Staffetta di fondi nel capitale di Dierre Group, leader italiano dei sistemi di protezione per l’automazione industriale. Ieri infatti NB Aurora, holding di investimento di private equity quotata sul segmento Euronext MIV Milan, che nel 2019 aveva acquisito per 30,2 milioni di euro il 49,9% del capitale della società insieme a un club deal di investitori privati riuniti nel veicolo D Club srl (si veda altro articolo di BeBeez), ha annunciato un accordo vincolante per la cessione dell’intera partecipazione detenuta in Dierre Group, attraverso D Club e oggi pari al 48,4%. A comprare è il fondo Alto Capital V, gestito da Alto Partners sgr. Il closing dell’operazione, che non è soggetto a condizioni, è previsto entro il primo bimestre del 2024 (si veda qui il comunicato stampa). Il controvalore complessivo dell’operazione è circa 108 milioni di euro, la cui quota di pertinenza di NB Aurora è pari a circa 45 milioni.
NB Aurora reinvestirà una parte dei proventi rivenienti dalla cessione (fino a 10 milioni di euro), rimanendo azionista di minoranza. Anche il fondatore e presidente Cav. Giuseppe Rubbiani procederà alla vendita della sua partecipazione reinvestendo in Dierre Group con una quota significativa di minoranza, insieme ad altri manager della società.
NB Aurora e Dierre Group sono stati assistiti da Lincoln International, Linklaters, PwC e dallo Studio Pincelli & Associati. Alto Partners sgr è stato assistito da Goetz Partners, EY Law, Athena Audit e ERM.
Si tratta del terzo giro con i fondi per la società. Ricordiamo, infatti, che nel 2019 NB Aurora e il club deal di coinvestitori avevano comprato la quota del capitale di Dierre del 46,1% detenuta dal fondo Gradiente I, gestito da Gradiente sgr, che l’aveva acquisita nel febbraio 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). D Club aveva poi comprato anche un’ulteriore quota del 3,8% dal fondatore Rubbiani, che ha mantenuto la proprietà del 50,1% e ha continuato a guidare l’azienda. A NB Aurora al momento dell’operazione faceva capo il 42% del capitale di Dierre, che aveva pagato 26,5 milioni, mentre ai family office faceva capo il restante 7,9%
Dierre Group è leader in Italia nella progettazione, produzione e commercializzazione di protezioni e componenti tecnologicamente avanzate e ad alto impatto estetico per l’automazione industriale con una base clienti ampia e diversificata che include i maggiori produttori italiani nel settore dell’industrial automation. Fondata nel 1997 a Fiorano Modenese, da piccola realtà specializzata nella produzione di sistemi di protezione per l’industria, ha raggiunto oggi una posizione di leadership nella propria nicchia di mercato, grazie soprattutto alla continua innovazione ed integrazione di società complementari. Nel 2021 ha acquisito IN.Ecosistemi srl , società con sede a Codigo (Padova), specializzata in sistemi di insonorizzazione di grandi linee di prodotto o macchine singole (si veda altro articolo di BeBeez). Dierre Group ha chiuso il bilancio 2022 con 62 milioni di euro di ricavi e un ebitda di 12 milioni (si veda qui la presentazione di NB Aurora agli investitori)
Giuseppe Rubbiani, fondatore e presidente di Dierre Group, ha commentato: “Abbiamo fatto un bel percorso di crescita e di consolidamento supportati da NB Aurora, la quale ha messo a disposizione del Gruppo Dierre eccellenti professionalità e condivisione di intenti. È con grande orgoglio, quindi, che annunciamo questa operazione, dove un fondo storico e affermato come Alto Partners sgr entra nel capitale del gruppo. Apriamo così un nuovo progetto industriale molto articolato e di grande trasformazione per Dierre, continuando con determinazione nel perseguimento di obbiettivi sempre più ambiziosi. Siamo consapevoli del grande impegno che verrà richiesto, ma grazie ad un gruppo di persone determinate e professionali, riusciremo a raggiungere i nostri obbiettivi”.
Lorenzo Carù, managing director di Neuberger Berman, ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti del percorso di crescita seguito dal gruppo in questi anni di collaborazione in cui abbiamo affiancato la squadra manageriale offrendo il nostro supporto finanziario e competenze utili all’internazionalizzazione che hanno portato a consolidare la governance e a chiudere alcune acquisizioni importanti. Siamo convinti che Dierre abbia ancora molto potenziale da esprimere grazie a una squadra di successo e alla continua innovazione tecnologica atta a trovare soluzioni sempre più efficienti per il cliente. Per questo rimaniamo investiti secondo la nostra filosofia di investitori pazienti a lungo termine”.
E Gianmarco Gandolfi, partner e board member di Alto Partners, ha concluso: “Abbiamo apprezzato il lavoro svolto dal Cav. Rubbiani e dal team negli ultimi anni e siamo lusingati di poterli affiancare in questo ulteriore e stimolante percorso di crescita e internazionalizzazione verso una leadership europea del Gruppo Dierre. Ringraziamo il team di NB Aurora per il supporto e per aver deciso di continuare con noi quest’avventura. Questa operazione rappresenta il secondo investimento del Fondo Alto Capital V e conferma l’attenzione di Alto Partners verso iniziative impact e sostenibili.