È in atto un ambizioso progetto industriale per l’azienda di Arcore Kasanova, noto marchio di articoli per la casa, che ha appena acquisito Dmail, ramo d’azienda di D-Retail srl, controllata al 100% da Percassi Retail srl, che a sua volta fa interamente capo a Odissea Holding srl, la holding del gruppo Percassi. L’acquisizione comprende il marchio Dmail, alcuni punti vendita strategici, il personale dei negozi, la sede e altri asset fondamentali. Il piano di sviluppo, nel quale la società è affiancata dall’advisor Proactiva Strategy M&A, la stessa che l’ha supportata nell’acquisizione, prevede ora l’apertura di almeno 100 nuovi punti vendita in tutta Italia, i primi 15 dai primi di ottobre, soprattutto con la formula dell’affiliazione commerciale (si veda qui il comunicato stampa).
Sempre in questi giorni Kasanova ha anche stretto una partnership con Unieuro per la realizzazione di una rete di shop in shop dedicati all’offerta di casalinghi e altri prodotti per la casa di Kasanova. Dopo l’apertura del primo shop in shop nel negozio Unieuro di Cesano Boscone, entro la fine dell’anno saranno coinvolti 54 negozi. Il progetto andrà avanti per ulteriori punti di vendita nei due anni successivi, fino al 2025. Qui l’offerta dedicata alla casa si amplierà dall’elettrodomestico ai casalinghi e agli articoli da regalo, un settore adiacente a quello core dell’insegna di elettronica di consumo, sfruttando le potenzialità del canale fisico.
Kasanova, controllata da Mario (37,93%) e Silvia Brambilla (34,77%), è partecipata da Maurizio (10%) e Giovanni Ghidelli (4,47%) e da altri soci con quote inferiori al 4% ciascuno. La società ha chiuso il 2022 con 362,8 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 2,7 milioni e una perdita di 1,5 milioni, a fronte di 27,5 milioni di debito finanziario netto e di un patrimonio netto di 41,2 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
L’azienda di Arcore conta attualmente una catena di 806 negozi, dei quali 569 in franchising, con 66 nuove aperture dall’inizio dell’anno. Opera attraverso brand diversi, che in alcuni casi sono presenti insieme all’interno dello stesso centro commerciale: Kasanova, Kasanova+, Kasanova Easy, Kasanova Home, cui si aggiungono L’Outlet del Kasalingo, Italian Factory e La Casa sull’albero. E adesso si è aggiunta anche Dmail.
L’obiettivo principale dell’acquisizione del ramo d’azienda Dmail è capitalizzare sulle competenze e le relazioni consolidate di Kasanova per ampliare la presenza di Dmail sul mercato italiano, segnando un importante passo verso un posizionamento trasversale del marchio. Dal punto di vista strategico-commerciale, il nuovo posizionamento di Dmail mira a offrire un assortimento più vicino al mondo dei gadget: questa visione porterà a un posizionamento sul mercato trasversale, capace di coniugare funzionalità e mondanità, offrendo ai clienti una vasta gamma di prodotti.
Maurizio Ghidelli, ceo di Kasanova, ha dichiarato: “Siamo profondamente riconoscenti al gruppo Percassi per averci dato l’opportunità di creare valore attraverso questa collaborazione con Dmail. Questo sarà un passo fondamentale non solo per il sistema Kasanova, ma anche per tutti i nostri stakeholder, inclusi gli affiliati del nostro gruppo, che stanno aspettando un’occasione commerciale di successo che permetta loro di distinguersi sul mercato”.
Obiettivo dell’operazione è un incremento del fatturato di Kasanova di 50 milioni di euro e una crescita dell’ebitda del gruppo di 5 milioni di euro. Evidentemente la sinergia tra i due brand sarà la chiave di volta, visto che D-Retail ha chiuso il 2022 con 20,7 milioni di euro di ricavi, ma un ebitda negativo per 6,7 milioni e una perdita di 12,8 milioni, a fronte di un debito finanziario netto di 7,8 milioni e patrimonio netto negativo per 4,3 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).