Nuovo investimento in una società italiana per il programma di accellerazione e incubazione co-creato da Fastweb e Founders Factory, società inglese specializzata nello sviluppo di startup innovative, che era stato presentato al pubblico a gennaio 2023 (si veda altro articolo di BeBeez) e si era posto come obiettivo quello di creare e supportare 30 nuove aziende tecnologiche.
Dopo aver investito alla fine di ottobre 2023 in Fantix (si veda qui il comunicato stampa di Founders Factory), che sta costruendo il primo motore di conoscenza federato (federated knowledge engine – FKE) che consente alle aziende di rispondere a domande critiche sui loro clienti senza scambiare alcun dato, è stata la volta di Gridshare (si veda qui il comunicato stampa di Founders Factory e qui quello dell’azienda), che rende democratico l’accesso all’energia solare offrendo l’opportunità di investire in crowdfunding nella costruzione di nuovi parchi solari, divenendone co-proprietari.
Gridshare identifica opportunità per la costruzione di nuovi parchi solari, raccoglie capitali per finanziare questi progetti attraverso il crowdfunding, gestendo il progetto dall’inizio alla fine. Chi investe, in questo modo, può avere accesso all’energia pulita oltre che beneficiare di costi energetici più bassi e prevedibili, superando i limiti che subisce chi non può permettersi di installare pannelli solari. Inoltre, spiega il sito di Founders Factory, l’investimento è legato alla persona e non alla casa, consentendo a chi vive in un appartamento o in affitto di possedere i propri pannelli virtuali e di proteggersi dalle impennate dei prezzi dell’energia.
Girdshare è stata fondata all’interno del venture studio dove opera la joint venture fra Fastweb e il socio britannico, da Giovanni Maria Antignani e Riccardo Santoro. Il primo, CEO della startup, vanta anni di esperienza in startup tecnologiche, quali WashOut, papernest e FlexCar, in cui ha ricoperto ruoli di senior growth e project manager, oltre che in LeavingCard.com, che ha co-fondato. Il secondo, che è COO, ha esperienza in ruoli di leadership operativa in startup e nel settore delle energie rinnovabili, fra cui Fri-El (una delle maggiori aziende italiane di energia rinnovabile), dove ha trascorso diversi anni a strutturare project financing per oltre 300 milioni di euro per impianti solari, parchi eolici e impianti a biomassa, prima di entrare in Ecolutions, dove ha contribuito al finanziamento e alla costruzione di progetti solari. Ha cofondato PulpWine, club digitale del vino, e ricoperto altri ruoli operativi e manageriali in StoreKit, un sistema di gestione degli ordini dei ristoranti, e in ShieldPay, azienda di pagamenti B2B.
In questo momento GridShare ha avviato una campagna di crowdfunding sulla piattaforma CrowdFundMe per finanziare lo sviluppo del suo primo progetto, il Parco Solare di Ceprano, tramite la cooperativa Energia
Democratica costituita per l’occasione. Si tratta di un impianto a terra che copre una superficie di oltre 11.000 mq e utilizza tracker monoassiali per massimizzare la resa, spiega Gridshare precisando che il Parco dovrebbe avere una capacità installata di 500 kW, produrre oltre 850.000 kWh, coprendo così il fabbisogno di circa 350 famiglie oltre ad evitare l’emissione di più di 450.000 kg di CO2 ogni anno.
L’obiettivo della raccolta, tutta in equity, è di ottenere 720mila euro. Ad oggi sono stati investiti 66,7 mila euro, con una valutazione pre-money della società di 225mila euro.
“Con GridShare, vogliamo rendere l’energia rinnovabile accessibile a tutti e dare alle famiglie la possibilità di proteggersi dalle insidie del mercato energetico. Intendiamo cambiare il paradigma del consumatore classico permettendo ai nostri soci di guadagnare di più sei prezzi aumentano grazie alla vendita dell’energia prodotta dai campi solari invece che pagare semplicemente di più le proprie bollette”, ha detto Antignani. “Siamo molto grati ai nostri partner, Fastweb e Founders Factory, che hanno sposato il nostro progetto e ci stanno accompagnando nel lancio di questa innovativa iniziativa”.
“Come affittuario, è frustrante essere escluso dalla rivoluzione delle energie rinnovabili”, ha aggiunto Nick le Fevre, direttore delle partnership di Founders Factory. “Gridshare è così entusiasmante perché consente a milioni di persone come me di beneficiare dei vantaggi economici e ambientali dell’energia solare, senza dover modificare l’edificio in cui vivo”.
Oltre che con Fastweb, la società in inglese in Italia ha siglato una partnersip anche con Mediobanca, a luglio 2023, per creare un nuovo venture studio e un acceleratore in grado di promuovere lo sviluppo di 35 imprese fintech italiane e internazionali nell’arco di 5 anni. l’istituto di Piazzetta Cuccia sosterrà la joint venture con un investimento complessivo di 12 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).