Un percorso affascinante, che individua una linea di continuità ‘settentrionale’ dalle teste caricate e grottesche di Leonardo alle caricature di Anton Maria Zanetti e Giambattista Tiepolo nella Venezia del XVIII secolo. Una straordinaria e straniante mostra tra volti deformati, esagerazioni anatomiche, indagini fisiognomiche, figure caricaturali e gallerie di “caratteri umani”.
Esposti anche 18 disegni autografi di Leonardo compresi, per la prima volta in Italia, alcuni fogli della Collezione del Duca di Devonshire. “De’ visi mostruosi non parlo, perché senza fatica si tengono a mente”, così si legge tra le annotazioni di Leonardo da Vinci nel Codice Atlantico e nel Trattato della Pittura; e sicuramente rimarranno impre