In Quattro, startup innovativa che si posiziona tra i pionieri mondiali nello sviluppo di una tecnologia di controllo termico per satelliti di nuova generazione, fondata come spin-off dell’ENEA, ha incassato un round seed, che è stato sottoscritto da Galaxia (si vedano qui il post Linkedin di Galaxia e qui quello di Obloo Ventures), il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per l’Aerospazio promosso nel giugno 2023 dal Fondo Technology Transfer gestito da CDP Venture Capital sgr, in partnership con Obloo Ventures e con il contributo dei promotori scientifici Politecnico di Torino, Sapienza Università di Roma e altri atenei di rilievo quali l’Università degli Studi di Padova e il Politecnico di Bari (si veda altro articolo di BeBeez). L’entità del round non è stata rivelata nei comunicati, ma in una presentazione di Obloo Ventures all’Università La Sapienza dello scorso febbraio si legge che il round è stato di 435 mila euro.
Fondata nel 2018 da Giuseppe Zummo,Luca Saraceno, Marco Brembati e Francesco Romanello Antonio Scotini, In Quattro ha iniziato il suo percorso di sviluppo presso l’ESA BIC (Business Incubation Centre) Lazio, situato presso Lazio Innova al Tecnopolo Tiburtino a Roma.
Poiché i satelliti richiedono sempre più energia, necessitano di sistemi di gestione termica più efficienti per dissipare il calore generato. In Quattro ha sviluppato una soluzione innovativa brevettata e miniaturizzata per il raffreddamento di dispositivi elettronici ad alta potenza, basata su loop pompati a due fasi. La caratteristica innovativa del sistema consiste nell’utilizzare il trasferimento di calore per ebollizione forzata per raffreddare i dispositivi elettronici in modo più efficiente.