Articolo pubblicato su BeBeez Magazine n. 1 del 4 marzo 2023
di Stefania Peveraro
Tre nuovi fondi alternativi e due nuovi spv, tutti sponsorizzati da grandi banche anchor investor, e un nuovo socio nella sgr. Sono queste le ultime novità che racconta a BeBeez Magazine Riccardo Carradori, ceo di TeamSystem Financial Value Chain (TFVC) e presidente di TeamSystem Capital at Work sgr, entrambe parte del gruppo TeamSystem, leader italiano nel mercato delle soluzioni digitali per la gestione del business di imprese (soprattutto pmi e micro) e professionisti, a sua volta controllato dal fondo Hellman&Friedman e partecipato da HG Capital. Una partnership quella della ex Factor@Work, società di consulenza specializzata nella strutturazione e gestione di portafogli di cartolarizzazioni di crediti commerciali, con il gruppo TeamSystem che negli ultimi due anni ha dato frutti importanti.
Ricordiamo infatti che nel 2019, Fintech Holding, controllata da Carradori insieme a Isidoro Lucciola e ad altri soci (tra i quali Andrea Fileccia, ad del fintech solutions provider Whit-e, e Sergio Napoli, ad della sgr), aveva ceduto l’intero capitale di Factor@Work, asset manager specializzato in cartolarizzazioni di crediti commerciali, e il capitale della piattaforma fintech White-e appunto alla newco TFVC, controllata da TeamSystem. Contestualmente Fintech Holding aveva però reinvestito in TFVC per il 49% del capitale. Fintech Holding si è poi ulteriormente diluita nel capitale di TFVC al 8,8% sia a favore di TeamSystem sia a favore del nuovo socio strategico Banco BPM, che oggi possiede il 10% di TFVC. Allo stesso modo Fintech Holding possiede l’8,8% di TeamSystem AM Holding srl, la società che controlla al 91% TeamSystem Capital at Work sgr .
Quest’ultima è l’evoluzione più recente dell’attività iniziata anni fa con i veicoli di cartolarizzazione di Factor@Work (la quale è stata recentemente fusa per incorporazione nella sgr), che hanno permesso, con l’emissione di note asset-backed, l’acquisizione di fatture commerciali su varie piattaforme fintech di terzi e successivamente sulla piattaforma captive Whit-e.
Domanda: Come è andato il 2022?
Risposta: Direi molto bene. Abbiamo intermediato oltre 740 milioni di euro, cioè l’88% in più rispetto al 2021. Per la grande maggioranza si è trattato di crediti fiscali da ecobonus e abbiamo contratti per sottoscrizioni di quote di FIA e di note di veicoli di cartolarizzazione con durata sino al 2025.
D. E quest’anno che cosa bolle in pentola?
R. Abbiamo in strutturazione tre nuovi FIA (di cui uno istituendo nel mese di marzo) e due nuovi spv (di cui uno già operativo da febbraio di quest’anno), che in totale puntano a raccogliere attorno a 400 milioni di euro. Al momento abbiamo già siglato contratti per una raccolta target complessiva di 250 milioni e confidiamo di raccogliere il resto entro la fine del primo semestre dell’anno. Tutti i veicoli sono stati strutturati immaginando la partecipazione di più anchor investor, in particolare grandi banche e società di asset management
D. Può fare qualche nome?
R. Sicuramente posso parlare di Consultinvest, gruppo di asset management indipendente guidato da Maurizio Vitolo, che ha acquisito il 9% della sgr e ha contestualmente firmato un accordo per il quale i fondi di Consultinvest investiranno nei prossimi 3 anni nei fondi in gestione alla sgr di TeamSystem, la quale ha accolto come consigliere in quota Consultinvest il Prof. Luca Anselmi già presidente di Consultinvest AM sgr. Stiamo, inoltre, discutendo anche con altri asset manager di acquisire mandati di gestione a valere su loro fondi o comparti di loro fondi.
D. Visto che Banco BPM è vostro socio in TFVC, sarà anche lui tra gli investitori dei nuovi fondi?
R. Confermo che è tra gli anchor investor con i quali stiamo discutendo.
D. Altre banche? Per esempio BFF è la banca depositaria del vostro primo fondo di credito che avete lanciato nel 2021 per investire in fatture commerciali, direct lending. crediti verso la pubblica amministrazione e crediti fiscali.
R. Confermo che BFF è la Banca Depositaria del Fondo Credito PMI, e troviamo che fornisca un servizio di eccellenza in questo settore. Ovviamente stiamo parlando anche con loro e valutando, insieme, altre opportunità. Non posso fare altri nomi, ma di certo si tratta di banche importanti.
D. Il primo fondo è ora tutto investito? E i primi spv? E quale sarà il focus di investimento dei nuovi cinque veicoli?
R. Il primo fondo è servito per preparare il terreno per i nostri prossimi passi. Si rivolge al mercato aperto ed è stato sottoscritto, oltre che da TeamSystem spa in qualità di anchor investor, anche da una compagnia di assicurazione e da tre family office. Abbiamo investito prevalentemente in crediti commerciali di microimprese, alla data abbiamo avuto sottoscrizioni per 9 milioni di euro interamente richiamate e pienamente investite, più una leva di 3 milioni di euro, ma abbiamo ancora tempo sino alla fine del 2023 per completare la raccolta. Ora abbiamo invece in preparazione il lancio di 3 nuovi fondi tematici: uno dedicato al reverse factoring, uno che investirà in note di veicoli di cartolarizzazione i quali acquisteranno crediti commerciali verso le pubbliche amministrazioni e un altro che acquisterà direttamente fatture verso enti della PA e crediti rinvenienti dal PNRR. Abbiamo poi in lancio due nuovi spv sempre dedicati ai crediti commerciali in bonis, così come erano stati i precedenti veicoli di cartolarizzazione FAW1, FAW2 e FAW3, ma con focus specifico su aziende cedenti classificate dalle banche di riferimento come Stage2 o UTP. Sinora il nostro portafoglio aveva sempre avuto una quota attorno al 30% dedicata a cedenti in special situation (come, a mero titolo di esempio: stand-still, accordi di ristrutturazione asseverati e/o di consolidamento del debito, etc.).
D. Altre novità?
R. Innanzitutto, abbiamo costituito FIN-MD-TECH srl, il nostro nuovo mediatore creditizio, nativamente digitale, controllato al 100% da TFVC, che ha ottenuto l’autorizzazione OAM lo scorso gennaio. In questo modo possiamo presidiare completamente tutta la filiera del mercato fintech di riferimento, aprendo così anche a forme tecniche diverse dall’invoice trading, che per noi è sempre stato prevalente. In sintesi, dal gennaio 2023 abbiamo l’sgr per la raccolta presso investitori professionali, il provider di innovative soluzioni fintech e servizi accessori Whit-e certificato ISO27001 sulla sicurezza informatica e digitalmente integrato coi gestionali e con fatture incloud di TeamSystem e, infine, appunto, il mediatore creditizio per l’originazione multicanale del sottostante. Inoltre, oltre alla piattaforma di fiscal trading di Whit-e disponibile per Cherry Bank e Banco BPM che lavorano in partnership con noi da fine 2020, da quest’anno, anche le piattaforme di invoice trading di Whit-e saranno aperte a investitori terzi e non più solo a spv e fondi in gestione alla nostra sgr. Infine, TSFVC, è partner tecnologico di Prelios Innovation, hub fintech del Gruppo Prelios, per la piattaforma BlinkS Invoice Trading che è stata il fulcro di una importante cartolarizzazione finalizzata a dicembre 2022. BlinkS Invoice Trading costituisce un’ulteriore estensione dell’offerta di BlinkS, piattaforma destinata in origine al solo trading di crediti finanziari deteriorati, che si è evoluta in un ecosistema digitale completo per la gestione di portafogli creditizi di diversa natura.