Kruso Kapital spa, società del Gruppo Banca Sistema, che opera sia nel credito su pegno sia nell’art lending, sbarcherà a Piazza Affari all’Euronext Growth Milan domani, mercoledì 24 gennaio, con una capitalizzazione di 45,7 milioni di euro e un flottante del 15,29%(si vedano qui il comunicato stampa e qui il documento di ammissione). La quotazione arriva a valle dell’ipo, tutta in aumento di capitale, che si è conclusa con il collocamento di circa 1,45 milioni di azioni di nuova emissione a 1,86 euro ciascuna, il massimo della forchetta di prezzo di 1,73-1,86 euro, annunciata lo scorso dicembre (si veda altro articolo di BeBeez).
A seguito del collocamento, Banca Sistema si è quindi diluita al 70,59% del capitale, che vede poi come principali azionisti Fondazione Pisa (9,08%), Fondazione CR Cuneo (9,08%) e Fondazione CR Alessandria (5,41%), le quali hanno sottoscritto un accordo di lock-up di 12 mesi in relazione a parte delle loro azioni.
Ricordiamo che Kruso Kapital una volta si chiamava ProntoPegno ed era il ramo d’azienda di Intesa Sanpaolo dedicato al credito su pegno, successivamente ceduto a Banca Sistema, nel 2019, per 34 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Sino all’ipo la banca ne deteneva il 75%, affiancata per l’altro 25% dalle tre fondazioni bancarie di cui sopra.
Nell’ambito della procedura di ammissione alle negoziazioni Kruso Kapital è stata assistita da Alantra Capital Markets in qualità di global coordinator, sole bookrunner ed Euronext Growth advisor. BonelliErede ha agito come deal counsel, in qualità di consulente legale della società e consulente legale del global coordinator, sole bookrunner ed Euronext Growth advisor. BDO Italia ha agito in qualità di società incaricata della revisione legale dei conti della società e consulente fiscale.
Come già anticipato dal direttore generale Giuseppe Gentile, in un’intervista a BeBeez Magazine n.14 del 21 ottobre scorso, nel Documento di ammissione si precisa che “i proventi derivanti dall’aumento di capitale saranno utilizzati principalmente da Kruso Kapital al fine di sostenere il progetto di espansione e crescita per linee esterne avviato dalla società negli ultimi tempi e, tra le altre cose, finanziare la potenziale acquisizione portoghese, e, in misura minore, contribuire anche alla disponibilità finanziaria della società”.
Ricordiamo, infatti, che a inizio dicembre 2023 Kruso Kapital ha sottoscritto un accordo vincolante con gli attuali azionisti di Banco Invest sa per acquisire le attività di credito su pegno dell’istituto in Portogallo. Il ramo d’azienda sarà conferito in una newco di proprietaà degli azionisti portoghesi, di cui la società italiana acquisirà il 100% per 11 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
In precedenza, a fine ottobre 2022, per aprire il filone dell’art lending, Kruso Kapital aveva acquisito il 100% della casa d’aste Art-Rite srl dal ceo e fondatore Attilio Meoli (si veda altro articolo di BeBeez). Così, oltre alla tradizionale attività di credito su pegno, nel marzo 2023 Kruso ha lanciato Art-Kredit, un nuovo servizio di art lending, forma di finanziamento in cui un’opera d’arte viene utilizzata dal suo proprietario come garanzia per ottenere un credito (si veda altro articolo di BeBeez). Intanto nel gennaio Art-Rite ha inaugurato il nuovo dipartimento specializzato in auto da collezione (si veda altro articolo di BeBeez).
Kruso Kapital una volta si chiamava ProntoPegno ed era il ramo d’azienda di Intesa Sanpaolo dedicato al credito su pegno, successivamente ceduto a Banca Sistema, nel 2019, per 34 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Kruso Kapital comprende, oltre alle filiali a logo ProntoPegno cresciute in modo organico, anche quelli che una volta erano gli sportelli monte pegni di Cassa di Risparmio di Rimini (Credit Agricole), CR Asti, alcuni piccoli operatori storici operanti a Napoli e Roma nel credito su pegno e il ramo d’azienda di Intesa Sanpaolo dedicato al credito su pegno, che Ca’ de Sass ha come detto ceduto a Banca Sistema nel 2019.