
di Paola Stringa
Relicta, Katakem, LEOgistic e
SphereCube sono le 4 startup vincitrici della
Call4Ideas di
Scientifica Venture Capital, lanciata allo scopo di raccogliere e selezionare candidature dall’alto contenuto innovativo e con un sottostante tecnologico basato sulla presenza di proprietà intellettuale (si veda qu
i altro articolo BeBeez). Sono state premiate nell’ambito del
Super Sapiens Day, l’evento che si è tenuto la settimana scorsa a Roma e che ha fatto incontrare i principali attori dell’ecosistema dell’innovazione che caratterizza Scientifica.
Più in dettaglio Relicta, fondata da
Davide Sanna, introduce una grande innovazione del settore del packaging con la creazione di una bioplastica biodegradabile, ottenuta dagli scarti della lavorazione dell’industria ittica. Katakem, fondata da
Marco Francardi e
Manuela Oliverio, ha creatore il primo reattore chimico autonomo in grado di rendere replicabili gli esperimenti dei ricercatori chimici. LEOgistic, fondata da
Cristiano Fanelli,
Matteo Angelinelli e
Raffaele Pascale, sta sviluppando un software basato sull’intelligenza artificiale per identificare e fornire informazioni sugli oggetti in orbita bassa terrestre. Infine SphereCube, di
Valerio Di Pompeo, ha sviluppato un metodo per realizzare stampe 3d utilizzando materiali compositi ad alte prestazioni.
Scientifica Venture Capital è nata nel novembre del 2021 con l’obiettivo di sostenere ricercatori e startup che presentano idee tecnologiche innovative, e finora ha già finanziato cinque startup, oggi parte integrante del suo portafoglio (si veda qui altro articolo BeBeez). Si tratta di Brief, fondata da Massimo Falvo, che ha sviluppato un social network basato sull’intelligenza artificiale in grado di identificare gli interessi degli utenti, raccogliere testi ed articoli inerenti e sintetizzarli in brevi note vocali; Exo Lab Italia, la startup biotech, fondata da Stefano Fais, Mariantonia Logozzi, Lorenzo Cilli e Valerio Carconi, che utilizza nanovescicole vegetali provenienti da agricoltura biologica naturale per trasportare i nutrienti nell’organismo; Vbite, startup fondata da Matteo Astolfoni Fossi e Lorenza di Clemente, che ha sviluppato un innovativo morso per cavalli; Libera Biotech, fondata da Giorgio Chiozza, che ha creato una linea prodotti di dermocosmesi e dispositivi medici altamente innovativi; infine Green Independence, una startup innovativa nata nel 2020 con l’obiettivo di democratizzare l’accesso alle energie rinnovabili (altro articolo BeBeez).
Riccardo D’Alessandri, managing partner di Scientifica, ha commentato: “Scientifica nasce dagli scienziati per gli scienziati, per dare al pensiero scientifico uno spazio di ascolto e un ambito in cui si possono concretizzare progetti innovativi”.
Patrick Leoni Sceti general partner di Scientifica ha aggiunto: “Grazie al network sviluppato sia nel Regno Unito che in America, l’accesso a questi mercati sarà facilitato per tutte quelle partecipate di Scientifica che mostrino forte crescita e volontà di accedere a capitali internazionali per la loro espansione”.
Il target dei prossimi due anni è di selezionare e investire in
20 startup, fornendo anche supporto in termini di infrastrutture. Infatti, oltre che a
Roma e
Londra, Scientifica ha sede a
L’Aquila, dove dispone di oltre 1.400 metri quadri dii laboratori dedicati alla meccatronica, alla chimica e alle biotecnologie (si veda
altro articolo di BeBeez), naturalmente connessi con le altre due sedi.