Il 27 settembre prossimo la Biblioteca Totiana – costituita in particolare intorno al fondo delle opere e materiali di Gianni Toti, personaggio di grande respiro culturale ed estro, custodito grazie al lavoro della vedova Pia Abelli Toti – sarà ufficialmente inaugurata e aperta al pubblico. Dall’arrivo dei due fondi archivistici ad Alatri, a luglio 2021, l’Associazione Gottifredo è stata impegnata nelle azioni di riallestimento e adeguamento degli spazi dello storico Palazzo Gottifredo e nella ricollocazione dei materiali. La Biblioteca Totiana è stata fin dal suo arrivo oggetto dell’ambizioso progetto “Visioni molteplici” finanziato a livello nazionale, grazie alla rete con il comune di Alatri e numerosi partner, e a livello privato con il sostegno della Fondazione Terzo Pilastro. Il progetto ha consentito di avviare le attività di: catalogazione in SBN del patrimonio librario di oltre 15.000 volumi di Gianni Toti e Marinka Dallos; digitalizzazione dell’archivio, grazie a un corso professionalizzante per under 35 in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma; coinvolgimento di adolescenti del territorio per scoprire le opere di Gianni Toti e di Marinka Dallos e adoperarsi nelle prime attività di sperimentazione e valorizzazione culturale. La Biblioteca Totiana, centro propulsore per attività di sperimentazione, generazione e rigenerazione di patrimoni, pratiche artistiche e culturali, è tutt’ora oggetto di un’azione di ricerca partecipata, finalizzata a costruire un luogo a misura del territorio e dei suoi abitanti.
L’inaugurazione sarà legata a una mostra dedicata ai dipinti di Marinka Dallos con un evento che si inserisce all’interno del Festival: “La Cultura è Circolare” che prevede incontri, tavole rotonde, azioni performative, concerti, proiezioni e l’apertura straordinaria di tutte le biblioteche del territorio di Alatri.
Il progetto ha consentito di avviare le attività di: catalogazione in SBN del patrimonio librario di oltre 15.000.
a cura di Ilaria Guidantoni