La mostra Scollamenti Temporali, curata da Elisabetta Longari, è un’ampia raccolta di collages realizzati da Giulio Ceppi sulle relazioni impreviste tra arte, moda e lifestyle. Le 169 tavole che compongono l’installazione sono basate sul rapporto tra opere d’arte del passato e campagne pubblicitarie contemporanee: accostamenti a prima vista improbabili trovano una familiarità inaspettata, dando luogo a contrasti e paradossi. In questi montaggi su carta Giulio Ceppi ha giocato con due tipi di frammenti: parti di immagini che riproducono capolavori della storia dell’arte dal Duecento al Moderno, e ritagli di riviste che illustrano campagne pubblicitarie di moda, dando vita a relazioni fluide, aperte e imprevedibili tra arte e moda. Nelle tavole in mostra alla Triennale, Giulio Ceppi ricerca attraverso il collage, sperimentando liberamente nuove vie espressive e nuovi linguaggi, e rivendicando il diritto alla materia e all’interazione sensoriale con gli oggetti, in un mondo ormai sempre più digitale e immateriale.
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Giulio Ceppi, architetto laureato al Politecnico di Milano, studia Visual Design alla Scuola Politecnica di Milano ed è dottore di ricerca in Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano. Dal 1996 è anche visiting professor all’Interaction Design Institute di Ivrea. Dal 2004 è direttore del Master in Business Design di Domus Academy. Ha tenuto numerosi cicli di conferenze e seminari di progetto in Italia ed Europa, Stati Uniti, America Latina e Giappone ed e’ stato docente incaricato presso le Università di Genova, Torino e Camerino. Si occupa di progettazione sensoriale, design dei materiali e sviluppo di nuove tecnologie: dal 1991 al 1997 con Domus Academy Research Centre realizza progetti innovativi per vari marchi tra cui Abet Laminati, Assoplast, Bracco, Enichem, Mitsubishi, Philips Lighting, Swatch. Cura e partecipa a numerose mostre di design e progettazione dei materiali alla Triennale e al Salone del Mobile di Milano, alla Mole di Torino, a Pitti Casa e Uomo a Firenze, da Sacks a New York, e recentemente in Giappone a Kyoto e Yokohama. Dal 1992 al 1999 progetta con Paolo Bodega architetture e sistemi ambientali pubblicati sulle principali riviste internazionali ed esposti in varie manifestazioni, tra cui la Biennale di Venezia del 2001. E’ membro dal 1992 dell’Associazione Nazionale Bioarchitettura e del relativo Curatorium. Dal 1998 al 2001 è senior design consultant di Philips Design, network di ricerca e progetto con oltre 450 dipendenti e sedi in 25 diversi paesi nel mondo che nella sede milanese ha sviluppato vision e concept design, occupandosi di convergenza tra elettronica e altri settori merceologici. Nel 1999 fonda e dirige Total Tool, società per consulenze di identità integrata, management dell’innovazione e progetto strategico, oggi con sedi a Tokyo e Buenos Aires.
Total Tool ha vinto diversi premi internazionali, quali il premio Impresa Cultura (Festo, 2000) e il XX Compasso d’oro (SVGomma, 2004) e partecipato ad importanti manifestazioni e concorsi nell’ambito della Comunità Europea.