Mostra a cura di Barbara Agosti e Silvia Ginzburg. Direzione di Peter Aufreiter
Raffaello, un genio che trovò ad Urbino quell' "ambiente di coltura e cultura" che gli consentì di diventare quello che è stato. Ad Urbino, e nelle Marche, respirò arte fin da subito, nella attivissima bottega del padre Giovanni Santi, innanzitutto. Non meno che dal confronto con gli artisti impegnati alla Corte dei Montefeltro e nel Ducato, artisti che lo avvicinarono ai venti nuovi che sul mutare del secolo, tra Quattro e Cinquecento, rivoluzionarono l'arte in Italia e in Europa. "Raffaello e gli amici di Urbino" (Galleria Nazionale delle Marche – Palazzo Ducale di Urbino, dal 3 ottobre 2019 al 19 gennaio 2020) è promossa ed organizzata dal Polo Musea