Proger spa, società di ingegneria generale che sviluppa ed esegue progetti multidisciplinari su larga scala, ha ottenuto da Crédit Agricole Italia un finanziamento ESG KPI Linked di 8 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa) per sostenere gli investimenti e l’espansione nei mercati internazionali.
Il prestito è abbinato a un meccanismo di riduzione del pricing, connesso a sua volta al raggiungimento di alcuni obiettivi di sostenibilità quali la riduzione delle emissioni di GHG e l’adesione dei fornitori della società ai principi del proprio codice etico, hanno spiegato l’azienda e l’istituto di credito.
Nata nel 1951 in Abruzzo, Proger opera nel settore della progettazione ingegneristico-architettonica rivolta alla realizzazione di opere di edilizia civile e industriale, commissionate da società private, internazionali ed enti pubblici territoriali, attraverso oltre mille professionisti operativi in circa 20 paesi del mondo. L’azienda, di cui sono titolari effettivi Cadogan Petroleum Holdings bv (38,52%), l’amministratore delegato Marco Lombardi (17,72%) e Umberto Sgambati (17,72%), ha chiuso il 2022 con 69 milioni di euro di ricavi, 14,9 milioni di ebitda e 31 milioni di debito finanziario netto, a fronte di un patrimonio netto di 69,9 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Per quanto riguarda lo stato di salute relativo al 2023, invece, era stato proprio Marco Lombardi a dichiarare a marzo 2023 (si veda TGCom24): “Stiamo bene, molto bene. Il 2023 si prospetta come l’anno migliore della nostra storia. Dal punto di vista del fatturato, del margine operativo e dell’incremento delle risorse. Un percorso di crescita che parte da lontano e che non si è fermato neanche durante la pandemia”.
A proposito del nuovo finanziamento ESG linked, Roberto Lombardi, cfo di Proger, ha ricordato che società “sin dal 2021, ha intrapreso un cammino sempre più strutturato e programmatico in materia di responsabilità sociale d’impresa, perché l’attenzione alla sostenibilità non è solo un’opportunità, ma un necessario e nuovo approccio ai mercati di riferimento. Constatare che un partner bancario dello spessore di Crédit Agricole abbia deciso di accompagnarci in questo percorso è un concreto e positivo riscontro dell’attenzione che il sistema bancario pone verso le complesse tematiche di sostenibilità sociale e ambientale”.
E Marco Perocchi, responsabile Direzione Banca d’Impresa dell’istituto di credito, ha commentato: “La spinta all’internazionalizzazione, coniugata ad una sempre maggior attenzione nei confronti delle tematiche di sostenibilità, rappresentano per Crédit Agricole Italia i pilastri fondanti per la crescita del sistema economico del nostro paese. Il finanziamento erogato in favore di Proger spa consente di investire in questa direzione, incentivando la crescita organica di un’eccellenza del Made in Italy e incrementando al contempo l’impegno ESG.”
Per quanto riguarda l’istituto di credito, questo mese aveva già erogato un finanziamento simile (ESG KPI linked loan), al Gruppo Colussi (prodotti da forno, pasta e cioccolato), che opera mediante marchi famosi quali Colussi, Misura, Sapori 1832 e Agnesi (si veda altro articolo di BeBeez). In quel caso l’importo era di 15 milioni, con erogazione abbinata ad un meccanismo di riduzione dello spread, connesso a sua volta al raggiungimento progressivo di due obiettivi ESG legati al Piano di Sostenibilità dell’azienda.