![](https://bebeez.it/wp-content/uploads/2023/12/Gianluca-Longo-Group-CEO-Safety21-2.jpg)
Safety21, software provider italiano impegnato nel settore delle smart road e smart city controllato dal fondo di private equity BU (Bregal Unternehmerkapital) da ottobre 2021 (si veda altro articolo di BeBeez), ha acquisito l’intera iMoi, startup di Pescara specializzata nel settore della sicurezza urbana predittiva controllata da Innovery, a sua volta nel portafoglio di Wise Equity sgr. L’idea è ampliare l’ecosistema delle soluzioni per la digitalizzazione dei processi di accertamento delle violazioni stradali (si veda qui il comunicato stampa).
Nata nel 2019 a Pescara dall’idea dell’ingegnere informatico Silvio Foschi e la criminologa Monica Di Sante, ed entrata a far parte nel 2020 del Gruppo Innovery, system integrator specializzato in cybersecurity e, come anticipato, controllato da Wise Equity attraverso il fondo Wisequity IV che ne detiene il 69% da giugno 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), iMoi ha sviluppato diversi brevetti con l’obiettivo di utilizzare le nuove tecnologie, big data, AI e deep learning, per migliorare efficacemente le decisioni operative quotidiane delle centrali operative di polizia, incrementando i risultati attesi nella prevenzione del crimine e nella prevenzione e analisi dei sinistri stradali. Il tutto avviene attraverso l’utilizzo di tecnologie di analisi video, intelligenza artificiale e ict, in grado di processare le informazioni scientifiche provenienti dalle tecniche del linguaggio del corpo, dagli studi delle teorie razionali del crimine, e della criminologia ambientale, in aggiunta alla grande quantità di dati di cui si dispone nella società dell’informazione, come i social network. Obiettivo della startup è quello di aiutare le centrali operative di polizia a migliorare le proprie decisioni operative, per incrementare i risultati attesi nella prevenzione del crimine.
Attraverso l’acquisizione della società, Safety21 amplia l’ecosistema delle soluzioni pionieristiche legate alla piattaforma proprietaria Titan che consente di fornire alla Pubblica Amministrazione servizi innovativi per la digitalizzazione dei processi di accertamento delle violazioni e per i servizi ai cittadini.
“L’acquisizione di iMoi permetterà l’integrazione di tecnologie di visione altamente sofisticate di mapping 3D,
basate su intelligenza artificiale, all’interno dell’ecosistema proprietario Titan di Safety21. L’AI è già uno
strumento utilizzabile in diversi ambiti e dopo la recente presentazione di Cerbero, il nostro sistema di mobile
detection comportamentale installabile a bordo veicolo interamente basato su AI, iCam3D di iMoi è il passo
successivo per il supporto all’agente di polizia fuori dal veicolo”, ha spiegato Gianluca Longo, ceo e fondatore del Gruppo Safety21.
“Siamo orgogliosi di entrare a far parte del Gruppo Safety21 che da subito ha dimostrato di essere in linea con i nostri obiettivi, soprattutto per la capacità di innovazione tecnologica. Con il medesimo impegno con cui abbiamo rivoluzionato il nostro mercato vogliamo ulteriormente farlo nel settore smart city e smart road,
rimanendo fedeli ai valori su cui abbiamo fondato la nostra azienda”, hanno spiegato Silvio Foschi e Monica Di Sante.
Tra i servizi smart per strade e città più sicure sviluppati da iMoi, c’è iCam3D: una soluzione che permette di
ricostruire in 3D e con applicazioni di AI, in pochissimi minuti, la scena di un incidente stradale, riducendo i tempi delle rilevazioni necessarie a chiarire le dinamiche dei sinistri stradali che passano da 90 a 3 minuti, senza errori.
A questo si aggiunge Incidenti.Online, la piattaforma collaborativa e investigativa che consente agli operatori di polizia di concludere il rilievo direttamente in campo in formato digitale aiutando l’operatore ad individuare
autori e veicoli già coinvolti in pregressi incidenti. Ancora una volta riducendo sensibilmente, grazie alla
tecnologia, i tempi da dedicare alla gestione del sinistro.
Fondata nel 2011 da Gianluca Longo, Safety21 è leader indiscusso del mercato italiano con oltre 200 milioni di transiti monitorati, ha sede legale a Roma, mentre quelle operative si trovano a Milano, Torino, Orvieto, La Spezia e Varese.
Ricordiamo che un mese fa Safety21 ha annunciato l’acquisizione dell’86% di Capacitas srl, player strategico nella produzione di software per l’accertamento delle violazioni nei confronti dei Consorzi di Bonifica Italiani (si veda altro articolo di BeBeez).
Safety21 comprende: Safety21, Multiservizi, ServiceNet21 srl, A21 Riscossioni srl e Consel srl. Queste ultime due sono entrate nel perimetro di Safety21 nell’aprile 2017, in un’operazione condotta in partnership con Engineering spa. Da un lato le due società hanno infatti comprato la maggioranza del capitale di Consel srl Pubblico e Privato, società di consulenza su marketing territoriale e comunicazione. Dall’altro, hanno comprato A21 Riscossioni srl, che produce software per la riscossione delle sanzioni comminate dalla pubblica amministrazione per mancato rispetto del Codice della strada (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che Safety21 nel giugno 2019 aveva annunciato un aumento di capitale da 14 milioni, un finanziamento da 15 milioni e un’acquisizione (si veda altro articolo di BeBeez). L’aumento di capitale era stato interamente sottoscritto dalla compagine sociale di allora, quindi da Longo (che oltre a essere fondatore è anche group ceo di Safety21), dal presidente Domenico Mazzilli, da HAT (al 30% dal luglio 2016, si veda altro articolo di BeBeez), da Laurent Asscher (fondatore del fondo Usa Airtek Capital Group) e dal family office dell’imprenditore Germano Fanelli. L’aumento di capitale era stato affiancato da un finanziamento senior da 15 milioni ottenuto da un pool di banche formato da UBI Banca (capofila) e da Banco BPM. Contestualmente, Safety21 aveva comprato il 100% di Multiservizi srl, azienda leader in Italia nella gestione in outsourcing delle sanzioni al codice della strada a veicoli stranieri e relativo recupero dei crediti inesatti.
Nel settembre 2021 Safety21 aveva rilevato anche Kapsch TrafficCom Italia, branch italiana di Kapsch TrafficCom AG, azienda austriaca quotata alla borsa di Vienna, fornitore a livello mondiale di soluzioni tecnologiche per la mobilità (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Quanto al fondo di private equity tedesco Bregal Unternehmerkapital (BU), parte del gruppo Bregal Investments, aveva rilevato la maggioranza di Safety21 nell’ottobre 2021 dal fondo Hat sicaf 2 gestito da Hat sgr, concludendo la sua prima operazione in Italia. In quell’occasione Longo e HAT, ma poi tramite il fondo Hat 4 Technology & Innovation, avevano reinvestito in una minoranza della stessa Safety21 (si veda altro articolo BeBeez). HAT aveva investito per la prima volta in Safety21 nel 2016, acquisendo il 30% in aumento di capitale (si veda altro articolo BeBeez) e supportando poi l’anno dopo le acquisizioni di A21 Riscossioni srl e Consel srl, in tandem con il gruppo Engineering (si veda altro articolo BeBeez).