
Fino al 29 maggio a Villa Bertelli è allestista la mostra a cura della presidente della Fondazione Mazzoleni Simona Occioni, con il coordinatore dei media Alessio Musella con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi e dell’Ordine dei Cavalieri di Malta e il sostegno di Giulio Garsia, private banker da sempre in prima linea quando si parla di promozione di arte e cultura: una collezione importante di circa 100 opere, a partire dalle icone più popolari e riconosciute in tutto il mondo, quali le Marilyn il Mao e le Campbell’s, ai cimeli più rari e introvabili come le scarpe di Michael Jackson, la chitarra dei Rolling Stones o la vestaglia firmata da Sylvester Stallone. La mostra non offre solo

opere di Warhol, ma anche la produzione di una serie di giovani e altri artisti pop, in visione al secondo piano. Un’iniziativa voluta dalla Fondazione Mazzoleni, impegnata, come ha sottolineato la curatrice, nella promozione delle giovani promesse del panorama artistico nazionale. Fra le iniziative a corredo della mostra, un incentivo per fotoamatori, che verranno coinvolti, realizzando la foto più autentica, davanti ad una delle opere esposte. Il visitatore dovrà postare la foto sul suo profilo Instagram, usando gli hashtag #andywarholelanewpop #fondazionemazzoleni #villabertelli e #popart. Chi verrà scelto potrà vincere un assegno/bonifico di 200 euro. Non solo, c’è

anche una camicia, realizzata da una camiceria romana con le più note opere di Warhol raffigurate sopra, che verrà messa all’asta e il ricavato offerto in beneficenza dal Comune di Forte dei Marmi. E ancora una bottiglia di vino, dedicata alla mostra.
Abbiamo raggiunto Alessio Musella al quale abbiamo chiesto Com’è nata l’idea di questa mostra?
“Collaboro da qualche tempo con la Fondazione Mazzoleni e in luglio 2021 la presidentessa Simona Occioni, per un evento legato alla moda, si è recata a Forte dei Marmi per la prima volta, da sempre invece molto presente in Sardegna al Forte Village.

Con l’occasione abbiamo analizzato l’opportunità di portare una mostra importante nella cittadina in cui risiedo e frequento da oltre 40 anni. Abbiamo focalizzato l’attenzione su Andy Warhol, in alternativa alla proposta della Fondazione Mazzoleni di Salvador Dalì e Picasso.
Ora Andy Warhol è da sempre il ponte di contatto tra i giovani e l’arte, essendo stato il precursore della digital art, oltre che icona indiscussa della Pop Art, quindi insieme al presidente della fondazione Villa Bertelli Ermindo Tucci, abbiamo scelto di puntare su questo artista.”

Qual è il senso della Pop Art per i giovani di oggi?
“Come anticipato, è l’anello di congiunzione tra il mondo dell’arte e i giovani, proprio perché Andy Warhol, fin dal 1962, anno in cui è stata creata la sua prima opera, ha puntato molto sulla fruibilità del concetto dell’arte, togliendola dal piedistallo e rendendola comprensibile e vicina a tutti.”
Più che di Pop Art parliamo di New Pop, inteso come stile e gusto ormai diffuso che proprio dall’arte di Andy Warhol a preso avvio. Cosa resta oggi di quella spinta iniziale e com’è interpretato in arte oggi l’elemento Pop?
“Oggi si fa presto a parlare di New Pop, quando si rielaborano opere di Warhol, o si usano colori forti; tutto diventa subito Pop,

termine a volte abusato. Attualmente non esiste una vera e propria corrente temporale e gli artisti vicini alla New Pop sono molti e con diverse dimostrazioni creative.
Giusta la scelta di Simona Occioni di dedicare nella Villa Bertelli un piano a 7 artisti emergenti con opere che possono a pieno diritto essere considerate New Pop, con uno sguardo alla Street Art, che ricordiamo, essere stata protagonista contemporaneamente alla Pop Art, tra gli Anni ‘70 e ’80. Basquiat può essere considerato un precursore e capostipite dei graffitari e addirittura su qualche vagone della metropolitana neworkese, è possibile trovare ancora qualche suo intervento.
Certo la Street Art aveva un peso diverso quando è nata, essendo un modo di protestare o mettere in risalto problematiche sociali visibili a tutti, e per questo spesso fuori legge quando dichiarate sui muri, oggi hanno fatto ingresso nelle gallerie snaturando un po’ il concetto inziale.”
Qual è il senso della Pop Art per i giovani di oggi?
“Più che di Pop Art parliamo di New Pop, inteso come stile e gusto ormai diffuso che proprio dall’arte di Andy Warhol ha preso avvio.”
a cura di Ilaria Guidantoni