Consob ha pubblicato lunedì 10 luglio per consultazione la bozza di Regolamento che diciplinerà l’elenco dei “responsabili del registro per la circolazione digitale”, previsto dal cosiddetto Decreto FinTech, così come modificato e convertito in legge lo scorso maggio, che introduce le norme necessarie per dare attuazione al Regolamento (UE) 2022/858, relativo a un regime pilota per le infrastrutture di mercato basate sulla tecnologia a registro distribuito o DLT pilot regime, cioè su un archivio di informazioni in cui sono registrate le operazioni relative a strumenti finanziari e digitali e che è condiviso da dispositivi o applicazioni informatiche in rete e sincronizzato tra di essi. Il Regolamento UE prevede infatti una disciplina comune delle forme di circolazione degli strumenti finanziari digitali basate su soluzioni tecnologicamente avanzate.(si vedano qui altro articolo di BeBeez, qui il comunicato stampa di Consob e qui la bozza di Regolamento).
Ricordiamo che in base alla legge l’emissione e il trasferimento degli strumenti finanziari digitali sono eseguiti attraverso scritturazioni su un registro per la circolazione digitale tenuto da un responsabile del registro e che possono rivestire la qualifica di responsabile del registro le banche, le imprese di investimento, i gestori di mercati, gli intermediari finanziari, gli istituti di pagamento, gli istituti di moneta elettronica, le imprese di assicurazione o riassicurazione, gli emittenti di strumenti finanziari diversi dai precedenti, nonché nuovi operatori specializzati in tale attività.
Il Decreto affidava a Consob d’intesa con Banca d’Italia il compito di adottare un Regolamento attuativo entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di conversione ,e quindi entro il 15 luglio 2023, che definisca una serie di disposizioni sulla materia tra cui i principi e i criteri relativi alla formazione e alla tenuta dell’elenco dei responsabili dei registri per la circolazione digitale ed eventuali ulteriori strumenti che gli emittenti possono assoggettare alla disciplina del presente decreto legge come convertito. La consultazione pubblica si chiuderà il prossimo 9 agosto.
Come sottolineato da PwC in un suo client alert appena pubblicato, la bozza di Regolamento prevede una prima parte che contiene le disposizioni generali mentre la parte II è dedicata all’elenco dei responsabili dei registri per la circolazione digitale e alla relativa disciplina. Nel dettaglio, al Titolo I della Parte II viene istituito l’ elenco, disponendo i soggetti che vi si possono iscrivere in qualità di “responsabili dei registri” e definendo le informazioni che devono essere indicate per ciascun responsabile. Al Titolo II della Parte II sono invece stabilite: (i) la procedura di istanza di iscrizione nell’elenco, (ii) l’istruttoria da svolgersi da parte di Consob e (iii) le casistiche di cancellazione dall’elenco. Infine, al Titolo III della Parte II si rimanda all’Allegato 3 per il contenuto minimo del documento che il responsabile del registro deve mettere a disposizione del pubblico circa le modalità operative del registro e i dispositivi a tutela della sua operatività.