Digital Magics, tramite la controllata 56Cube, ha acquisito il 12% di Cambiomerci.com, piattaforma online del baratto aziendale moderno. 56Cube avrà poi la possibilità di salire fino al 20% di Cambiomerci.com, in base ai risultati raggiunti. Lo ha annunciato ieri Digital Magics, l’incubatore certificato di startup innovative quotato su Aim Italia di Borsa Italiana (scarica qui il comunicato stampa).
I due incubatori metteranno a disposizione della startup il proprio network di relazioni italiane e internazionali, con l’obiettivo di ampliare il circuito di Cambiomerci.com con oltre 5.000 aziende. Cambiomerci.com rafforzerà il proprio posizionamento sul mercato e punterà a diventare il primo sistema di pagamento complementare in Italia. Fondata da Francesca Scarpetta, Cambiomerci.com si basa sul modello di business innovativo del Barter System (sistema del baratto) e dà la possibilità alle imprese associate di acquistare materie prime, semilavorati, prodotti finiti e servizi da altre aziende, pagando con i rispettivi prodotti e servizi. Chi vende ottiene monete complementari utilizzabili per acquisti, da effettuare anche in tempi successivi, e non necessariamente con la stessa impresa con cui è avvenuto lo scambio, ma solo con le aziende che offrono ciò di cui si ha bisogno. Il meccanismo, garantito dalla scadenza di crediti e debiti, consente sia di ottenere beni in assenza di liquidità che di smaltire giacenze evitando il ricorso all’indebitamento.
Il modello di business del Barter System si ispira al sistema europeo della banca svizzera WIR, fondata nel 1934 come conseguenza della crisi economica mondiale scoppiata nel 1929. L’idea di questo circolo economico era quella di contrastare la scarsa liquidità derivante dalla sovrapproduzione, utilizzando una specie di baratto aziendale e operando senza far ricorso al denaro contante. Dopo circa 80 anni dalla fondazione, nel 2013 sono oltre 50.000 le piccole medie imprese che hanno aderito al sistema di compensazione WIR, e hanno realizzato 1,43 miliardi di franchi come transazionii.
A livello mondiale il mercato del Barter è suddiviso negli Stati Uniti, in Nuova Zelanda, Australia ed Europa, e non presenta un operatore leader. Secondo le stime IRTA (International Reciprocal Trade Association, k’ associazione che riunisce i principali attori mondiali del Barter), ogni anno il Barter System registra fra i 12 e i 14 miliardi di transazioni e il settore della moneta complementare è stimato fra l’1% e il 5% dell’intero mercato. Solo negli USA invece ogni anno le stime segnalano 7 miliardi di dollari di transazioni e 500.000 aziende coinvolte.