Next Holding spa, investitore finanziario specializzato nel private equity e single family office dell’imprenditore fiorentino Andrea Manganelli, ha rivenduto il suo 10% del gruppo Ecoservim, leader nel settore dei servizi ai condomini, all’imprenditore Gianluca Bonini, che già ne possedeva il 90% (si veda qui il comunicato stampa).
Il closing è stato siglato il 30 ottobre 2023 presso lo studio del notaio Filippo Russo in Firenze, con l’assistenza professionale del team Deloitte Legal.
Next Holding aveva acquisito la sua partecipazione soltanto nell’agosto 2022 (si veda altro articolo di BeBeez) e quindi il fatto che la società abbia già deciso di uscire dal suo investimento fa sorgere delle domande. E in effetti qualcosa bolle in pentola, perché Gianluca Bonini ha commentato: “Fin dall’inizio della collaborazione con Next Holding, la volontà è stata quella di strutturarsi adeguatamente, irrobustendo il team manageriale in modo da poter poi crescere più velocemente anche per linee esterne. Avendo ora sul tavolo delle opportunità che ritengo molto interessanti e credendo fermamente nella capacità del mio gruppo di generare valore, d’accordo con i miei soci, ho preferito esercitare una opzione di riacquisto che mi consentirà sia di godere pienamente dei risultati che mi aspetto dal mio gruppo sia di essere particolarmente agile nell’adottare certe decisioni strategiche“.
E Marco Di Lorenzo, amministratore delegato di Next Holding, a sua volta ha commentato: “L’imprenditore Bonini ha costruito una realtà che genera numeri incredibili e offre un servizio di efficientamento energetico che fa bene ai proprietari immobiliari, che vedono i valori dei propri asset rivalutati, ai quartieri e alle città, che diventano più belle, e infine, ma certamente non per ultimo, all’ambiente. Riteniamo che nel periodo di nostra permanenza nel gruppo, il nostro ruolo di partner tanto finanziari quanto manageriali sia stato di grande aiuto per il miglioramento ed irrobustimento della struttura societaria, che dovrebbe adesso essere pronta per sostenere una ulteriore crescita”.
Ecoservim, nata nel 1996 come piccola impresa familiare, grazie all’esperienza tramandata dal padre Matteo Bonini al figlio Gianluca, offriva inizialmente servizi termoidraulici. Dal 2006, dopo la scomparsa del padre, Gianluca ha dato un notevole impulso alla società con una crescita che si è realizzata sia per linee interne, ampliando la gamma di servizi offerti, sia per linee esterne, con le acquisizioni di Lombardi Gestioni (2013) e di Assistec (2018).
La società punta quest’anno a circa 150 milioni di ricavi, dopo aver chiuso il bilancio 2022 con 137,6 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda di 23,5 milioni e circa 600 mila euro di debiti finanziari netti, a fronte di un patrimonio netto di 29,3 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Ricordiamo infine che Ecoservim nell’aprile 2021 aveva emesso due minibond, per un totale di 4,5 milioni di euro che erano stati sottoscritti da Anthilia Capital Partners (attraverso i suoi fondi di private debt Anthilia BIT III e Anthilia BIT IV) e BPER Banca (si veda altro articolo di BeBeez).