RedFish LongTerm Capital spa, holding di partecipazioni industriali con focus sulle pmi italiane, quotata dallo scorso giugno 2023 a Euronext Growth Milan (si veda altro articolo di BeBeez) e fondata da Paolo Pescetto, Andrea Rossotti, Simone Lo Giudice e Joanna Gualano, ha chiuso il 2023 con 19,1 milioni di euro di ricavi, dopo i soli 80 mila euro di fatturato del 2022 e con ben 41,7 milioni di euro di ricavi consolidati pro-forma (si veda qui il comunicato stampa). Il titolo ieri a Piazza Affari ha chiuso invariato a 1,44 euro per azione (rispetto agli 1,5 euro di ipo), per una capitalizzazione di 27,5 milioni di euro.
L’incremento dei ricavi è principalmente riconducibile al consolidamento del fatturato relativo al periodo maggio-dicembre 2023 di Movinter srl, pari complessivamente a 19 milioni, società il cui intero capitale sociale è stato acquisito lo scorso aprile 2023, attraverso Rail Fish srl, veicolo societario detenuto al 96% da RFLTC (si veda altro articolo di BeBeez). A sua volta, poi, Movinter lo scorso dicembre ha annunciato l’acquisizione anche il 75% di Six Italia spa, storico operatore genovese, attivo nella realizzazione di complessi sistemi di protezione al fuoco, insonorizzazione e pavimentazione per le forniture navali e per il mercato dei materiali rotabili, inclusa l’alta velocità (si veda altro articolo di BeBeez). Ecco la ragione per cui i ricavi consolidati proforma al 31 dicembre 2023 si sono portati a 41,7 milioni, dato che tengono conto del consolidamento del fatturato con decorrenza dal 1° gennaio 2023 sia di Movinter (per circa 26,1 milioni dai 20 milioni del 2022) sia di Six Italia (per circa 15,5 milioni).
Il backlog totale consolidato proforma di Movinter e Six Italia, inteso come ordini firmati da clienti alla data di riferimento e ancora da evadere, risulta al 31 dicembre 2023 pari a 43,9 milioni di cui il 76% relativo al 2024, il 20% al 2025, il 4% oltre al 2025. Del totale complessivo del backlog consolidato proforma, €23,6 milioni sono riferibili a Movinter mentre i restanti 20,3 milioni sono riferibili a Six Italia.
Paolo Pescetto, founder e Presidente di RFLTC, ha commentato: “L’acquisizione di Movinter ad aprile, la quotazione in Borsa a fine giugno e le acquisizioni nel secondo semestre 2023 sono state operazioni volte ad accelerare e consolidare il processo di crescita di RFLTC, e i dati dei volumi del 2023 danno ragione a questa strategia e mostrano che stiamo percorrendo la strada giusta. Riteniamo di poter investire in futuro in nuovi e stimolanti progetti, valorizzare sempre più le società da noi partecipate e soddisfare le aspettative dei nostri investitori.”.
Andrea Rossotti, founder e amministratore dlegato di RFLTC, ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nel corso del 2023. L’acquisizione della maggioranza del capitale sociale di Movinter, storico operatore nel mercato ferroviario italiano ed europeo attivo nella realizzazione di complessi assiemi di carpenteria leggera e piping per i principali programmi ad Alta Velocità, rappresenta sicuramente l’operazione strategica di M&A principale del periodo di riferimento e siamo soddisfatti dei risultati industriali ottenuti anche con riferimento al backlog già acquisito. L’investimento da parte di Movinter in Six Italia di fine 2023, andrà a consolidare la strategia più ampia, portata avanti dal nostro Investment Manager e amministratore delegato di Movinter, Simone Lo Giudice, che mira alla crescita nel mercato aerospace, rail & navy iniziata con l’acquisizione di Tesi srl. alla fine del 2021 ((si veda altro articolo di BeBeez, ndr).