Tikehau Capital, gestore di asset alternativi quotato all’Euronext di Parigi, è entrato con il 25% nel capitale sociale di Brandart, uno dei maggiori provider a livello mondiale di soluzioni di packaging, merchandising e display procurement per i principali consumer brand di fascia alta, con sede a Busto Arsizio (Varese) e uffici a Milano, Parigi, New York e Guangzhou, in Cina (si veda qui il comunicato stampa).
Finora la società era posseduta al 100% dalla Blu Holding che fa capo interamente al fondatore e ceo di Brandart, Maurizio Sedgh e che manterrà il controllo.
Fineurop Soditic e Cornelli Gabelli e Associati hanno assistito Brandart, mentre Tikehau Capital è stata assistita da McKinsey & Company, Deloitte, Gattai, Minoli, Partners e INDEFI.
Tikehau Capital fornirà il proprio supporto strategico per accelerare ulteriormente la crescita del core business di Brandart e la sua espansione in nuovi mercati, con l’obiettivo di sviluppare un one-stop-shop per le soluzioni di packaging e visual merchandising, mantenendo sostenibilità e innovazione al centro dell’offerta del gruppo, oltre a obiettivi di riduzione della CO2.
Brandart serve una gamma diversificata di marchi di fascia alta nel mondo della moda e degli accessori (eyewear, jewelry & watches, W&S), nell’hi-tech, nell’elettronica e nell’automotive. Il gruppo è partner dei brand nei processi di sviluppo, procurement e distribuzione di prodotti di packaging e merchandising, display e installazioni di vetrine. In materia di sostenibilità, la società si muove su più leve: materie prime riciclate e certificate, eco-design, ottimizzando l’utilizzo delle materie prime e l’efficienza dei trasporti per ridurre al minimo l’impatto ambientale; certificazione dei propri processi produttivi, rispettando i requisiti ambientali, sociali e di governance; soluzioni logistiche efficienti di tipo local-to-local, riducendo così le emissioni di CO2 derivanti dalle attività di trasporto.
Il cosiddetto modello end-to-end differenziato del gruppo integra attività di R&S, design, sourcing, applicazioni sostenibili, certificazioni della supply chain, stock management, oltre a soluzioni logistiche e distributive. Nell’esercizio 2022, la società ha registrato ricavi per 215 milioni di euro con un ebitda margin del 14,8%, intorno quindi ai 27 milioni e un indebitamento finanziario netto di circa 9 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“L’ingresso di Tikehau Capital rappresenta per tutti noi un riconoscimento, di cui siamo grati, degli importanti sforzi compiuti negli ultimi anni per consolidare il posizionamento di Brandart nei confronti dei nostri clienti e partner ed espandere la nostra rete produttiva e logistica globale con modelli innovativi e sostenibili. Confido che la nostra partnership strategica contribuirà a un’ulteriore e solida crescita nel tempo, promuovendo sempre valori e soluzioni nel rispetto dell’ambiente, di sostenibilità di prodotto e di sistema”, ha dichiarato Sedgh.
Ricordiamo che questo investimento costituisce la sesta operazione di private equity completata da Tikehau Capital in Italia a partire dal 2019, a seguito degli investimenti in DoveVivo, Assiteca, EuroGroup, Ecopol e MINT.
L’operazione è stata realizzata attraverso la strategia di private equity per la decarbonizzazione di Tikehau Capital, di cui rappresenta il quattordicesimo investimento a oggi. Lanciata nel 2018 in partnership con TotalEnergies, questa strategia da 1,4 miliardi di euro lo porta ad essere uno dei più grandi fondi di private equity unicamente dedicati al sostegno delle imprese che guidano la decarbonizzazione dell’economia. L’investimento precedente, sempre in quest’ottica, era stata l’acquisizione di una quota di maggioranza di Crowd, azienda attiva nella fornitura di infrastrutture ciclabili e arredo urbano sostenibile, con sede nei Paesi Bassi e una forte presenza nell’area DACH (Germania, Austria, Svizzera) da Convent Capital, società di investimento con sede ad Amsterdam (si veda qui il comunicato stampa di allora).
“Siamo molto colpiti dai risultati raggiunti dal gruppo e ne apprezziamo il modello di business incentrato sull’innovazione e la sostenibilità, l’impronta globale e la capacità di crescere al fianco di clienti sofisticati ed esigenti. La nostra partnership con Maurizio Sedgh sarà determinante per contribuire ad accelerare ulteriormente la crescita di Brandart, sia nel suo core business che in nuovi segmenti, con l’obiettivo di creare un one-stop-shop per i brand di consumo di fascia alta, che comprenda tutti gli aspetti del packaging retail e secondario e del visual merchandising”, ha commentato Roberto Quagliuolo, deputy head of private equity e co-head of Italy di Tikehau Capital.
Tikehau oggi conta su 41,1 miliardi di euro di asset in gestione (al 30 giugno 2023) ed è attiva su quattro asset class: private debt, real asset, private equity e mercati dei capitali, oltre a strategie multi-asset e special opportunities. Facendo leva sulla propria solidità patrimoniale (3,1 miliardi di euro di patrimonio netto al 31 dicembre 2022), l’azienda investe il proprio capitale accanto ai suoi investitori in ogni strategia. Controllata dai propri manager insieme a partner istituzionali di primo piano, Tikehau Capital è guidata da un forte spirito imprenditoriale e conta 742 dipendenti (al 31 dicembre 2022) nei suoi 15 uffici in Europa, Medio Oriente, Asia e Nord America.