City Green Light, società attiva nel settore dell’illuminazione pubblica, dell’efficienza energetica e dei servizi per la smart city, partecipata dal Fondo Italiano per l’Efficienza Energetica (FIEE), dal fondo infrastrutturale paneuropeo Marguerite e dalla Banca europea per gli investimenti (BEI), ha incassato da un pool di istituti un finanziamento con scadenza a 7 anni da 197 milioni di euro con cui sosterrà il proprio piano di crescita e nella digitalizzazione, anche attraverso nuovi business e con operazioni di M&A (si veda qui il comunicato stampa).
Più nello specifico, gli istituti di credito coinvolti nell’operazione, che è stata assistita soltanto parzialmente dalla Garanzia Green di SACE per 96 milioni, sono stati Intesa Sanpaolo (che attraverso la divisione IMI Corporate & Investment Banking ha agito in qualità di lender coordinator, bookrunner, mandated lead arranger, banca agente e Sace Agent), Cassa Depositi e Prestiti, UniCredit, BNL BNP Paribas e Sparkasse – Cassa di Risparmio di Bolzano (bookrunners e mandated lead arrangers). Intesa ha agito, inoltre in qualità di green loan coordinator per la strutturazione delle linee green, per un importo di 192 milioni.
City Green Light è stata assistita da Vitale&Co (advisor finanziario), da PwC Strategy& e SINLOC (advisor industriali) e da Ashurst (advisor legale), mentre le banche finanziatrici sono state affiancate da Legance.
Ricordiamo che City Green Light aveva già incassato nel 2020 un green loan da 55 milioni di euro da UBI Banca, Cassa di Risparmio di Bolzano e Mps Capital Services (si veda altro articolo di BeBeez).
Guidata dall’ad Alessandro Visentin, e con sede a Vicenza, la società è nata nel 2017 dal conferimento del ramo pubblica illuminazione di Gemmo spa. A oggi opera in oltre 250 comuni in Italia, dislocati su tutto il territorio nazionale, servendo oltre 5 milioni di cittadini vantando una forte esperienza nella gestione di oltre 900 mila punti luce, 100 gallerie stradali e 1.600 telecamere di sicurezza. Il fondo FIEE è stato il primo ad entrare nel capitale di City Green Light nel febbraio 2018, con un investimento iniziale di 33 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez), ampliato appena tre mesi più tardi a oltre 58 milioni di euro. Presente nel capitale di City Green Light dal 2018 anche il fondo Marguerite II, con un investimento iniziale di circa euro 40 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
FIEE detiene quindi attualmente circa il 33,8% del capitale di City Green Light, Marguerite Infrastructure Italy II circa il 41%, mentre la restante quota del 25,5% fa capo alla Banca Europea per gli Investimenti – BEI (mediante Ipin 2E).
Il gruppo ha chiuso il 2022 con ricavi per 136,3 milioni di euro, un ebitda di 54,5 milioni e un debito netto di 7,5 milioni (si veda qui il report di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Tornando all’ultimo finanziamento, Eugenio Colla, chief financial officer di City Green Light, ha commentato: “In un contesto generale che come non mai impone priorità all’implementazione di azioni per favorire la transizione green, l’operazione di finanziamento appena conclusa ci permetterà di proseguire nell’esecuzione di un piano industriale trasformativo che ha quale obiettivo il completamento della nostra evoluzione da puro operatore del settore della pubblica illuminazione a leader nella fornitura alle amministrazioni pubbliche italiane di servizi smart e di efficienza energetica a 360 gradi”.
Michele Sorrentino, responsabile italian network della divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti di poter sostenere il virtuoso piano di sviluppo di City Green Light. Rendere le città più sostenibili e smart con un utilizzo più razionale dell’illuminazione pubblica è un importante segnale di svolta verso la transizione energetica, un tema a cui il gruppo Intesa Sanpaolo è da sempre sensibile e che ci spinge a supportare le aziende che operano in questa direzione, anche in coerenza con gli obiettivi previsti dal PNRR nella missione rivoluzione verde e transizione ecologica”.
Francesco Iannella, regional manager nord est di UniCredit, ha dichiarato: “L’intervento di supporto a fianco di City Green Light ha per noi di UniCredit una duplice valenza: da un lato ci permette di sostenere una realtà dinamica che ha fatto della sostenibilità il proprio core business e che ora potrà proporsi quale partner nei processi di efficientamento energetico di soggetti pubblici; dell’altro è la prova concreta, l’ennesima, del nostro senso di responsabilità nei confronti delle comunità in cui operiamo”.
Stefano Manfrone, direttore territoriale nord est BNL BNP Paribas, ha osservato: “Il supporto di BNL BNP Paribas a City Green Light rientra nell’impegno della Banca al fianco di realtà imprenditoriali che coniugano sviluppo, innovazione e sostenibilità. Attraverso la partecipazione ad operazioni di questo tipo, BNL conferma la propria presenza attiva sui territori, per accompagnare le imprese nei piani di crescita nazionali ed internazionali a beneficio dell’economia del paese e per l’ulteriore diffusione nel mondo delle eccellenze produttive e tecnologiche italiane”.
Emiliano Picello, responsabile della direzione corporate banking e servizi per l’estero di Sparkasse-Cassa di Risparmio di Bolzano, ha dichiarato: “Il pool di banche, tra le quali riveste un ruolo rilevante Sparkasse – Cassa di Risparmio di Bolzano, ha deliberato di supportare il piano di sviluppo strategico di City Green Light volto al perseguimento di obiettivi di sostenibilità, sicurezza ed efficientamento energetico. Sparkasse – Cassa di Risparmio di Bolzano dimostra, con l’adesione a questa importante iniziativa, come gli obiettivi dichiarati nel proprio piano strategico siano quotidianamente declinati sostenendo finanziariamente le realtà che meritano attenzione e dimostrano di realizzare compiutamente gli obiettivi di crescita compatibili con i KPI ESG di sostenibilità adottati dall’Istituto di credito”.
Carlo Lamari, responsabile infrastrutture di CDP, ha concluso: “Promuovere investimenti che abbiano un chiaro impatto sulle comunità locali e che al tempo stesso accelerino la transizione energetica e digitale delle pubbliche amministrazioni è uno dei principali obiettivi del Piano Strategico di CDP. L’operazione che abbiamo concluso oggi, in sinergia con il sistema bancario e SACE, in favore di City Green Light ci rende orgogliosi perché rappresenta un ulteriore importante tassello nel percorso verso un’economia sempre più green”.