La società di investimento bavarese Auctus Capital Partners, che l’anno scorso ha aperto un ufficio a Milano, ha rilevato il 65% dell’azienda napoletana Comesvil, attiva nei sistemi di sicurezza, di segnalamento e nelle telecomunicazioni per il settore ferroviairio, con il supporto finanziario di Unicredit (si veda qui il comunicato stampa).
A vendere sono l’amministratore delegato Vincenzo Greco, che sinora possedeva il 65%, e la moglie Patrizia De Luca che aveva il restante 35%. Con l’ingresso del fondo tedesco la quota di minoranza del 35% sarebbbe rimasta solo in quota a Greco, che conserverà la conduzione strategica e operativa della società nei prossimi anni. Il valore dell’acquisizione si aggira sui 30 milioni di euro, sulla base di una stima di BeBeez sui multipli medi del settore. Secondo quanto risulta a BeBeez, UniCredit ha finanziato l’operazione per quasi l’80% dell’ammontare complessivo, quindi per una cifra poco sotto i 25 milioni di euro.
L’azienda di Villaricca (Napoli), fondata nel 1970, conta quasi cento dipendenti, ha chiuso il 2022 c Ha una presenza internazionale con una controllata in Arabia Saudita e sedi operative in Danimarca e Emirati Arabi. Le sedi all’estero sono coinvolte nella costruzione e manutenzione delle infrastrutture ferroviarie dei rispettivi Paesi. La società gestisce inoltre cantieri in Europa, Asia e America, in particolare in Belgio, Svezia, Grecia, India, Taiwan e Perù.
Comesvil ha chiuso il 2022 con un valore della produzione di oltre 36,2 milioni di euro, in crescita del 33,2 % dal 2021 e un portafoglio ordini di oltre cinque volte il fatturato, con ricavi netti pari a 10,5 milioni (-21,2%), un ebitda di 8,8 milioni (+88%) e circa 5,5 milioni di liquidità netta (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Iniziativa, che ha il quartier generale a Napoli e sedi a Milano, Roma, Torino e Bruxelles, ha svolto il ruolo di financial advisor e coordinator dell’operazione per conto di Comesvil e della proprietà in collaborazione, per gli aspetti legali, con lo studio Gianni & Origoni. Auctus Capital Partners si è invece avvalsa di PWC per gli aspetti contabili-finanziari e fiscali e di Advant NCTM per quelli legali.
L’obiettivo dell’operazione è quello di sviluppare una piattaforma nel settore ferroviario che, partendo dal mercato italiano, punti a consolidarsi anche in ambito europeo e internazionale tramite acquisizion Comesvil, si legge nella nota, si distingue da molti anni per la sua capacità di innovazione, che l’ha portata a sviluppare, tra le altre innovazioni, la tecnologia proprietaria Fast Track, un sistema di comunicazione terra-treno modulare ad alta efficienza che è stato co-finanziato dall’Unione europea, su cui punta per crescere ancora sia dal punto di vista tecnologico che innovativo.
“L’ingresso di Auctus è finalizzato a consentire a Comesvil di continuare a crescere e di managerializzarsi ulteriormente. L’obiettivo è quello di rafforzarsi sia attraverso una crescita per linee interne, investendo su innovazione e ricerca e sviluppo, che per linee esterne, anche con l’integrazione in Comesvil di realtà solide e presenti sia in ambito internazionale che in quello nazionale, con un focus forte su imprese che possano rafforzare la capacità di progettazione, di gestione di tecnologie evolute e di implementazione, installazione e manutenzione a valore aggiunto delle infrastrutture ferroviarie”, ha commentato Greco.
“Lo sviluppo che ci proponiamo di dare a Comesvil con l’operazione con Auctus mira a costruire a Napoli un operatore forte nel settore del ferroviario tecnologico, facendo leva sulle crescenti capacità dell’area di supportare lo sviluppo delle imprese innovative ad alta tecnologia. Con questa operazione scommettiamo ulteriormente sul nostro territorio, dove Comesvil ha e continuerà ad avere il suo headquarter. In tal senso, sono molto contento di aver sviluppato quest’importante operazione con un team di advisor fortemente napoletano, oltre a Iniziativa, anche Alfredo D’Aniello di Gianni & Origoni, espressione del territorio, a conferma delle grandi capacità e competenze che quest’area sa esprimere e che ne stanno modificando il profilo competitivo”, ha aggiunto il manager.
“Prosegue con determinazione il nostro impegno a sostegno delle eccellenze imprenditoriali del Mezzogiorno. Grazie alla nostra dimensione paneuropea siamo in grado di sostenere gli investimenti di importanti operatori internazionali finalizzati a rafforzare la crescita delle aziende del territorio, come nel caso di Comesvil, che può così aspirare a diventare anche un importante player internazionale nel suo settore di riferimento”, ha spiegato Ferdinando Natali, responsabile per il Sud di UniCredit.
“Per noi di Iniziativa è una grande soddisfazione aver chiuso il quarto deal negli ultimi dieci mesi assistendo Comesvil, azienda che supportiamo nelle sue strategie di sviluppo sin dal 2015. Questa importante operazione di corporate finance conferma la nostra capacità di supportare i processi di crescita e scale up delle imprese”, ha dichiarato Ivo Allegro, co-fondatore e amministratore delegato di Iniziativa.
Per Ingo Krocke, amministratore delegato e partner di Auctus, la scelta di investire su Comesvil “conferma la crescente presenza sul mercato italiano e si inserisce in una strategia volta a individuare eccellenze italiane che, con il nostro supporto, possano crescere sia sul mercato nazionale che all’estero. Con Comesvil miriamo a dare vita a un importante gruppo internazionale del settore ferroviario europeo che possa espandere le proprie attività anche in settori affini. La nostra visione prevede la creazione di un gruppo rilevante attraverso l’acquisizione di quote di maggioranza nelle migliori piccole e medie imprese europee operanti nel settore ferroviario e metropolitano”.
Comesvil rappresenta per Auctus la ventinovesima operazione in Italia dal 2007 a oggi. In particolare, ricordiamo che lo scorso luglio la controllata Oleodinamica Marchesini, società bresciana che realizza valvole idrauliche per macchine agricole e movimento terra, in portafoglio ad Auctus dal 2018, ha acquisito Fluid World, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di materiali e componenti oleodinamici. La stessa società nel 2020 aveva acquisito il produttore di componenti per cilindri oleodinamici Naldoni e Biondi. Nel 2022, invece, Auctus ha acquisito la maggioranza del produttore di nastri adesivi PPM Industries, mentre tre anni fa aveva comprato ’la maggioranza di Profiltubi, azienda italiana che da oltre quarant’anni produce tubi in acciaio elettrosaldato di molteplici forme e dimensioni. Profiltubi a sua volta nel 2021 ha rilevato il 100% di Officine Metallurgiche Ventura (OMV). Infine ricordiamo che nel 2015 il fondo tedesco aveva acquisito la bresciana Italpresse Industrie e le sue controllate, tra le quali Gauss Automazione, da Industrie Saleri Italo spa (che progetta e produce pompe acqua per i più importanti marchi automobilistici).
Auctus, con circa 400 operazioni dal 2001 ad oggi, è uno dei fondi di private equity più attivi in Germania. L’approccio del fondo è quello di investire in small and mid cap di eccellenza acquisendone una quota di maggioranza. L’operatore tedesco interviene attraverso una propria strategia di buy-and-build, che punta a fornire alle società partecipate capitali, competenze e network per la crescita, anche attraverso acquisizioni e stimolando aggregazioni. Il fondo tedesco ha un portafoglio partecipazioni che conta quarantatré gruppi per un valore di fatturato cumulato superiore a 2 miliardi di euro e un capitale gestito di oltre 800 milioni.