Il 21 settembre, Cathay Capital ha annunciato che il suo Cathay Smart Energy Fund ha ufficialmente completato il closing definitivo. Si tratta del terzo fondo di Cathay Capital a raggiungere la chiusura definitiva quest’anno. Si veda qui Equalocean. Il Cathay Smart Energy Fund gestisce un totale di 1 miliardo di CNY, con importi di investimenti individuali che vanno da 30 milioni di CNY a 100 milioni. Il fondo si concentra principalmente su tecnologie cruciali e innovazioni di modelli di business legate al picco di carbonio e alla neutralità. Investe specificamente in settori come il fotovoltaico, lo stoccaggio dell’energia, l’energia dell’idrogeno, l’energia distribuita, la gestione del carbonio, l’economia circolare e le tecnologie di sviluppo sostenibile. Tra gli investitori di spicco del fondo figurano Total Group, Air Liquide, CMA CGM, Schaeffler Group, Yangtze River Venture Capital, Wuhan Economic Development e Qiaoxin Capital. In particolare, questa rappresenta la prima volta che Total Group, Air Liquide, CMA CGM e Schaeffler Group collaborano su investimenti di capitale di rischio in Cina. Una caratteristica distintiva di Cathay Capital è il suo accesso alle risorse del settore globale. In quanto connettore fondamentale tra gli investimenti cinesi ed europei e le comunità industriali, Cathay Capital rimane profondamente radicata nei settori e approfondisce continuamente le sue conoscenze.
Biobest, gruppo belga, leader mondiale e presente in 60 Paesi nel settore dell’impollinazione e del controllo biologico integrato di parassiti e malattie, ha annunciato l’acquisizione della brasiliana Biotrop Participações sa, sinora controllata da Aqua Capital e partecipata da GIC, fondo sovrano di Singapore, e dal management (si veda qui il comunicato stampa). Biotrop, specializzata in soluzioni biologiche per la nutrizione e la protezione delle colture in campo aperto, dovrebbe realizzare un fatturato di 679 milioni di real (128 milioni di euro) nel 2023. Biobest acquisirà l’85% del capitale sulla base di un enterprise value di 2,8 miliardi di real(532 milioni di euro), mentre il restante 15% sarà acquisito da Biobest dopo un periodo di transizione di tre anni. L’operazione sarà finanziata da Biobest grazie al supporto dei suoi attuali soci (Sofina, alcune famiglie belga e il management) e di nuovi investitori, che sottoscriveranno un aumento di capitale in Biobest. In particolare di Tikehau Capital, gestore di asset alternativi quotato all’Euronext di Parigi, che ha investito 120 milioni di euro, affiancato dai coinvestitori M&G, Unigrains e Sofiproteol (si veda qui il comunicato stampa di Tikehau) .Si tratta del primo investimento della strategia di PE impact di Tikehau Capital dedicata all’agricoltura rigenerativa ed è pienamente in linea con la sua missione di sostenere le aziende nella riduzione attiva delle emissioni di carbonio legate all’attività agricoltura, nella protezione delle risorse idriche e nel ripristino della biodiversità.
Keensight Capital ha raccolto circa 3 miliardi di euro per investire in aziende europee nel settore tecnologico e sanitario. Si veda qui il comunicato stampa. Keensight Capital, uno dei principali gestori di private equity dedicato agli investimenti in European Growth Buyout, ha annunciato di aver raccolto 2,8 miliardi di euro in fondi per investire in aziende leader nel settore tecnologico e sanitario. La recente raccolta fondi di Keensight Capital ha registrato un notevole eccesso di sottoscrizioni, con un forte sostegno da parte degli LP esistenti, nonché di nuovi investitori provenienti da Europa, Nord America, Medio Oriente e Asia. Questa base di LP diversificata a livello globale ha generato circa il 90% delle sottoscrizioni da parte di investitori istituzionali (gestori patrimoniali, fondi pensione, compagnie assicurative, banche e fondi sovrani) e circa il 10% da ex amministratori delegati di società in portafoglio e family office. Keensight Capital continuerà a perseguire la sua strategia di investimento coerente e di successo come leader delle acquisizioni di crescita europee. Questa strategia di investimento altamente differenziata posiziona Keensight come partner per imprenditori appassionati di aziende che beneficiano di una crescita redditizia e che generano ricavi compresi tra 10 milioni di euro e 400 milioni di euro.
Quadria Capital sta cercando di raccogliere fino a 1 miliardo di dollari per il suo terzo e più grande fondo mentre la società asiatica di private equity focalizzata sulla sanità cerca di attingere al settore in rapida crescita nel sud e nel sud-est asiatico, hanno affermato i suoi massimi dirigenti. Si veda qui VCCircle. L’azienda con sede a Singapore ha raccolto finora circa 500 milioni di dollari e prevede di chiudere il fondo entro il secondo trimestre del 2024, hanno detto a Reuters i fondatori e soci amministratori Abrar Mir e Amit Varma. La raccolta fondi avviene in un contesto di crescente domanda globale di asset sanitari in tutta l’Asia, attratta dalle prospettive di crescita della regione e dalla capacità del settore di resistere a contesti economici difficili.
SkyKnight Capital (SkyKnight) ha tenuto la chiusura finale di SkyKnight Capital Fund IV (Fondo IV), con 1 miliardo di dollari in impegni di capitale da parte di fondi di dotazione, fondazioni, pensioni, family office e investitori istituzionali. Si veda qui privateequitywire. Il Fondo IV ha superato il suo obiettivo e ha ricevuto sottoscrizioni notevolmente superiori, con un forte sostegno da parte di una base diversificata di soci accomandanti di ritorno e di nuovi. L’ultimo fondo dell’azienda (Fondo III) ha chiuso nell’aprile 2021 con un limite massimo di 600 milioni di dollari. SkyKnight si concentra sulla collaborazione con le imprese in “settori a crescita aciclica”. L’azienda gestisce oltre 3,5 miliardi di dollari ed è posseduta al 100% dai dipendenti. Dal suo lancio nel 2015, SkyKnight ha effettuato sedici investimenti sulla piattaforma, che hanno inoltre effettuato più di 100 acquisizioni aggiuntive. Gli investimenti passati, che variavano da 50 a 250 milioni di dollari, includevano società di servizi sanitari, finanziari e di servizi tecnologici in Nord America.
Lupiya, una neo-banca pionieristica nello Zambia, ha raggiunto un traguardo significativo assicurandosi 8,25 milioni di dollari in finanziamenti di serie A. Questa iniziativa di raccolta fondi è stata guidata dal fondo Alitheia IDF, un fondo di private equity noto per i suoi investimenti incentrati sul genere, e ha visto contributi sostanziali da parte di INOKS Capital SA e della stimata banca tedesca per gli investimenti, KfW DEG. Si veda qui ventureburn. Fondata nel 2016, Lupiya è costantemente emersa come attore leader nel panorama fintech in rapida evoluzione dello Zambia. La neo-banca vanta un impressionante elenco di sostenitori, tra cui giganti del settore come Mastercard, Google, Banca Mondiale e il Centro commerciale internazionale delle Nazioni Unite. La sua missione principale ruota attorno al colmare il divario di inclusione finanziaria, offrendo soluzioni finanziarie basate sulla tecnologia e di facile utilizzo alle popolazioni prive e prive di banche in Zambia. I recenti consensi per Lupiya sono arrivati nientemeno che dalla vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris durante la sua visita in Zambia, dove ha sottolineato l’importanza dell’infusione di capitale per dare potere economico alle donne e rafforzare le comunità.