Terra.con si pone come obiettivi il consolidamento e lo sviluppo della propria presenza sul mercato nel settore delle opere speciali di fondazione, perseguendo un miglioramento continuo realizzato nel rispetto della persona, della comunità locale, della sicurezza dell’ambiente di lavoro e dell’ambiente circostante, oltre che dei principi di correttezza, trasparenza e parità di genere”. E ha aggiunto Rolle: “Terra.con sta redigendo volontariamente il suo primo bilancio ESG. Questa meravigliosa opportunità del minibond ci permetterà altresì di diventare una società benefit nel prossimo biennio”.
La società ha chiuso l’esercizio 2022 con buone performance e un ebitda di circa un milione, raddoppiato rispetto ai 500 mila euro del 2021. Massimiliano Brion, responsabile della Finanza Straordinaria e Strutturata di Italfinance, ha commentato: “Terra.con è un’azienda in forte crescita, il cui fatturato è aumentato del 37,5% nel 2022, attestandosi a 16,5 milioni e che nel 2023, anche grazie alla recente acquisizione in Piemonte di una società con attività complementari, supererà i 20 milioni di euro. La società investe continuamente in nuove attrezzature, come richiedono i bandi e le gare a cui partecipa, e il minibond rappresenta uno strumento ideale per finanziare questi continui investimenti. Italfinance ha recentemente avviato con Banca Valsabbina un programma di minibond per i propri clienti, di cui ci auguriamo questa sia la prima operazione a chiudersi di una lunga serie”.
Hermes Bianchetti, Vice Direttore Vicario di Banca Valsabbina, ha commentato: “Siamo soddisfatti di aver supportato Terra.con nella strutturazione di questa importante operazione, insieme a Italfinance. Crediamo nel potenziale di crescita dell’azienda e siamo certi che le risorse raccolte attraverso questo minibond le consentiranno di raggiungere i propri obiettivi, sviluppando ulteriormente il proprio modello di business”.
In precedenza, a inizio maggio, la banca aveva sottoscritto insieme al confidi Neafidi di Vicenzai il minibond da 1,5 milioni di euro emesso da Newster System srl, società attiva nel settore della sterilizzazione e gestione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dicembre 2022, invece, la banca aveva sottoscritto il minibond da un milione emesso da Quargentan, pmi veneta attiva nel settore vitivinicolo, della produzione di succhi di frutta, brodi vegetali e passata di pomodoro. Il titolo è stato il primo bond nativo digitale su piattaforma blockchain (Distributed Ledger Tecnologies o DLT) a essere emesso da una pmi europea. In sostanza, è un NFT (non-fungible token) (si veda altro articolo di BeBeez). Ricordiamo infine che, sempre lo scorso dicembre, Banca Valsabbbina ha strutturato un programma di finanziamento a supporto della filiera del gruppo di servizi di trasporto e distribuzione Samag Holding Logistics, utilizzando la piattaforma fintech Opyn (si veda altro articolo di BeBeez).
(Articolo modificato alle ore 14.35 del 24 luglio 2023- si precisa che il capitale della società ora fa interamente capo a Luca Rolle)