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ll museo Gigi Guadagnucci di Massa diretto da Cinzia Compalati (si veda altro articolo di BeBeez), ospita l’anteprima nazionale di una mostra singolare che si candida a essere itinerante, che abbiamo presentato la scorsa settimana (si veda altro articolo di BeBeez), e che restituisce l’atlante dell’arte contemporanea italiana in questo momento, un’antologia di 49 nomi per 49 copertine in bianco di Vogue Italia, che partono dal vuoto della pandemia, una scelta editoriale che l’ideatrice dell’iniziativa, Valentina Ciarallo, ha raccolto come un assist. Nel video la curatrice racconta com’è nata l’esposizione e il suo senso.
Le opere sono molto diverse per stile, materiali, linguaggi, dalla piegatura in oro di un angolo della copertina, quasi con un effetto scultore, a un intervento che piega la stessa in tanti triangoli colorati, all’uso della penna blu, a una copertina trasparente con alcuni oggetti che veste la stessa della rivista; a una copertina scritta, trascritta con un intervento singolare, legata a un pensiero di Pier Paolo Pasolini. Valentina Ciarallo ce ne illustra una nel video.
a cura di Ilaria Guidantoni