Due nuove acquisizioni per Florence, il polo produttivo integrato in Italia al servizio della moda di lusso, passato ufficialmente sotto il controllo di Permira lo scorso ottobre. Le ha annunciate il ceo Attila Kiss in un’intervista al Corriere Economia ieri. Si tratta di Trend srl, azienda di pelletteria di Scandicci, e di Red Pixel, azienda di grafica.
Trend, che faceva sinora capo per il 25% ciascuno a Stefano Pistolesi e a Benedetta, Federica e Filippo Prunecchi, ha chiuso il 2022 con 23 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 940 mila euro e un debito finanziario netto di 3,8 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Cresce ancora quindi la dimensione del gruppo, che pro-forma ha ormai raggiunto i 660 milioni di euro di ricavi, ha detto ancora Kiss, che lo scorso giugno in un’intervista a BeBeez Magazine aveva detto di puntare a quota 700 milioni di euro di ricavi entro fine 2023.
In effetti, a suon di acquisizioni, la crescita è molto veloce, considerando solo le prime del 2023, il fatturato pro-forma 2022 sarebbe stato di “oltre 600 milioni di euro con un ebitda di 125 milioni e per quest’anno, soltanto con la crescita organica, arriverà a 700 milioni“, aveva detto il ceo di VAM Investments Marco PIana, intervenendo alla tavola rotonda sul private equity in occasione dell’evento per i 10 anni di BeBeez lo scorso 12 maggio (si vedano qui altro articolo di BeBeez e qui il video della tavola rotonda, dal min 58).
Un grande traguardo se si pensa che tutto è partito da un fatturato di circa 100 milioni di euro nel 2020, somma dei ricavi delle prime tre aziende che si sono unite in questa avventura (Giuntini, Ciemmeci e Mely’s Maglieria) (si veda altro articolo di BeBeez). A fine 2022 si era già arrivati a 552 milioni pro-forma, considerando l’ultima serie di acquisizioni dello scorso anno. Numeri grazie ai quali il passaggio del controllo sotto Permira è avvenuto a una valutazione prossima al miliardo di euro.
Ricordiamo che l’operazione, annunciata lo scorso maggio (si veda altro articolo di BeBeez) e conclusasi lo scorso ottobre (si veda qui il comunicato stampa), ha visto passare il testimone a Permira dalla triade VAM Investments-Fondo Italiano d’Investimento sgr-Italmobiliare con VAM Investments e FII sgr che hanno mantenuto una minoranza significativa, mentre Italmobiliare è uscita con una ricca plusvalenza. Italmobiliare era infatti presente nell’azionariato di Gruppo Florence dalla costituzione dell’iniziativa e ha incassato 78,2 milioni di euro a fronte di un investimento di 30,7 milioni di euro e con un ritorno di 2,5 volte il capitale investito e un IRR del 51,2% (si veda altro articolo di BeBeez). Anche il management e gli imprenditori delle varie società acquisite che avevano a loro tempo reinvestito in Florence hanno a loro volta mantenuto la loro presenza nel capitale della holding. A oggi il totale delle aziende aggregate è arrivato a 28.
Ora, shopping a parte, il prossimo passo sarà la realizzazione di un grande hub a Milano, quello che Kiss definisce “villaggio delle meraviglie”, che raccolga tutte le abilità manifatturiere che sono state coinvolte nel progetto Florence. .”Il villaggio sarà un hub dove le maison, i grandi gruppi del lusso, senza dover girare l’Italia per scoprire le potenzialità della varie manifatture che fanno parte ormai di gruppo Florence, potranno trovare riunite a Milano tutte le competenze che cercano per realizzare le loro collezioni. Sarà il progetto 2024″, ha anticipato Kiss al Corriere Economia.