TrenDevice spa, pmi innovativa che ricondiziona dispositivi hi-tech di fascia alta come smartphone e tablet, si quoterà su Aim Italia domani 27 ottobre, dopo aver raccolto in aumento di capitale 2,7 milioni di euro dagli investitori, con una capitalizzazione iniziale di 9,94 milioni e un flottante del 27,16% (si veda qui il comunicato stampa e qui il Documento di ammissione).
La quotazione della società, il cui processo è stato avviato lo scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez), fa seguito alla campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe condotta nell’estate 2019, che aveva raccolto oltre 440 mila euro da 350 soci, andando in overfunding rispetto all’obiettivo minimo di 300 mila.
L’ammissione avviene a seguito del collocamento rivolto a investitori qualificati italiani e istituzionali esteri e investitori retail (con modalità che hanno consentito di beneficiare dell’esenzione dagli obblighi di offerta al pubblico e, quindi, senza obbligo di pubblicazione di un prospetto informativo) di circa 3,33 milioni azioni ordinarie al prezzo di 0,81 euro per azione, al minimo della forchetta di prezzo di 0,81-0,90 euro annunciata lo scorso 12 ottobre (si veda qui altro articolo di BeBeez).
Domani saranno quotati anche circa 3,77 milioni di warrant, di cui circa 3,33 milioni assegnati gratuitamente e in via automatica nel rapporto di 1 a 1 ai sottoscrittori delle azioni in ipo e circa 441 mila da assegnarsi, sempre gratuitamente e in via automatica nel rapporto di 1 a 1, agli azionisti che avevano sottoscritto la campagna di equity crowdfunding. Il rapporto di conversione è pari ad 1 azione ogni 4 warrant con strike-price fissato a 1,05 euro (+ 30% rispetto al prezzo di collocamento in ipo).
Il capitale della società dopo il collocamento sarà composto da circa 13,77 milioni di azioni, di cui 12,27 milioni di azioni ordinarie quotate e 1,5 milioni di cosiddette Price Adjustment Shares (PAS) non quotate e detenute dai fondatori di Trendevice Antonio Capaldo (presidente e amministratore delegato) e Alessandro Palmisano (amministratore delegato) e da Mixma srl. Tenendo conto anche di queste ultime azioni, la capitalizzazione iniziale della società è di circa 11.16 milioni di euro.
Le PAS, in caso di mancato raggiungimento da parte della società dell’obiettivo minimo di ebitda rettificato di 2,1 milioni di euro nell’esercizio che si chiuderà al 31 dicembre 2022o, saranno annullate, determinando quindi una riduzione del numero di azioni della società detenute dai soci fondatori e da Mixma. Viceversa, in caso di raggiungimento dell’obiettivo di redditività, le PAS saranno convertite in azioni ordinarie.
TrenDevice, fondata nel 2013, è la prima piattaforma in Italia che ha creduto nell’economia circolare per smartphone, tablet e Mac. La società ridà vita ai dispositivi, tramite il ricondizionamento, grazie al processo di rigenerazione interno, rimettendoli sul mercato, e azzerando il consumo di materie prime per produrne di nuovi. Trendevice conta oltre 350 mila utenti registrati e riceve oltre mille richieste di valutazione usato al giorno da aziende e privati, con una customer satisfaction rate del 92%. La società impiega una ventina di dipendenti e ha sede a Milano e ad Avellino.
La pmi innovativa, inoltre, ha già raggiunto il breakeven. Nel 2018 Trendevice ha fatturato oltre 5 milioni di euro con un ebitda di 275 mila. Nel 2019 ha conseguito ricavi per 7,2 milioni.La società utilizzerà i proventi derivanti dalla quotazione in Borsa per accelerare il percorso di crescita attraverso lo sviluppo interno che prevede il consolidamento delle vendite online, l’apertura di retail store diretti e lo sviluppo di un marketplace C2C.
Antonio Capaldo, presidente e amministratore delegato di TrenDevice, ha dichiarato: “Siamo particolarmente soddisfatti di questa ammissione perché, nonostante il periodo di difficoltà causato dalla pandemia, abbiamo preso la decisione coraggiosa di lanciare l’ipo per consentire all’azienda di proseguire il suo percorso di crescita. Ringraziamo l’advisory team che ha lavorato assieme a noi al successo di questa operazione nel corso degli ultimi mesi e siamo fiduciosi che gli obbiettivi che ci siamo prefissati verranno raggiunti”.
Nel processo di quotazione, TrenDevice è assistita da EnVent Capital Markets quale Nomad, Global Coordinator e Research Provider dell’operazione, Pedersoli Studio Legale agisce come sole legal & tax advisor, BDO quale società di revisione, PTSCLAS quale consulente per i dati extracontabili, Directa sim in qualità di collocatore on-line e retail, Ginini Antipode in qualità di financial advisor e Spriano Communication agisce in qualità di advisor per la comunicazione. Gli aspetti notarili dell’operazione sono curati dallo Studio Zabban, Notari, Rampolla & Associati.