Edra spa, società milanese attiva nella fornitura di servizi di comunicazione e formazione a operatori dell’editoria medico-scientifica, giuridica e tecnico-professionale, si è assicurata l’apporto di nuove risorse finanziarie per 7 milioni di euro, tra finanziamento in direct lending e sottoscrizione di strumenti finanziari partecipativi, da parte di Anthilia GAP, il fondo di capitale ibrido gestito da Anthilia Capital Partners sgr (si veda qui il comunicato stampa).
KNG Securities LLP ha agito in qualità di advisor dell’operazione, mentre DLA Piper ne ha curato gli aspetti legali.
Si tratta del quarto finanziamento che Edra ottiene dai fondi di Anthilia Capital Partners, sebbene sia il primo che arriva dal fondo GAP. Ricordiamo infatti che lo scorso novembre 2022 Edra aveva ricevuto dai fondi BIT III, BIT IV e Anthilia Eltif Economia Reale Italia un prestito da 2,8 milioni con scadenza giugno 2028 e rimborso amortizing da giugno 2024, assistito da Garanzia SACE.(si veda altro articolo di BeBeez), Il prestito faceva seguito aun altro finanziamento da 4,2 milioni che la stessa Anthilia aveva concesso a giugno 2022 (si veda qui il comunicato stampa di allora). Inoltre, l’sgr aveva sostenuto il gruppo anche nel 2021, per la realizzazione di tre operazioni di m&a, sottoscrivendo un bond per 7 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Edra è una società editrice milanese che vanta 35 anni di esperienza nel settore della medicina e della farmaceutica, interamente controllata da LSWR Group srl, realtà internazionale che a sua volta è leader in Italia nell’informazione sanitaria, giuridica e tecnico-professionale in genere, che fa capo a Giorgio Albionetti (88,4%), Andrea Baldfessin (9%) e Laura Calabresi (2,6%). LSWR è nato nel 2013 con l’acquisizione delle attività di Elsevier (marchio Edra) in Italia e cresciuto attraverso una serie di operazioni tra cui l’acquisizione del business La Tribuna da RCS. A partire dal 2013 ha espanso la propria presenza in altri 9 paesi, con una clientela distribuita in 65 nazioni in tutto il mondo.
Nel frattempo Edra ha continuato lo shopping. Tra le ultime operazioni, ricordiamo che lo scorso febbraio ha rilevato una quota di maggioranza di Xplainers srl, piattaforma e-learning che fornisce corsi online e supporto agli studenti per preparare i testi di ingresso universitari, con i brand Pro-Med per l’area medico-sanitaria e WeTest per gli atri indirizzi accademici (si veda altro articolo di BeBeez). A luglio 2022 aveva rilevato la romana Conflux, società specializzata nei servizi digitali innovativi finalizzati al miglioramento delle piattaforme digital (si veda altro articolo di BeBeez). Dodici mesi prima, invece la società milanese aveva acquisito il 51% di Luzán 5 Health Consulting, azienda spagnola di comunicazione, consulenza e formazione in ambito sanitario, di cui Antonio Franco è amministratore delegato, in tal modo consolidando le attività scientifiche in Spagna e America Latina (si veda altro articolo di BeBeez e qui il comunicato stampa di allora).
Il gruppo Edra ha chiuso il bilancio 2022 con 66,3 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 7,8 milioni e un indebitamento finanziario netto di 26,2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente, il dato di ebitda di Leanus si discosta da quello comunicato dalla società per diverso metodo di riclassificazione).
La nuova operazione è volta a rafforzare l’attuale posizionamento competitivo ddi Edra sul mercato nazionale e internazionale e cogliere le opportunità di mercato attraverso operazioni di m&a. Anthilia sarà ora presente nella governance societaria con un proprio rappresentante designato.
Giorgio Albonetti, presidente del cda di Edra spa, ha commentato: “Grazie ad Anthilia che continua a credere e supportare anno dopo anno, il nostro progetto di crescita, innovazione ed espansione internazionale rinnovato ed integrato nel 2023 con iniziative di prossima realizzazione, ma grazie al contributo finanziario fornito sempre più realistiche e attuabili in concreto”.
E Barbara Ellero, partner e Head of Private Debt di Anthilia Capital Partners, ha aggiunto: “Siamo entusiasti di annunciare il nostro impegno a sostegno di Edra spa, attraverso il fondo Anthilia GAP, a conferma della fiducia di Anthilia nella strategia di crescita della società e del suo ruolo chiave nei settori dell’editoria medico- scientifica, giuridica e tecnico-professionale. L’intervento del Fondo GAP supporterà il piano strategico del gruppo, volto a cogliere le opportunità del settore in termini di internazionalizzazione e digitalizzazione del business, consolidando il proprio posizionamento di mercato”.
Ricordiamo che il fondo Anthilia GAP, nato per sostenere la crescita delle imprese italiane ad alto potenziale che spesso hanno difficoltà di accesso ai tradizionali canali del credito, aveva annunciato un primo cllosing della raccolta a 100 milioni di euro a fine ottobre 2022 rispetto a un target complessivo di 250 milioni entro il 2024 (si veda altro articolo di BeBeez). A oggi la raccolta ha raggiunto quota 112 milioni, dei quali 49 milioni impegnati da CDP, attraverso Patrimonio Rilancio, lo strumento del Ministero dell’Economia e delle Finanze, gestito da CDP per sostenere le imprese italiane con fatturato superiore a 50 milioni di euro, previsto dall’art. 27 del Decreto Rilancio (si veda altro articolo di BeBeez), operativo dal luglio 2021 (si veda altro articolo di BeBeez). Alla raccolta hanno contribuito in maniera significativa anche Banco Desio e della Brianza e Inarcassa (entrata a gennaio).
Quello in Edra è il secondo investimento condotto dal fondo Anthilia GAP dopo il finanziamento in direct lending da 15 milioni di euro erogato lo scorso settembre a Conbipel spa, la catena italiana di abbigliamento passata nell’agosto 2022 sotto il controllo di Grow Capital Global Holdings PTE (si veda altro articolo di BeBeez),
Anthilia con gli altri suoi fondi di debito è stata molto attiva durante gli ultimi mesi, erogando diversi finanziamenti tra cui quello dello scorso giugno al Gruppo Metro.Ferr, specializzato nelle manutenzioni e costruzioni delle infrastrutture di linee ferroviarie, metropolitane e tranviarie (si veda altro articolo di BeBeez), che ha ottenuto un finanziamento a medio lungo termine del valore di tre milioni di euro. Il finanziamento è finalizzato a sostenere il piano industriale del gruppo, con investimenti strumentali sia su Metro.Ferr sia su Impresa Acv srl, società acquisita al 100%vnel 2021, oltre a sostenere gli oneri di gestione ed esecuzione delle commesse già acquisite.
Ad aprile Redelfi spa, holding con sede a Genova che investe in società italiane ed estere ad alto potenziale di crescita, prevalentemente nei settori green energy, fintech, economia circolare, nuove tecnologie e immobiliare e quotata dal giugno 2022 sul segmento Euronext Growth Milan di Borsa Italiana (si veda altro articolo di BeBeez), si era assicurata invece dalla sgr un finanziamento in direct lending per 5 milioni (si veda altro articolo di BeBeez, erogato integralmente attraverso i fondi di private debt Anthilia BIT III e Anthilia BIT IV.
Due mesi prima era stata Brazzale, azienda vicentina specializzata in prodotti lattiero-caseari, ad ottenere un finanziamento in direct lending di 10 milioni di euro attraverso i fondi Anthilia BIT 3 e Anthilia BIT IV Co-Investment Fund (si veda altro articolo di BeBeez),
A dicembre 2022 era stato invece il turno di Prima Sole Components spa, gruppo italiano con sede a Torrice (Frosinone), controllato dalla famiglia Stirpe e attivo nel settore dei componenti e dei sistemi in materiali plastici verniciati e termoplastici per automotive, motorbike e appliances. La società aveva ottenuto un finanziamento senior da 12 milioni di euro a scadenza 2028 (si veda altro articolo di BeBeez), sottoscritto dai fondi Anthilia BIT 3 e Anthilia Eltif Economia Reale.
Anthilia Capital Partner sgr ha raggiunto un patrimonio gestito di oltre 2,5 miliardi di euro con più di 1,3 miliardi investiti nel private capital ed una posizione di leadership nel segmento delle small cap italiane.