Ferrovial, colosso spagnolo specializzato nella gestione e nello sviluppo dei principali aeroporti del mondo, ha annunciato che cederà la sua intera partecipazione (circa il 25%) in FGP Topco, società madre di Heathrow Airport Holdings Ltd., per 2,368 miliardi sterline, che a bilancio era stata svalutata a zero dopo le perdite derivanti dal crollo del traffico dovuto alla pandemia. Ferrovial cederà da un lato il 15% del capitale ad Ardian e dall’altro il 10% a The Public Investment Fund (PIF), in due operazioni separate (si veda qui il comunicato stampa). Ferrovial aveva acquisito nel 2006 la maggioranza dell’operatore aeroportuale londinese, allora chiamato BAA Plc, per 18,8 miliardi di dollari, riducendo poi via via la sua partecipazione sino all’attuale 25%. Ferrovial resterà proprietario del 50% negli aeroporti di Aberdeen, Glasgow e Southampton nel Regno Unito, del 60% nell’aeroporto di Dalaman in Turchia e del 49% nell’aeroporto JFK New Terminal One di New York. Quanto ad Ardian, vanta un’esperienza di 17 anni di investimenti infrastrutturali di successo in Regno Unito e questo investimento si basa sull’esperienza di Ardian nel settore dell’aviazione, che comprende precedenti investimenti nell’aeroporto di Londra Luton (dove è stata azionista al 49% dal 2013 al 2018) e partecipazioni significative indirette in sei aeroporti italiani (si veda qui il comunicato stampa) e cioé Milano Linate e Milano Malpensa, Napoli-Salerno, Torino, Trieste e Bologna, attraverso 2i Aeroporti spa, jv con F2i sgr e Crédit Agricole Assurances (si veda altro articolo di BeBeez).
In risposta all’aumento delle emissioni di anidride carbonica in Asia, la società svizzera di impatto globale responsAbility Investments AG (responsAbility), insieme alla banca di sviluppo tedesca KfW e alla banca di sviluppo olandese FMO, ha lanciato una strategia di investimenti sul clima da 500 milioni di dollari. Si veda qui technode. La strategia mira a fornire un contributo attivo alla riduzione del biossido di carbonio in Asia attraverso investimenti mirati in tecnologie a basse emissioni e offre agli investitori istituzionali interessanti opportunità di investimento, ha affermato martedì in un comunicato responsAbility. Secondo la dichiarazione, l’Asia si trova ad affrontare una doppia sfida: il continente è già il più grande emettitore di gas serra, rappresentando oltre il 50% delle emissioni globali di anidride carbonica, e si trova ad affrontare un forte aumento previsto della domanda di energia entro il 2050.
Patriot Growth Insurance Services, LLC (Patriot), una delle agenzie assicurative più grandi e in più rapida crescita della nazione, annuncia di essersi assicurata un nuovo round di finanziamento da 500 milioni di dollari per sostenere la sua aggressiva strategia di crescita organica e di acquisizione. Si veda qui pe-insight. Il capitale aggiuntivo raccolto rappresenta una significativa espansione della linea di debito esistente di Patriot. L’aumento è stato guidato da Golub Capital e organizzato congiuntamente da Antares Capital, entrambi finanziatori esistenti di Patriot. Fondata nel 2019 dal presidente e amministratore delegato Matt Gardner e sostenuta dalle società di private equity GI Partners e Summit Partners, Patriot ha sede a Fort Washington, Penn. , ed è stato recentemente classificato come il 26° broker assicurativo più grande negli Stati Uniti dalla rivista Business Insurance. Patriot si è differenziata in un mercato altamente competitivo attraverso il suo modello operativo unico e altamente imprenditoriale, collaborando esclusivamente con agenzie di assicurazione di proprietà/infortuni e di benefici per i dipendenti fiorenti e ad alta crescita.
Il conglomerato ospedaliero e farmaceutico con sede negli Emirati Arabi Uniti Aster DM Healthcare è pronto a cedere una quota di maggioranza nelle sue attività nel Golfo a un consorzio che include una società di private equity sostenuta da uno stato sovrano per 1,01 miliardi di dollari. Si veda qui zawya. Martedì, in una dichiarazione alla Borsa, la società ha affermato che la sua controllata, Affinity Holdings, ha accettato di vendere le sue azioni in Aster DM Healthcare ad Alpha GCC Holdings. Affinity Holdings gestisce le attività di Aster nel GCC. Si prevede che la vendita verrà completata nel quarto trimestre del 2024. L’acquirente è un consorzio guidato dalla società di private equity Fajr Capital Advisors. Al termine dell’operazione, i fondi gestiti da Fajr Capital Advisors deterranno il 65% del capitale, mentre la restante quota sarà mantenuta dai “promotori” di Aster India, tra cui Azad Moopen e Alisha Moopen, si legge nella nota.
Secondo un rapporto del Business Times, il fondo sovrano norvegese, valutato come il più grande del mondo con 1,5 trilioni di dollari, investirà probabilmente nel private equity come asset class. Si veda qui privateequitywire. Il fondo investe le eccedenze di petrolio e gas della Norvegia all’estero ed è il più grande investitore azionario del mondo, possedendo circa l’1,5% di tutte le azioni quotate a livello globale, con partecipazioni in oltre 9.200 società. Secondo il rapporto, la banca centrale del paese ha raccomandato al fondo di investire 70 milioni di dollari in questa asset class. Tuttavia, la decisione finale verrà presa solo l’anno prossimo dal parlamento. Il parlamento ha precedentemente respinto le richieste del fondo di trasferire asset in privati. equità, sostenendo che potrebbe essere troppo costosa e non trasparente, aggiunge il rapporto. Il rapporto cita anche una lettera della banca centrale in cui si afferma: “La Norges Bank ritiene che il fatto che gli investimenti azionari non quotati siano consentiti su base generale sia un’evoluzione naturale della strategia di investimento”.
Oxx, con sede a Londra e Stoccolma, un VC specializzato in società SaaS B2B europee in fase di espansione, ha annunciato la chiusura finale della sua seconda generazione di fondi a 190 milioni di dollari. Si veda qui tehfundingnews. L’azienda investe in aziende che hanno raggiunto l’idoneità al mercato del prodotto e le aiuta a sbloccare e ad affrontare la fase di adattamento al mercato per raggiungere una crescita esplosiva. Il fondo è supportato da LP come British Patient Capital, Saminvest, KfW Capital, Argentum, Pool Re e Coeli. Oxx si concentra principalmente sulla fase di espansione in Europa. Questo segmento offre grandi opportunità, ma è spesso frainteso e trascurato dagli investitori. Molte aziende SaaS che creano prodotti profondi e sofisticati non vengono lanciati sul mercato, ma trascorrono invece un periodo di sperimentazione e adattamento mentre si prendono il tempo per trovare il prodotto adatto al mercato. Una volta trovato, è possibile accelerare rapidamente purché si riesca a garantire il capitale di crescita necessario per farlo.
VC Bethnal Green Ventures (BGV), con sede a Londra, si è assicurata una prima chiusura di 33 milioni di sterline per il suo fondo più grande di sempre, che sosterrà fino a 100 startup nei prossimi quattro anni attraverso il suo programma di punta Tech For Good. Si veda qui sifted.eu. Si tratta di un grande passo avanti rispetto al suo ultimo fondo istituzionale, che ha chiuso a 3 milioni di sterline nell’aprile 2019; dal 2019, ha investito in questo modo, oltre a 3 milioni di sterline in fondi SEIS ed EIS. L’azienda mira a raccogliere un totale di 50 milioni di sterline entro maggio 2024 e annovera British Business Bank e M&G Capital tra i suoi LP.
Tower Arch Capital, LP (“Tower Arch Capital”), una società di investimento con sede a Salt Lake City, UT, è lieta di annunciare la chiusura di Tower Arch Partners III, LP e la sua entità di investimento parallela (collettivamente, “Fondo III”) con 750 milioni di dollari di impegni di capitale. Si veda qui il comunicato stampa. Il Fondo III ha chiuso al suo limite massimo in un’unica chiusura ed è stato sostanzialmente sottoscritto in eccesso. Gli investitori del fondo includono attuali ed ex membri del team di gestione, fondazioni, istituti finanziari diversificati, sovvenzioni universitarie e uffici di investimento familiari. I professionisti di Tower Arch Capital sono personalmente importanti investitori e rimangono, collettivamente, il maggiore investitore in tutti e tre i fondi, favorendo l’allineamento tra l’azienda e la sua base di soci accomandanti. Con la chiusura del Fondo III, Tower Arch ha ora 1,6 miliardi di dollari di asset in gestione nei suoi tre fondi insieme a co-investimenti di investitori e gestori.
L’ attività di venture capital in America Latina sta tornando e le startup hanno un nuovo pool di capitali a cui attingere. NXTP, una società di venture capital che investe in start-up business-to-business in fase iniziale, si è assicurata 98 milioni di dollari in impegni di capitale per il suo terzo fondo, il suo più grande fondo fino ad oggi. Si veda qui techcrunch. Presentandosi come una delle prime società di venture capital della regione, NXTP è stata fondata nel 2011 da Ariel Arrieta, Marta Cruz e Gonzalo Costa. Ha uffici a Buenos Aires, San Paolo e Città del Messico. Da quel momento, l’azienda ha visto la crescita dell’ecosistema delle startup fluttuare e rifluire. Darly Bendo, socio amministratore di NXTP, ricorda quanto pochi investimenti fossero stati effettuati solo cinque anni fa quando si investiva dal secondo fondo dell’azienda.
New Heritage Capital, una società di private equity di Boston, MA, ha chiuso il suo quarto fondo, con 438 milioni di dollari di impegni di capitale totali. Si veda qui finsmes. La base di investitori di New Heritage Capital IV, LP è diversificata in Nord America, Europa e in tutto il mondo ed è composta da soci accomandanti di alta qualità, tra cui consulenti, fondi di dotazione, compagnie assicurative, pensioni pubbliche, family office, gestori patrimoniali e fondi di fondi.
KKR & Co. Inc. (NYSE: KKR) e Global Atlantic Financial Group LLC (“Global Atlantic” o “GA”) hanno annunciato oggi un accordo definitivo in base al quale KKR acquisire la restante quota del 37% della compagnia assicurativa leader Global Atlantic, portando la proprietà di KKR al 100%. Si veda qui il comunicato stampa. Joe Bae e Scott Nuttall, co-amministratori delegati di KKR, hanno dichiarato: “La partnership strategica che avevamo immaginato tre anni fa ha superato le nostre aspettative. È stato trasformativo per entrambe le aziende e un grande adattamento culturale che ci ha permesso di contribuire alle continue e forti prestazioni e al successo di Global Atlantic, essendo allo stesso tempo un fattore chiave di crescita per KKR. Ci aspettiamo che il nuovo assetto proprietario favorisca una collaborazione ancora più stretta, permettendoci di sfruttare appieno i nostri punti di forza complementari e di crescere insieme più velocemente”. Dal 2021, KKR funge da gestore patrimoniale di Global Atlantic, offrendo l’accesso alle sue capacità di investimento e creazione globali a vantaggio degli assicurati di GA. Il patrimonio gestito di Global Atlantic è cresciuto in modo significativo, passando dai 72 miliardi di dollari del 2020 ai 158 miliardi di dollari di oggi. Con la crescita di Global Atlantic, ha beneficiato della portata delle attività di gestione patrimoniale di KKR nel soddisfare le esigenze di investimento di GA mantenendo l’attenzione sulla gestione del rischio e continuando a fornire rendimenti leader di mercato. La partnership strategica si è rivelata sia un’importante fonte di capitale per Global Atlantic sia un motore di crescita internazionale, con Global Atlantic che sfrutta la portata globale di KKR per stabilire nuove relazioni commerciali a Hong Kong, Singapore e Giappone.