Autostrade per l’Italia (ASPI), uno dei principali concessionari del settore delle autostrade a pedaggio in Europa, che dal maggio 2022 fa capo a CDP Equity, Blackstone Infrastructure Partners e Macquarie Asset Management (si veda altro articolo BeBeez), ha ottenuto dalla Banca europea per gli investimenti (BEI) un finanziamento complessivo di 1,2 miliardi di euro volto a sostenere la prosecuzione del piano di ammodernamento dei circa 3 mila chilometri della rete gestita da ASPI (si veda qui il comunicato stampa). BonelliErede ha affiancato ASPI nell’operazione.
Nel dettaglio, del totale di 1,2 miliardi di euro, 800 milioni di euro hanno una scadenza di 15 anni, allineata quindi alla scadenza della concessione di ASPI, e contribuiranno al programma di rigenerazione della rete, rendendola più resiliente, anche in caso di futuri eventi climatici. Questa quota del finanziamento è sostenuta da InvestEU, il programma di investimenti della Commissione europea, di cui il Gruppo BEI è il principale partner attuativo. L’impegno della BEI comprende poi anche altri 400 milioni di euro per sostenere il piano di ammodernamento in corso di ASPI.
“Il finanziamento ottenuto dalla BEI riconferma la solidità finanziaria di ASPI e riconosce l’importanza del piano di ammodernamento delle nostre infrastrutture, asse fondamentale per accompagnare la crescita del Paese grazie a una mobilità del futuro sempre più sicura, innovativa e green”, ha commentato l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi.
Il gruppo ha chiuso i 9 mesi al 30 settembre 2023 con 3,3 miliardi di euro di ricavi (da 3,15 miliardi un anno prima), un ebitda di 2 miliardi (da 1,9 miliardi) e un debito finanziario netto di 8,6 miliardi (da 8,1 miliardi a fine 2022) (si veda qui il comunicato stampa). Il gruppo aveva chiuso il bilancio consolidato 2022 con ricavi operativi per 4,18 miliardi, un ebitda di 2,46 miliardi e un utile netto di 1,15 miliardi (si veda qui il Bilancio consolidato 2022).
A proposito di investimenti, nella nota sui conti dei nove mesi 2023 si leggeva: ” Nell’anno 2023 prosegue l’attuazione del Piano di trasformazione del gruppo verso un modello integrato e tecnologicamente avanzato di gestione della mobilità con al centro la sostenibilità, la sicurezza, l’innovazione. Oltre a trovare piena attuazione le azioni avviate, molti sono gli obiettivi che stiamo realizzando a servizio dei viaggiatori e di tutti gli stakeholder dei territori attraversati dalla rete. Prevediamo un ulteriore impulso a investimenti e manutenzioni per l’ammodernamento e il potenziamento della rete di Autostrade per l’Italia con 1,7 miliardi di euro nell’anno con l’obiettivo di rigenerare e potenziare il sistema infrastrutturale in gestione, aumentando la vita utile delle opere nonché rafforzandone la resilienza anche a fronte di avversi eventi climatici”.
Tornando al finanziamento BEI, il commissario UE per l’Economia, Paolo Gentiloni, ha commentato: “Questo importante investimento nelle infrastrutture di trasporto italiane renderà più sicura la guida sulle nostre autostrade e ne migliorerà la resilienza agli eventi climatici estremi, che come sappiamo sono destinati a diventare sempre più frequenti. Sono particolarmente lieto che, grazie a questa significativa iniezione di finanziamenti da parte di InvestEU e della BEI, l’UE stia contribuendo a sostenere più di 13 mila posti di lavoro in Italia”.
E Gelsomina Vigliotti, vicepresidente BEI, ha concluso: “Questa operazione testimonia l’impegno della BEI nel promuovere la sicurezza e la sostenibilità ambientale della rete autostradale in Italia, parte integrante del corridoio centrale TEN-T,” “Gli interventi previsti contribuiranno inoltre allo sviluppo del mercato interno e a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale dell’Unione europea”, ha aggiunto.
Sul fronte della sostenibilità ambientale, le risorse della BEI contribuiranno a promuovere la mobilità sostenibile, supportando l’utilizzo di energie alternative e l’adozione di soluzioni tecnologiche nel segno di un risparmio energetico sempre più consistente. In particolare, le risorse messe a disposizione dalla BEI contribuiranno a sostenere l’istallazione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici, di pannelli fotovoltaici, e sistemi di illuminazione a LED lungo la rete. Il progetto è allineato con la Climate Bank Roadmap e la Politica per il Trasporto della BEI, rappresentando un passo avanti significativo nella modernizzazione delle rete autostradale, adattandola alle sfide legate al cambiamento climatico, senza espanderne la capacità. Il corridoio centrale TEN-T beneficerà direttamente da questa iniziativa.