Nel concerto della Serie Smeraldo del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano le note struggenti della malinconia hanno fatto da fil rouge, legando in qualche modo i ter brani, rispettivamente di Robert Schumann, la Phantasiestücke op. 73, di Johannes Brahms, la Sonata n. 1 in mi minore op. 38 e di Nicolaï J. Miaskovsky, Sonata n. 2 in la minore op. 81. Il violoncello di Enrico Dindo, torniese nato in una famiglia di musicisti e il pianoforte di Carlo Guaitoli hanno mostrato un
grande affiatamento con un dialogo nel quale la tessitura e